LIBERTAS CERNUSCO - ROBUR SARONNO
Premetto che nulla voglio togliere ai meriti dei ragazzi di Saronno che hanno giocato un'ottimo basket, semplice e ordinato oltrechè efficace sia in offesa che soprattutto in difesa.
Così come non voglio "giustificare" la prestazione dei "Bufali" che dopo un inizio incoraggiante hanno smarrito coesione e trame, subendo gli avversari senza opporre efficaci difese e demotivandosi per l'esito negativo dei loro attacchi spesso troppo approssimativi e confusi.
L'esito finale del confronto è pertanto giusto...ma....e qui "viene il MA..."
Devo segnalare la "performance" del direttore di gara (che non nominerò per giusta privavy e rispetto)
con una doverosa premessa.....
Il succitato era un giovane (credo 16 anni) aspirante arbitro nonchè giocatore (effettivo)
di Basket Pioltello (già avversario di Cernusco nella fase di qualificazione TOP).
Suppongo che le gratifiche come giocatore siano state poche da indirizzarlo a cimentarsi
e studiare da direttore di gara....."noblesse oblige"...ricooscere i propri limiti e reinventarsi
è segno di umiltà ed intelligenza...almeno così dovrebbe essere.
Accade però che il succitato giovane atleta/arbitro dopo un inizio "equilibrato" nei giudizi
abbia iniziato a punire con eccessiva severità i tentativi di difesa dei ragazzi di Cernusco
senza peraltro (mai) premiarli nei loro tentativi di attacco...vedi penetrazioni etc....
Il risultato è stato che i locali hanno sempre raggiunto il bonus falli nei vari quarti (22 falli fischiati)
mentre gli ospiti non sono mai arrivati a consumare il bonus (9 falli totali fischiati)
Accade poi anche che (eravamo al minuto 2 del terzo quarto)....un atleta di Cernusco (che non giustifico ci mancherebbe...anzi condanno per la sua reazione immatura e dannosa per la sua squadra)
sia stato sanzionato di fallo tecnico più espulsione per aver protestato dopo che l'arbitro per l'ennesima volta aveva ignorato il fallo commesso durante una sua penetrazione....(casualmente Cernusco stava rimontando e l'atleta in questione è il più prolifico marcatore della squadra di casa...).
Non voglio parlare di cattiva fede ma l'impressione è stata che il giovane atleta/arbitro sia arrivato alla palestra
con in serbo un sentimento di rivalsa (magari anche giustificabile, visto che la sua squadra nel preliminare era stata
battuta dai bufali al termine di una partita un po burrascosa) una sorta di premeditazione (non a favore degli ospiti ma contro i locali) che (magari inconsciamente
) lo abbia poi portato ad infierire (soprattutto negli ultimi tre minuti di gara quando Cernusco era arrivato a -3) nei confronti di locali così da sancirne la sconfitta.
A questo punto mi chiedo...perchè un ragazzotto di 16anni circa (aspirante arbitro e giocatore) viene mandato a dirigere una partita dove gioca una squadra contro la quale lui ha giocato (e perso) nello stesso campionato della stessa stagione ?? L'unica sua "colpa" è quella di non essere pronto ad affrontare una simile situazione, ovvero non avere la maturità necessaria per essere "super-partes" a prescindere dai sentimenti di rivalsa personali...
Ma la vera "COLPA" è di chi si permette di fare certe designazioni anzi più che una colpa è una vera VERGOGNA
Il rischio è certe direzioni di gara possano poi portare a "pericolose" reazioni post-gara, visto che non sempre il pubblico e gli atleti si attengono al comportamento corretto di quelli di ieri sera.
Quando questo accade, il direttore di gara coinvolto se non sufficientemente esperto e preparato potrebbe sperimentare qualcosa di spiacevole e poco incoraggiante al prosieguo della sua "carriera" oltrechè avere strascichi disciplinari pesanti nei confronti della società e degli atleti eventualmente coinvolti.
Tutto questo è evitabile credo.