Basket Café Forum

Posts written by Jeremy Spoke

view post Posted: 9/3/2021, 12:01 C SILVER LOMBARDIA - GIRONE B 2019/2020 - C Lombardia
CITAZIONE (Bob Morse @ 9/3/2021, 11:36) 
CITAZIONE (vundutri @ 9/3/2021, 09:12) 
Ma a breve tutti a casa come un anno fà, altrochè categoria di interesse nazionale :moderatore:

Saresti contento se fosse così?
Scusa se ritorno in argomento, ma considerata l'insistenza con cui viene ribadita la posizione personale, mi sarei aspettato che la società NON avesse confermato l'iscrizione al campionato
oppure
che, in disaccordo con la linea societaria, per coerenza con le proprie convinzioni fossero state presentate le dimissioni.

Perchè conosco un altro "crociato" che sono settimane che giudica il "mondo" che non la pensa come lui (= quelli che hanno deciso di continuare), ma poi i suoi figli si allenano regolarmente e hanno giocato nello scorso weekend.

Esattamente
Da una parte a martellare in ogni forma ed ogni santo giorno con l'inutilità ed il rischio di fare questi campionati
Al punto di fare degli informali sondaggi su questa piattaforma
Dall'altra si iscrivono le squadre ai campionati
Oppure si mandano i figli in palestra e contemporaneamente si critica il resto del mondo
view post Posted: 19/11/2019, 10:45 SERIE D LOMBARDIA - GIRONE D 2019/2020 - D Lombardia
CITAZIONE (vundutri @ 19/11/2019, 08:33) 
Settimo turno di campionato che vede Appiano restare imbattuta anche nel big match di Malnate; i comaschi certificano il loro stato di favorita n.1 per la miglior posizione in griglia play-off con il raid in terra varesina; i Bugs cedono solo nei minuti finali giocando una ottima gara (ancora -4 al 39') ma devono cedere la posta in palio all'Indipendente trascinata questa volta, da Terraneo (16) e Pasinato (15).
Dietro la solitaria capolista rimane Gavirate che passa non senza qualche patema in quel di Albizzate (primo ko casalingo per la neopromossa), un terzo quarto di gran spessore difensivo (soli 4 punti concessi ai padroni di casa) crea il break decisivo per La Sportiva dopo il 39-38 dell'intervallo lungo; nel quarto finale il solito duo dei Moretti's chiudono il derby.
Riparte la Wiz che espugna Clivio dopo un avvio molto lento (20-10 al 10' per il team di coach Gavioli); le conclusioni di Hamadi (25) ribaltano l'inerzia e, anche se la Limax torna nel finale a soli 4 punti di distanza, Legnano porta a casa la 5° vittoria del 2019/20.
Appaiati a quota 10 ai giallo-viola (e a Malnate) ci sono anche i Tigers che sbrigano già nelle prime due frazioni di gioco la pratica Lomazzo; avvio concreto sull'asse Mazzucco-Toia per Lonate che poi controlla la gara concedendo soli 47 punti ai comaschi.
Nelle altre gare: Cassano continua la risalita vincendo in casa contro Figino, dopo il 45-32 di metà partita, i ragazzi di coach Vecchiè dilagano grazie ad Aspesani e Giadini. Terzo referto rosa per Cislago che espugna un incerottato Tradate privo di ben 4 elementi (Turconi, Laudi, Moroni ed il lungo degente Costantini); i dardi di Vanzulli (19) e le scorribande di Saibene (16) respingono le velleità della Sportlandia. Concludiamo con la vittoria di Cadorago al Campus; è Corti (17) nelle fila dell'Olimpia ad indirizzare il match; i giovani varesini rimangono così in fondo alla classifica ed incassano il sesto ko consecutivo.
Alla prossima :ok:

Aggiungo alla lista di Tradate Dario Pavan (che qualcosina dovrebbe contare)
view post Posted: 10/5/2019, 13:36 SERIE D LOMBARDIA - GIRONE B 2018/2019 - D Lombardia
CITAZIONE (vundutri @ 6/5/2019, 18:00) 
Alla fine del primo turno dei play-off delle varesine rimane solo Venegono accompagnata dalle alto-milanesi Garba, Settimo e Bollate (sorpresa della stagione secondo me)...diciamo un pò pochino per il girone B....cosa nè pensate?
Nei play-out invece tutte salve già al primo giro le partecipanti.....
Mi sorge un dubbio...non è che il livello si sia abbassato e a parte poche non ci sono più ambizioni di salire in Silver????

PS: Anche se salire di categoria comporta un bel impegno sotto tutti i punti di vista

Più risorse, anche "umane", in altre province
Anche in U20 ho visto la stessa cosa
view post Posted: 16/1/2019, 11:51 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2018-2019 - Giovanili
CITAZIONE (nicholasurfe @ 15/1/2019, 12:51) 
Scusami ma non ho capito. Cioè intendi dire che il vero obiettivo del coach è di portare in C Silver i ragazzi (o alcuni di essi) dell'Under 18? Cosa significa "un lavoro un po' più avanti dell'arrivare alle final 4"? Non capisco dal tuo post se intendi dire che in fondo dell'Under 18 gli importi poco o addirittura che anche arrivare in Final Four sarebbe troppo poco.

