Il compagno Mussi è stato nominato Ministro dell’Università. Gli hanno tolto l’Istruzione, data al margheritino ex-diccì Fioroni.
Il compagno Mussi, detto Baffone, è stato accolto con il tappeto rosso: non poteva essere altrimenti. Comunista, leader del correntone Ds (per tale motivo è ministro: Cencelli for ever), cioè coloro che pur stando nei Ds restano orgogliosamente comunisti.
Responsabile cultura del Pci negli anni ’80, è – udite, udite – laureato alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Mica come quegli ignoranti-plebei della destra, che al massimo si laureano in qualche Ateneo di periferia. Privato, naturalmente. Quando si laureano, ovviamente.
D’altronde, per uno che alle Elementari e Medie prendeva tutti dieci (biografia da
www.fabiomussi.it), laurearsi alla Normale non deve essere stato difficile. Mussì vi entrò dopo aver superato il classista numero chiuso, appena dietro il compagno D’Alema, detto Baffino, con il quale vivrà il ’68 a suon di molotov. E’ un segno del destino: Baffino e Baffone sempre uno davanti l’altro, nel Pci-Pds-Ds.
Ma all’Università, no. Baffino non si Laurea (ma come? Plebeo!), Baffone sì. Ma è una Laurea normale. Sì, normale con la n minuscola. Perché – scoop di Andrea Valle, giornalista di Libero – la Laurea di Mussi alla Normale non risulta da nessuna parte. Anche perché la Normale non rilascia Lauree, ma diplomi di Lauree, che attestano il cursus honorum: perché per potere rimanere alla Normale, bisogna avere media alta e non uscire fuori corso. Classisti! Non solo, ma Baffone-Mussi discute (anno 1972) la Tesi di Laurea su Theodor W. Adorno e la Scuola di Francoforte, con il compagno-relatore Nicola Badaloni (formalità sbrigata tra compagni, insomma), membro del comitato centrale del Pci. Il quale Badaloni alla Scuola Normale Superiore di Pisa non risulta aver mai insegnato. Ma alla Statale di Pisa sì. E sapete chi mette in contatto i due? Il nostro Presidente della Repubblica popolare italiana, Giorgio Napolitano. Lo stesso sito di Mussi non è chiaro: e così, dal sito dei Ds alle agenzie di stampa, tutti rilanciano la laurea alla Normale del compagno Mussi. Il giornalista di Libero chiede lumi ai due Atenei, che ovviamente nicchiano: chi osa mettersi contro il neo Ministro Baffone? Magari poi lui reagisce, e giù con le purghe! Qualcuno potrebbe dire: “Mussi fa parte dell’Associazione Normalisti”. Difesa debole: basta un anno di frequenza alla Normale per entrarvi. E l’elenco degli allievi 1813-1998? Di Mussi è riportata la frequenza, non il diploma. Ministro, Ministro, facce vedè er diploma de Laurea! ‘un fa il bischero, come si direbbe dalle tue parti! Io gli ho mandato una mail per avere una risposta da lui. Ma nessuna risposta al momento!
Restiamo in attesa!