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Buongiorno, Vi seguo con attenzione e spesso condivido alcune cose dette. In questo caso non posso tacere come mia abitudine e rilevo fin dall'inizio alcune incongruenze che mi sembra utile sottolineare. In primis sembra impossibile quanto inutile riformare istituzioni ed enti non solo inutili ma dannosi come Scuola, CONI e Federazioni sportive che devono essere completamente rifondare perché corrotte, inadeguate e mai al passo con i tempi che cambiano. Adeguare il basket a qualcosa che non funziona ed è superata in tutto il mondo evoluto. Ad esempio tutta UE e praticamente tutti terminano la scuola superiore a 18 anni, non si comprende un solo motivo per cui i nostri giovani debbano buttare un anno in più per nulla. Ulteriori motivazioni sono: . Il percorso scolastico dovrebbe prevedere, integrare ed operare in modo esclusivo nella formazione anche sportiva dei giovani, come in USA e nei paesi più evoluti. Ricordate i vecchi film anni 70 e precedenti tipo Coach Carter, Glory Road, il sapore della vittoria, ecc. In USA, dove è nato il basket, non esistono le giovanili dei Bulls, Lakers, Celtic, ecc. ma c'è NCAA. Vero il covid19, ci regala una grande opportunità ripensare e rifondare tutto quello che è corrotto, inefficace e superato e non riproporre le stesse baracconate burocratizzate, con presidenti a vita che fanno solo gli affari loro e non interessano più nessuno. Vero anche che "si ritiene pertanto che, in questo momento, occorra un intervento straordinario per salvaguardare la corretta e adeguata formazione dei giovani atleti" e dello sport italiano in generale ma questo si ottiene soltanto rivoluzionando un sistema logoro, non più attuale e non ha riscontri nei paesi più evoluti. Rifondare la scuola e lo sport, la scuola che fa sport, lo sport che fa la scuola. Basta partite delle giovanili con i soli pessimi genitori come spettatori ma eventi sportivi scolastici dove partecipa tutta la comunità scolastica, a partire da DS, docenti, studenti e tutta la comunità territoriale. Immaginate partite e finali giovanili con migliaia di spettatori, cosa muoverebbe anche dal punto di vista economico. Il basket deve ritornare a scuola, dov'è nato e cresciuto. Una rivoluzione culturale e sportiva capace di risollevare interesse e fermare un oblio che sembra non aver fine e non ci sarà nessuna riformina, senza investimenti importati che potrà invertire la tendenza. PS. Vale per maschile, femminile e tutti gli sport. Buona giornata a tutti. 4 mesi fa' avevo lanciato una provocazione... ma non troppo! La proposta di discussione rimase nella totale indifferenza, eppure io credo fortemente che se non si approfitta di un "terremoto epocale" come quello della pandemia in corso, per tentare di cambiare le cose, probabilmente non ci sarà più un'altra occasione per farlo. Personalmente - a mio avviso - il cambiamento dovrebbe iniziare dal basso; dai primi anni di attività del minibasket e non al termine del percorso. Soprattutto perché al momento presente, le annate che pagheranno il conto più salato della pandemia sono propriamente le annate 2002/2003 e 2004 Visto che in parecchi messaggi si parla della necessità di una profonda riforma dello sport e della pallacanestro e che in molti sono dell'idea che la crisi attuale, acutizzata dal covid, possa essere l'occasione per ripartire con qualcosa di veramente nuovo, provo a lanciare una provocazione. So' che si tratta di una proposta probabilmente irrealizzabile in un paese come il nostro ma mi piacerebbe leggere qualche vostro parere (tra gli innumerevoli insulti che riceverò ). Vengo all'idea utopistica: Ma se il ministro dello sport facesse una riforma assieme al ministro dell'istruzione (indipendentemente da chi siano), con la quale l'organizzazione della partenza dello sport di base (per noi il minibasket) passasse alla responsabilità della scuola primaria di primo grado (esclusivamente minibasket per la durata delle scuole elementari)? Ovviamente l'attività sportiva dovrebbe essere organizzata in orari pomeridiani e gli istituti scolastici dovrebbero ricevere necessari finanziamenti che consentissero l'assunzione di istruttori di minibasket accreditati dalla federazione. Quali sono gli eventuali pro e contro di un cambio epocale di questo genere? Io credo che - al di là di qualsiasi reale realizzabilità - portare il minibasket e lo sport di base nelle scuole, amplierebbe esponenzialmente il bacino di utenza e l'interesse nel movimento. In primis saluto Nicholas-Franco, poi avrei una domanda semplice semplice: questa NCAA Italica o che dir si voglia dove si farebbe? Come si farebbe? Chi la farebbe? Così per i curiosi darei anche una piccola mano, vedasi idea-proposta, mai convertita in legge del ministro (della scuola) Berlinguer) |