Della U18 gli importa e tanto ma ciò che conta è il lavoro che fa per portare i ragazzi in ambito senior
view post Posted: 15/1/2019, 11:33 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2018-2019 - Giovanili
CITAZIONE (nicholasurfe @ 12/1/2019, 11:20) 
TOP 1 - Risultati 1a. Giornata Classificazione

ROVELLO PORRO-BASKET+ REZZATO BIANCO 80 - 68

BASKET ISEO GIALLO-BASKETOWN MILANO 79 - 61

FORTI E LIBERI MONZA TOP NERO-GALVI LISSONE 71-62

URANIA BASKET MILANO-ARDOR BOLLATE ARANCIO 68 - 60

La prima giornata della seconda fase Top è stata scoppiettante e molto viva esattamente come mi aspettavo. Delle quattro partite in programma, tre pronostici centrati e uno sbagliato, quello relativo a Rovello-Rezzato ed è proprio da questa partita che voglio iniziare qualche riflessione sul primo turno.
Della partita in sé ho già scritto in termini di cronaca e approfondimento, ciò che mi interessava era però soprattutto verificare la qualità delle due squadre in funzione del loro possibile punto d'arrivo, non soltanto nel tabellone finale (obiettivo che do per scontato per entrambe) ma in Final Four. Devo dire che la partita mi ha confermato le indubbie qualità di tutte e due le squadre.
Non era certo la prima volta che vedevo giocare Rovello, ma stavolta - di fronte ad un avversario di peso - ha dato davvero il meglio di sé. E Rezzato, pur perdendo, ha confermato che è una buona squadra, che ruota però totalmente intorno alla resa di Michele Zorat. L'appannamento iniziale ci può stare, specie dopo una sosta così lunga. L'unica cosa che mi ha forse sorpreso in negativo nella squadra bresciana è stata la resa agonistica dei due lunghi, potenzialmente interessanti per passo e struttura fisica ma che mi sono parsi piuttosto timidi e impacciati nella risposta agonistica e quindi nell'efficacia. Vanno però sicuramente rivisti.
Su Rovello vorrei soffermarmi un attimo di più, prendendo anche lo spunto da un passaggio del post di 69magic32. Ho già cantato molte lodi di Rovello, che seguo con attenzione già dalla stagione scorsa e ho più volte detto che quest'anno la squadra mi sembra molto più matura, coesa ed efficace. Il bello di questa squadra è che non presenta strapotere fisico, non ha lunghi, non può vantare predominio sotto le plance grazie ad un maggior tasso di peso e cm. Ciò che fa di buono lo fa grazie alla qualità del gioco e all'intensità agonistica che riesce a profondere in gara. Meriti sicuramente ascrivibili al suo coach Manuel Cilio, che ha dato un'identità forte al gruppo che allena e ne esalta il rendimento in campo.
Devo però dire che questa squadra mi ricorda molto il Vismara della scorsa stagione. L'anno scorso Vismara era arrivata ai vertici del campionato regionale con una squadra tutta al limite, era cioè composta esclusivamente da ragazzi alla fine del percorso d'età. Era cioè una squadra da o la va o la spacca, o vincevano in quell'anno o la squadra non sarebbe poi più esistita. Sappiamo tutti come è andata, con la sconfitta subìta a Saronno e il mancato approdo anche in Final Four. Dopodiché, quella squadra non ha più avuto vita nell'Under ma si è proiettata in categorie diverse.
Rovello mi ricorda molto quel Vismara perché - come ricorda 69magic32 - è una squadra composta esclusivamente da ragazzi del 2001 e imbottita anche di un numero considerevole di 2000, impiegati più o meno a rotazione. E' cioè una squadra "arrivata", esattamente come Vismara o vince quest'anno o non vincerà più, perché la squadra il prossimo anno di fatto non esisterà più come Under 18. E' quindi in una situazione molto rischiosa, non certo adesso, in questa seconda fase, ma quando si andrà al tabellone finale dove ci saranno tutti scontri secchi. E' una squadra pratica e funzionale, ma appunto molto irrobustita dai fuoriquota e comunque al limite d'età della categoria. Ogni risultato diverso dall'approdo minimo in Final Four sarebbe sicuramete un fallimento.

