Ringrazio Luca per i complimenti e per la sportività dimostrata. Ventinove punti di differenza tra noi e Verbania sono frutto di una gara nella quale loro hanno sicuramente pagato le assenze di Cei e Sbernini in primis e, come giustamente sottolineato da Luca, la conflittualità con gli arbitri. Preciso subito che sicuramente il metro adottato da questi ultimi ci ha favoriti. Nell'ambito di una partita nella quale sono stati fischiati pochi falli (24 contro di noi e 22 contro Verbania) devo ammettere che la bilancia dei fischi dubbi pende decisamente dalla nostra parte. Come all'andata avevo denunciato l'inutilità del nostro atteggiamento nei confronti dei direttori di gara a fronte di una nostra prestazione vergognosa, così devo dire che, come onestamente ammette Luca, Verbania ha forse esagerato nell'accanirsi nel duello con gli arbitri piuttosto che in quello con noi. Dei 22 falli fischiati contro di loro, tre sono tecnici alla panchina (di cui 2 a Tonsi), un tecnico a Termignone, uno a Francioli e due antisportivi, uno dei quali indiscutibile e l'altro che ci poteva stare (ma nessuno di noi avrebbe gridato allo scandalo se fosse stato considerato "normale"). Cinque tecnici su 22 falli totali, indicano sicuramente troppo nervosismo. Circa le provocazioni verbali, non sono in grado di intervenire in quanto erano frutto di discussioni che avvenivano dall'altra parte del campo e con un volume normale, quindi non ho sentito nulla nè di quello che dicevano giocatori ed allenatori, nè di quello che dicevano gli arbitri.
Fatta questa premessa, voglio complimentarmi con i nostri giocatori per quanto hanno fatto vedere quest'oggi. Anche noi avevamo le nostre assenze (Gherzi, Tamarindo, Lorenzo Mari e Franzo); abbiamo schierato una squadra nella quale i più vecchi erano un '80 (Gaddo), un '81 (topino8) ed un '83 (baby Oronzo Canà). Gli altri erano tre '84, un '85, due '86 ed un '87. Orbene, a due minuti dalla fine del secondo quarto eravamo + 30 e, nei tempi successivi, il vantaggio minimo è stato + 16. Luca ha citato Pronsati, autentico trascinatore quest'oggi. Io vorrei sottolineare anche gli scores di Maulini (22) e di Dario Valerio (32). Bravissimi tutti quanti.
Peccato che la giovane età di questa squadra ci esponga, come è normale che sia, a continui alti e bassi nelle prestazioni e non ci consenta di pensare tranquillamente alle gare future. Concludiamo un ciclo di ferro nel quale abbiamo affrontato Trino, Casale, Trecate, Eporedia, Chivasso e Verbania. Abbiamo raccolto sei punti veramente insperati ma, permettetemi, meritatissimi sulla base di quanto abbiamo fatto vedere in campo. Se riusciremo a crescere a livello di mentalità e consapevolezza potremo anche aspirare, come ci augura Luca, di entrare di straforo nelle prime otto. Viceversa, non sarà comunque un dramma. Siamo sicuramente soddisfatti di quanto fatto finora. A due terzi del campionato, il nostro ruolino di marcia recita 9 vinte, 11 perse. Complimenti ancora ai ragazzi e complimentoni ad Ugo Ratti che è sicuramente l'artefice principale di questi risultati.
Il traguardo che ci porremo nelle prossime dieci giornate sarà, necessariamente, quello del raggiungimento dei play-off. Non tanto perchè sia indispensabile riuscirci, quanto perchè puntando a quello riusciremo probabilmente ad ottenere comunque una buona posizione per quanto riguarda i play-out. Se poi arriverà qualcosa in più...sicuramente non ci strapperemo le vesti!!!!
OLD BLACKS - VERBANIA 103-74 (25-14; 53-31; 72-53)
OLD BLACKS: Maulini 22, Vercellotti, Luciano Mari 5, Pronsati 20, Corona 3, Rossi 6, Gaddo 6, Valerio 32, Maiello 4, Pirruccio 5. Allenatore: Ratti.
VERBANIA: Francioli 2, Mai 10, Tosi, Costa 16, Lunati, Benzi 8, Buarotti 4, Cerini 19, Maffi 9, Termignone 6. Allenatore: Tonsi. Aiuto Allenatore: Lanzalacqua.
Arbitri: Mazza di Cigliano e Bertuol di Trino.