Manuel sta facendo un lavoro un pò più avanti dell'arrivare alle final 4
Questo è un bel gruppo che si allena con la C Silver ed il vero obiettivo è li
view post Posted: 14/6/2018, 09:30 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Paolo Andreini @ 13/6/2018, 23:24) 
Tra una ribattuta a canestro e una verticalizzazione


Noi poveri e ignavi provinciali proviamo da anni ad insegnare pallacanestro. Lo facciamo per pura passione perché ogni persona sana di mente può comprendere che è un’opera suicida, sia economicamente che moralmente.
Economicamente perché nemmeno investendo nei mutui sub prime statiunitensi si perde così tanto e umanamente perché da quando la rete ha trasformato in opinionisti personaggi del calibro di Flavia Vento chiunque ritiene di essere il depositario di così tanti luoghi comuni da farci una collezione curativa contro l’insonnia.
La mia società, coerente con la propria missione fino alla noia, ha deciso ad un certo punto di provare a costruire giocatori di basket adatti al basket moderno invece di continuare a fare presenza in una élite nazionale di passaportati, passatrasportati e passaraccomandati che vincevano scudetti per poi mandare i giocatori a fare i protagonisti in c regionale. O meno.
Ergo:
Stagioni faticose, vittorie stentate, critiche di soloni che compaiono dietro ogni angolo salvo riciclarsi in estimatori al cambiare del vento, in caso di apparizioni alle finali nazionali.
Ma per contro:
Miglior giocatore di a1 da tre anni, miglior giovane di a2 quest’anno e miglior giovane di b semplicemente perché un genio destinato probabilmente alla silicon valley non ha il basket come priorità.
Senza contare oltre 30 atleti dalla a1 alla c gold.
Tutti da protagonisti.
Però difettiamo in verticalizzazioni e in facili appoggi, abusiamo nel tiro da 3 e deficitiamo nel tagliafuori.
Ma allora quale è il
Metro di giudizio di un settore giovanile? Le vittorie in una finale nazionale giocando con 3 terzini e due centromediani in under 15 o il numero di giocatori che approdano da protagonisti nei campionati veri ma soprattutto ci rimangono?
La fluidità di gioco di 5 normodotati o i progressi di 2 ragazzi di 2,05 del 2002 che faticavano a stare in piedi e ora rischiano di dominare i prossimi anni dopo aver faticato con costamasnaga o mortara (per i quali sia chiaro ho il
Massimo rispetto)?
LA trasformazione di un ragazzo incredibile atleticamente da saltatore a giocatore e in grado, dall’alto dei suoi 195 cm di difendere su qualunque piccolo?
O dalla capacità di vedere in un ragazzo di 188 cm e tanta personalità un playmaker prigioniero in un ruolo da ala mettendogli in mano le chiavi della città?
Casalpusterlengo anni fa perse una finale giovanile nonostante avesse gallinari, poletti e aradori . Certo che se gallinari avesse giocato da 4 non avrebbero perso mai..
E la fiducia in chi governa questo progetto non si
Mette in discussione per una vittoria o una sconfitta. Questo lo fa solo chi non è consapevole di ciò che sta facendo.
Non
Si fanno allevare i purosangue ai garzoni di stalla; non si affidano i gioielli ai vetrai.
E se questo molti non sono
In grado di capirlo pazienza.
Continuate a pensare che i vetri lucidati siano diamanti. Probabilmente il vostro mondo dorato è questo.
La mediocrità anche se ben vestita rimane mediocrità.
Il talento invece è come la crisalide. Brutta, ripugnante, ma poi quando diventa farfalla tutti rimango a bocca aperta.

Buona stagione nicolas, a te e a tutti gli spiegatori da forum.

Continuate ad osannare il gioco fluido di squadre che giocano attaccando il ferro 4 azioni su 5 con playmaker di 1,75 e pivot di 1,95, con
I ragazzi di 2,05 seduti in panchina.
Noi, se vogliono diventare giocatori di basket li prendiamo tutti.
Noi brutti, lenti, privi di ribattute e verticalizzazioni ma con la presunzione di sapere come fare.
Poi gli amanti delle statistiche vadano a vedere dove giocano oggi i nostri atleti e dovevgiocano quelli degli altri. Perché questo è lo
scopo di una scuola di basket. Magari a malincuore dovranno cambiare alcune considerazioni.
Perché è facile criticare una casa in costruzione, meno quando è finita.

Non si prodighi in una replica signor nicolas.. Non costringa il suo ego ad una riflessione, non la ritengo in ogni caso capace vista la debordante autoreferenzialitá.

E non risponda che oggettivamente giochiamo
Male... lo vede anche un bambino. Ma anche keith jarreth prima del concerto di colonia ha inciso album
Discutibili..

E Ursulo dalmeida spalle a canestro ogni azione lo può allenare anche Lino Banfi. Con la bizona. Farlo diventare un giocatore in grado di comprendere la pallacanestro è tutt’altra cosa.

Ma capisco che è un argomento oltre la capacità di comprensione di un leader popolare di un mondo virtuale.

Buona continuazione.

Paolo Andreini
Presidente despota di bluorobica

Applausi al Presidente despota
view post Posted: 5/6/2018, 12:06 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (p028374 @ 5/6/2018, 12:58) 
E perché no? È per caso vietato dalle regole del forum? Parla, o meglio scrive tanta gente senza un perché che non ci vedo nulla di strano, anzi, almeno un genitore il suo perché lo ha.

Perchè parlano troppo ed inutilmente
view post Posted: 5/6/2018, 11:53 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (nicholasurfe @ 5/6/2018, 11:29) 
La Signora Susanna Giardini, mamma del capitano di Olimpia U18 Ecc, mi omaggia di una serie di invettive con le quali ho ampia consuetudine e che - mi spiace - (sarò un cuore di pietra…) non mi fanno né caldo né freddo… Però riconosco nel suo messaggio una fondamentale genuinità e un autentico dolore di fondo. Ciò detto, la mia comprensione si ferma qui.
In realtà questo post di Giardini, così ricco di insulti alla mia persona, è assolutamente sconfortante per pochezza concettuale.
Io lo confesso, diffido sempre di coloro che quando scrivono infarciscono il proprio pensiero di maiuscolati a tutto campo e di citazioni, perché mi sembra evidente il tentativo di rendere sostenibile il proprio pensiero, palesemente debole e grondante retorica, con supporti visuali o affermazioni altrui, che spesso sono pertinenti come broccoli e salsicce alla colazione mattutina.
La Signora Giardini utilizza in realtà un meccanismo noto come “premessa capziosa”. Ella cioè fa un’affermazione assolutamente falsa e tendenziosa, non vera e non suffragata da alcun elemento reale, e da quella premessa fa discendere una serie ben articolata di insulti, pur dichiarando che lei ama chi porta… rispetto. La Signora Giardini scrive testualmente:”Trovo legittimo esprimere opinioni personali e tifare per questo o quel giocatore, tuttavia ritengo amorale, anzi puerile e vergognoso, offendere ragazzi la cui unica colpa è quella di coltivare una grande passione”.
Ora, mia cara Signora, io la sfido a suffragare con qualche elemento di verità quanto afferma. Quando è successo che io abbia offeso qualche giocatore dell’Olimpia? Chi, come e quando avrei offeso? In che circostanza e perché?

Io la sfido a dimostrare quanto afferma perché lei è una bugiarda, che fa affermazioni false.

Adduca le prove di ciò che dice, dimostri che il sottoscritto ha offeso “ragazzi la cui unica colpa è quella di coltivare una grande passione”. Vede, io non sono abituato ad esprimere giudizi su una squadra senza averla prima vista giocare. E non appena il campionato U18 Eccellenza è iniziato io sono corso a veder giocare più volte Olimpia.
Ciò che ho scritto è che eravamo in presenza di una squadra modesta, di modesta qualità e di modesti giocatori. Non ho neanche scritto mediocre (e avrei potuto), ma modesta. Una squadra da 6+, per intenderci. Ho scritto che a mio parere quella squadra probabilmente non sarebbe neanche arrivata alle Nazionali e se vi fosse arrivata avrebbe fatto una magra figura, perché non poteva reggere il passo con team molto più attrezzati del Paese.
E tutto ciò io l’ho scritto tra ottobre e novembre. Oggi siamo a maggio e pochi giorni fa Olimpia ha perso lo spareggio con Blu Orobica ed è rimasta a casa. Esattamente come avevo previsto 8 mesi fa.
Dalla sua premessa bugiarda, lei fa discendere, a me personalmente, i seguenti insulti:
- amorale
- puerile
- vergognoso
- frustrato
- cha ha mancato i suoi obiettivi di vita
- che usa il forum e/o l’antipatia verso una società sportiva come psicoterapia personale
- cattivo in maniera gratuita
- velenoso
- non importante ma pur sempre fastidioso e fuori luogo
- mancante di rispetto

Vede mia cara Signora, mi sarebbe facile, molto facile, rispondere con un pari catalogo di insulti, perché – glielo assicuro – il suo post è talmente ricco di spunti che avrei solo l’imbarazzo della scelta. Ma non lo farò. Mi limito a registrare il fatto che lei è una bugiarda e ai bugiardi non si risponde, ci si limita ad evidenziare l’uso che fanno della menzogna.
Però un paio di cose voglio aggiungerle.
Lei probabilmente non lo sa, ma quando anni fa ho iniziato a scrivere su questo forum fui subito coinvolto in una polemica durissima proprio con Olimpia (o meglio, con alcuni suoi facinorosi sostenitori) perché avevo osato scrivere che un certo arbitraggio alla secondaria del Lido era stato scandalosamente di parte a favore dell’Armani. Apriti cielo! Fui subissato di manganellate virtuali perché avevo osato toccare l’intoccabile Olimpia. E la cosa peggiorò quando scrissi (guarda un po’ come si ripete la storia…) che quella squadra di quindicenni era molto modesta e che dei giocatori che ne facevano parte non sarebbe rimasta traccia alcuna. Scrissi anzi che l’Olimpia se ne sarebbe presto sbarazzata e che di quei ragazzi nessuno avrebbe più avuto memoria.
Esattamente oggi come allora, fui ricoperto di improperi da una mamma in particolare, con motivazioni e insulti molto ma davvero molto simili a quelli odierni. Ancora oggi mi chiedo dove sia finita quella mamma, perché vede ciò che accadde fu esattamente che quella squadra fu smantellata e tutti i giocatori accompagnati alla porta, come era logico che avvenisse.
Bastava avere occhi per osservare con attenzione e sufficiente coraggio per scriverlo.
La seconda cosa che voglio aggiungere è che io sono molto attento ai particolari, perché li reputo rivelatori. Una cosa che mi ha colpito del suo post è che lei lo abbia scritto e postato quest’oggi intorno alle 6 del mattino, ovvero a distanza di diversi giorni dalla sconfitta di Armani con Blu Orobica. Ciò significa che la sua rabbia, la sua frustrazione, la sua antipatia nei miei confronti hanno avuto il tempo di coagularsi non sotto la spinta dell’onda emotiva del momento ma a freddo. Se aveva bisogno di un oggetto specifico per sfogare la sua delusione, lo ha trovato in me, evidentemente dopo più notti insonni. Non so questo quanto vada a suo onore, ma si dia da sola una risposta.
Il concetto di base, Signora Giardini, mi creda, è che voi genitori di Olimpia, nella maggior parte dei casi, non siete abituati a ricevere critiche. Ritenete che il solo fatto che i vostri figli giochino in Armani li renda automaticamente dei campioni futuribili e siete completamente accecati da questa mancanza di visione prospettica.
Signora Giardini, non è così, non è più così. Fuori dal perimetro di Olimpia esiste un mondo di basket giovanile che va ad una velocità doppia di quella dell’Armani, in tutto il Paese. Invece di insultare Nicholasurfe, si è chiesta perché mai l’Olimpia abbia mancato l’accesso alle finali nazionali nelle due categorie più importanti e prestigiose, ovvero U16 e U18? Non dico provare a vincere le nazionali, ma neanche raggiungerle, su, andiamo…
E la colpa sarebbe mia perché ho indicato questo deficit tecnico prima di altri e ho continuato a farlo nel silenzio generale? I fatti, cara Signora, contano i fatti, non le sue bugie.
E i fatti ci dicono di un’Olimpia che ha desertificato il valore delle sue giovanili.
Vede, c’è tutto un pensiero sottinteso nel suo post così livido e rancoroso e io lo leggo perfettamente, perché c’è una frase, quasi buttata lì, che parla del sogno di diventare professionisti. A me pare del tutto evidente che è quanto lei spererebbe per suo figlio.
E io ritengo che il suo livore, la sua propensione a distorcere i fatti e ad insultare chi – come me – esercita soltanto funzioni di analisi e di critica, nascano da una preoccupazione di base proprio sul futuro cestistico di suo figlio. E’ umano, lo comprendo, ma non la giustifico per questo.
Io credo che voi genitori siate ciechi, obnubilati nel giudizio dall’amore per i vostri figli. Ma se io scrivo che l’Olimpia U18 è una squadra modesta e poi i fatti confermano a distanza di mesi questa analisi, ciò vorrà dire qualcosa oppure no?
Vede, qualche settimana fa è stato reso noto che Matteo Spagnolo, un ragazzo di 15 anni della Stella Azzurra di Roma, dalla prossima stagione passerà al Real Madrid. Due anni fa, in Olimpia giocava Omar Dieng, poi passato al Barcellona. Lo scorso anno c’erano Ursulo D’Almeida e Tintori, da quest’anno trasferitisi altrove.
I campioni veri hanno un percorso prevedibile, perché il loro talento brilla di una luce talmente evidente che tutti riescono a coglierla. Gli altri, sono tutti gli altri…
Io auguro a suo figlio le migliori fortune, così come a chiunque altro ragazzo, ma non mi si può chiedere di essere accondiscendente, falso nei giudizi e ipocrita soltanto per tacitare le vostre ansie familiari. Non è questione di rispetto, è questione di onestà. Bisogna dare giudizi onesti e veritieri sulle qualità delle squadre e dei singoli giocatori.
Lei e i genitori come lei mi vorreste buonista, paternalista, incoraggiante, il classico well-done-father. In questo ha ragione, ha proprio sbagliato indirizzo. Avrebbe scritto lo stesso post, Signora Giardini, insultandomi allo stesso modo, se in una delle mie cronache io avessi scritto che suo figlio è un campione futuribile e prospetticamente interessante come first draft dell’NBA? Mi permetta di avere dei dubbi… Il suo patrocinio veemente non nasce dall’amore per la squadra di suo figlio o dalla difesa di quel ciarpame maiuscolato che utilizza a pieni mani, ma soltanto dal suo essere madre.
Chiudo invitandola a porsi una domanda seria: che ne sarà di questa fallimentare Under 18 di Olimpia? Dal prossimo anno, lei ritiene che questi ragazzi andranno tutti a giocare in serie A?
Ritiene che Olimpia li valorizzerà nel proprio roster di prima squadra?
O piuttosto non accadrà magari che saranno ancora impiegati in Under 18 come fuoriquota, se le normative lo permetteranno, quindi ”giovani” in eterno? E se così non fosse possibile, Olimpia dove li manderà? Che futuro avranno nel mondo del basket professionistico cui lei così palesemente aspira per suo figlio?
Io ho già le mie risposte, ma almeno per stavolta, per non creare a lei e alla sua famiglia altre ansie e altre notti insonni, non le scriverò qui, oggi. Però, tra 3 anni, magari provi a rileggere questo post e faccia il punto della situazione, così verificherà se avevo ragione anche stavolta oppure no sulle politiche giovanili dell’Olimpia.
Non scompaia anche lei come tutte quelle mamme dal cuore palpitante che poi, di fronte alla realtà dei fatti, si ripiegano su se stesse con il proprio carico di delusioni e di frustrazioni, il cui unico momento di vera soddisfazione è stato un giorno aver potuto insultare a man salva Nicholasurfe.

La domanda fondamentale rimane... ma perchè parlano i genitori?
view post Posted: 18/5/2018, 11:59 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Play the right way @ 18/5/2018, 11:06) 
Grazie Big Brother x aver scritto le parole che avrei desiderato scrivere io.
Così bene, così belle, così vere, così sentite e con questa emozione, esattamente come le hai scritte tu.
Questa è #vismaranation.
Cosa penso di chi era in campo ieri, come sono stato orgoglioso di guidarli quest'anno e quelli passati e oltre alla stima infinita x gli uomini che sono e stanno diventando ( sì, uomini) quanto voglio loro bene, gliel'ho detto a fine partita ieri.
Ma è giusto condividerlo, perché sono speciali,lo meritano.
Come quelli che giocano con loro in D e in Prima Divisione e li seguono insieme ai loro genitori che possono solo essere fieri di come li stan "tirando su".
Mai un gesto di presunzione, mai un'assenza ingiustificata agli allenamenti di sabato e domenica,tre partite di tre campionati ogni settimana.
Un grandissimo applauso a Saronno, per come gioca su due lati del campo e non di meno per come si comportano i suoi ragazzi e chi sta loro attorno, in campo e fuori.
Ieri sera super, durante e soprattutto dopo la gara.
Grazie a Oradoroilbasket e a Nicholas e a tutti quelli che hanno avuto belle parole x noi, intuendo cos'è quel #trusttheprocess che abbiamo sulle magliette celebrative citate, insieme a #playtherightway.
Grazie, infine, a Citythunder, che una decina di giorni fa ha scritto:
"Il futuro di questi ragazzi è mio modestissimo parere che i veri vincitori saranno quelle società in grado di garantire un futuro di crescita ai ragazzi gli anni a venire , Vismara ha già vinto da questo punto di vista"
Vismara lo sa e la soddisfazione che le è sfuggita ieri sono certo se la prenderà a livello senior.

Complimenti
Grande lavoro
Gli avete dato un futuro
view post Posted: 15/5/2018, 14:08 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Casciaball @ 15/5/2018, 14:33) 
Il buon senso, il rispetto, la maturità devono emergere sempre in ognuno di noi. Dobbiamo ogni volta dare (a noi) il buon esempio senza aspettare (o pretendere) che siano gli altri a farlo x primi.
Ma soprattutto siamo noi adulti a fare da educatori, a comportarci come vorremmo che fossero gli altri a farlo nei nostri confronti. E credo che su questo siamo tutti d’accordo.
Poi, la giornata storta, il momento no capita a tutti; anche al bravo ragazzo può scappare un vaffa, al miglior allenatore una collera , al più attento arbitro una svista e al più tranquillo dei genitori una pazzia. Detto ciò, però, a noi adulti e grandi il compito di comportarci, di suggerire comportamenti corretti ed adeguati. I genitori insegnino l’educazione ai propri figli, gli allenatori la correttezza e il rispetto ai propri allievi, i giudici ad applicare con professionalità le regole del gioco.
Sarebbe già un bel passo.

Tornando, invece, al buon gioco.
Quesito:
siamo giunti alla fine di un altro coinvolgente campionato (vale x tutte le categorie U18), sempre grande spettacolo, tante emozioni; con squadre rivelazione, altre che hanno confermato la loro capacità e altre che hanno dovuto stringere i denti e soffrire per difendersi.
Squadre (ognuno conosce la propria) formate da annate miste 2000/2001 (prevalentemente), se l’anno prossimo (non so come sarà effettivamente la regola) prevarranno i 2001/2002 le performance delle Vostre squadre saranno ancora le stesse? (in meglio o in peggio, ovviamente)

Domanda interessante
Le performance della mia non sono state pari all'anno scorso per n motivi: 2000 più fisici dei pari età 2001, infortuni ed assenze, giocatori che hanno smesso.
Avrei voluto essere in condizione di giocare il secondo anno U18 ma probabilmente non lo faremo
view post Posted: 15/5/2018, 05:57 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (nicholasurfe @ 14/5/2018, 19:38) 
Vorrei proseguire su questo approfondimento relativo alla formula partendo da una partita che si disputò il 30 ottobre scorso e che sollevò infinite polemiche. Quella partita era Vismara-Garegnano, che terminò 59-57. Torno su quella partita non certo perché voglia riaprire la polemica, ma perché in quel girone di Qualificazione MIlano 4 c'erano almeno 4 squadre che avrebbero tranquillamente meritato il Gold, cioè Basketown, Vismara, Soul Basket e Garegnano. La formula consentì il passaggio soltanto delle prime due, ma Garegnano ha per esempio fatto un percorso che dal Silver l'ha addirittura portata ai quarti di finale, mentre Soul Basket si è arresa alla Sanmaurense di Pavia (altra squadra che nei Gold ci sarebbe stata benissimo), la quale a sua volta ha poi perso da Castronno, altra squadra proveniente dal Silver che ora è nei quarti.
Ho dato questo spaccato perché ricordo che proprio all'inizio del Regionale, la prima partita che Basketown si trovò a dover disputare fu proprio contro Soul Basket, una sorta di sfida mortale alla prima giornata che - come dice Jeremy - non è né giusta né proponibile. Non ci si può giocare un'intera stagione alla prima partita senza praticamente avere occasioni d'appello, perché non bisogna dimenticare che i gironi di qualificazione avevano un turno unico e niente A/R.
E' del tutto evidente che in questo sistema ci sono distorsioni che vanno assolutamente eliminate il prossimo anno. A me la formula Gold e Silver continua a piacere molto, credo che sia indovinata, ma il meccanismo di accesso al primo step di selezione, cioè dalla Qualificazione alla Classificazione, è risultato davvero troppo duro e penalizzante e va modificato. Così com'è non funziona bene e distorce un'opera di selezione naturale dei valori che diventa brutale senza essere sempre meritocratica.

Detto che io avrei preferito un girone Gold per far crescere i ragazzi rischiando di non qualificarmi al Tabellone piuttosto che giocare un Silver inutile e nel quale abbiamo perso una sola gara (direi per la classica serata storta). Una serie di partite inutili.
view post Posted: 14/5/2018, 13:45 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Citythunder @ 14/5/2018, 14:03) 
Castronno e Garegnano approdano ai quarti dal silver . Non aggiungo altro sulla formula del torneo se non che si aCastronno che Garegnano non sono squadre da Silver .

Formula troppo penalizzante
L'anno scorso zero infortuni, tutto liscio, ti qualifichi
Quest'anno prima partita persa negli ultimi 10 secondi e con meno 2 giocatori, hai già quasi compromesso la possibilità di andare al Gold
view post Posted: 14/5/2018, 08:37 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Casciaball @ 14/5/2018, 09:06) 
Assolutamente si. Chiedo scusa Jeremy, non volevo commentare il Tuo pensiero, la Tua sensibilità, il Tuo punto di vista, ci mancherebbe; volevo solo portare la mia esperienza dove, molte volte, ho evidenziato la pagliuzza trascurando la trave bella grossa. Anzi a dire il vero spesso, nel rapporto sportivo con mio figlio, quella trave ero io stesso.
“Più idee, più pensieri liberano e sviluppano l’intelligenza”.

Ma certo
E' che sono di poche parole, non prendermi male

Bene Castronno... tiene in alto la provincia di Varese... non messa benissimo
Fuori anche 3 su 4 delle prime 4 società U16 lo scorso anno
view post Posted: 14/5/2018, 06:55 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Casciaball @ 13/5/2018, 20:59) 
Come Jeremy fino a qualche anno fa , quando mio figlio aveva 14/15 anni , ho sempre criticato chi in maniera poco corretta influenzava l'immagine e le capacità del giovane atleta. Pensavo erroneamente che il compito dell'allenatore fosse quello anche di educatore, invece (quelli più bravi e blasonati) hanno un obiettivo da raggiungere e lo fanno con ogni mezzo, tecnico e non. Tra le mura di un palazzetto (a volte con allenamenti a porte chiuse) o di uno spogliatoio, gli insulti, le critiche pesanti, le pressioni psicologiche, le umiliazioni, gli sgabelli scaraventati, i palloni calciati ad altezza corpo e le mani addosso sono all'ordine del giorno. Negarlo e' nascondersi dietro un dito, denunciarlo è farsi terra bruciata intorno dove i genitori degli altri ragazzi ti dicono: "hai ragione, se non ti va bene cambia squadra"; perché alla fin fine se vai via lasci il posto a chi in quel momento non gioca per colpa di tuo figlio. Detto ciò, poi scopri che i ragazzi sono più maturi e meno problematici di noi genitori, di cosa fa o dice il coach poco importa, purché mi faccia giocare, perché ciò che importa è giocare.
Tutto questo per tranquillizzare Jeremy, non sono i giudizi di Nicholas o chi altro a scombussolare l'animo dei nostri ragazzi.
Per il resto, posso testimoniare che fino a qualche anno fa gli interventi a malapena riportavano i risultati di alcune partite , altrimenti erano spesso sfottò gratuiti o interventi per seminare zizzania (chi si ricorda di "Lupoferoce"?). Nicholas mi piacque subito per una sua lettera, una dedica al figlio a questo sport; il suo modo di scrivere, di esprimersi, mi colpirono piacevolmente. Non ci siamo mai incontrati, ne salutati, ne stretto la mano, ne tantomeno preso un caffè insieme; per il suo modo schietto e diretto ho litigato con amici che ammiro e stimo quanto lui.
Con questo non vuol dire che sia sempre d'accordo con quello che scrive ( ma se è per questo nemmeno con mia moglie eppure ci convivo tuttora) ma va dato merito che il suo modo di esprimersi ha cambiato il modo di parlare su questo blog, coinvolgendo molti di voi che conoscono e sanno ben scrivere, alzando il livello degli interventi sia tecnici che culturali, abbracciando più tematiche ed incontri. Per me leggere B&B e' come sfogliare la gazzetta, non tutti gli articoli piacciono e sono condivisibili, ma hanno senz'altro ormai un'impronta quasi giornalistica. E questo piace. Grazie, continuate così.

Ma non scombussolano neanche i miei
La mia idea è chiara e non c'è bisogno di ripeterla
view post Posted: 13/5/2018, 13:01 BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018 - Giovanili
CITAZIONE (Citythunder @ 13/5/2018, 13:38) 
Jeremy personalmente ho apprezzato il tuo post però la tua replica mi fa capire che il mio o non è stato chiaro o sono stato frainteso.
Il fatto che al ristorante paghi non c'entra nulla con il ragionamento . Sempre di fruitori stiamo parlando , nel caso di un ristorante usufruisci di un bene e un servizio , in una partita di basket giovanile di uno spettacolo . In entrambi i casi il fruitore ha delle sensazioni . Se poi al ristorante hai mangiato male , oltre al danno la beffa del conto . Sulla modalità di esternazione di certe sensazioni possiamo parlarne per ore rimane il fatto è che Nicholas ha rotto il muro del pensiero unico nel mondo del basket dove chi può parlare è solo chi ha una tessera in tasca . Non penso che se mio figlio leggesse un commento negativo di Nicholas lo ritroverò al parco tra qualche anno a drogarsi perché devastato psicologicamente dal commento.
Personalmente mi comporto esattamente come te ma non condanno commenti di un certo tipo . Se il thread di Nicholas ha più di 300000 visualizzazioni è perché evidentemente si sentiva il bisogno di discussioni del genere. Quelli che contano sono le osservazioni dei rispettivi coach .
Questo forum raccoglie le opinioni di tutti , addetti ai lavori e non . Se poi quello che qui viene riportato condiziona gli umori o il lavoro in palestra che dire ? C'e' un problema , anche bello grosso . Ma non è certo di Nicholas .
Punto due . Concordo con te che in c giocano in pochissimi , l'ho scritto nel post , i minuti che fanno i nostri ecc. , ho riportato questa notizia per avvalorare la tesi dello sfinimento per troppo utilizzo , non certo per altri scopi . Come mi insegni se un giocatore è stanco ragiona male e anche i movimenti più naturali vengono eseguiti non correttamente . Risultato : un osservatore esterno trova lo spettacolo mediocre .
Punto tre . Concordo con te anche su questo , a questa età anche soli 6 mesi fanno la differenza dal punto di vista fisico , dal punto di vista caratteriale più che l'età conta il grado di maturazione , ognuno ha il suo , e come ho sempre sostenuto quello che oggi può apparire un brutto anatroccolo domani si potrebbe rivelare un bellissimo cigno , l'ho visto accadere più volte . Punto quattro , non capisco la necessità di questa puntualizzazione , personalmente ne passo anche più di cinque di giorni in palestra a settimana , anche due volte al giorno , esattamente come te .
Che sia più facile dietro una tastiera che in campo non ci piove . Lavorare con degli adolescenti è difficilissimo , anche con gli adulti non è semplice , il fatto che su questo forum ci siano anche addetti ai lavori non può che essere un arricchimento per tutti . Una cosa per me deve essere chiara : un conto sono i giudizi degli spettatori un conto quello degli addetti ai lavori . A volte posso coincidere altri no .

Però io non ho mai detto che chi non ha una tessera mon possa parlare. Ho parlato chiaramente e ho detto di andarci piano con gli aggettivi. La puntualizzazione serve perché il discorso "hanno 18 anni quindi posso esprimermi liberamente", per chi come me e te sta in palestra, non è accettabile. Il mondo di questi ragazzi è così complesso che liquidarlo come spettatori di uno spettacolo è una banalizzazione.
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