| E’ INIZIATO CANESTRI SENZA RETI
Il resoconto della prima giornata del torneo. Cacak si conferma la favorita, nel girone C regna l’equilibrio, Kragujevac batte la Rappresentativa di Ivrea
E’ iniziata la IV edizione del torneo internazionale di solidarietà cat. BAM “Canestri senza Reti”.
Le squadre sono giunte a Ivrea senza problemi nella giornata di giovedì 2 gennaio: i ragazzi delle formazioni provenienti dalla ex-Jugoslavia sono stati sistemati dagli organizzatori della AS Lettera 22 presso oltre sessanta famiglie di Ivrea e dintorni (grazie al fondamentale appoggio di AFS Intercultura), mentre presso l’Ostello Salesiano sono ospitate le formazioni italiane e gli allenatori di tutti i team.
Una prima giornata di torneo di cui gli organizzatori sono orgogliosi: palestre piene, spettacolo in campo, tutto ha funzionato in maniera perfetta (peccato per l’infortunio a Dedovic, il giocatore più forte di Sarajevo), e i primi a esserne contenti sono stati proprio i ragazzi e gli allenatori che partecipano al torneo. Le famiglie che ospitano i ragazzi serbi, bosniaci e croati sono entusiasti dell’esperienza: nella serata di venerdì le squadre di Dubrovnik, Kragujevac e Cacak sono andate tutte insieme a mangiare una pizza. Domani (sabato 3 gennaio) le partite conclusive dei tre gironi, decisive per la compilazione del tabellone delle semifinali. Di seguito il resoconto delle partite.
GIRONE A – Palestra Falcone
Tuzla – Prato 25-112 (6-29, 8-61, 21-83)
KK Salinass Fallconns Tuzla: G.Masic, Gabrovac, A.Masic 12, Muratovic 4, Nisic, Gabricanin 4, Mulabdic, Dadic, Horic, Sarajlic 3, Avdic, Simic 2. All. Becirovic
Dragons Prato: Elcunovich 4, Ceccherini 10, Tantulli 17, Dell’Orfanello 2, Stramazzo 3, Vannoni 18, Nardi 5, Nieri 4, Bellini 10, Melani 8, Zerini 12, Orlandi 18. All. Fabbri
Partita dominata dalla compagine toscana, che sfruttando appieno tutti i suoi effettivi e utilizzando in maniera efficace contropiede e gioco negli spazi, ha avuto la meglio sulla simpatica ma modesta squadra bosniaca, che tra le sua fila schierava giocatori anche di tre anni più giovani rispetto agli altri.
Rappr. Ivrea – Kragujevac 66-79 (8-25, 25-44, 43-61)
Rappr. Ivrea : Bucci, Gibellino 1, Musetti 5, Massa 11, Malinverni 7, Steccanella 2, Lanzaro, De Matteo, Tosin 2, Oberti 2, Aronica 12, Massari 24. All. Tardito
KK Kolonac Kragujevac: Doncic 6, Djurkovic 4, Lalovic 12, Milutinovic 13, Mosic 13, A.Nikolic, B.Nikolic 11, Rasic, L.Simic 8, Markovic, Cirovic 8, Smigic 4. All. Rasic
Di fronte a una palestra molto affollata, la Rappresentativa di Ivrea e Kragujevac danno spettacolo. Kragujevac comincia benissimo l’incontro e alla fine del primo quarto è in vantaggio già per 25-8. Dal secondo quarto inizia un’altra partita: Ivrea comincia a macinare gioco e il suo distacco dagli avversari resta costante, per diminuire notevolmente nell’ultimo quarto. Ottima la prova di Massari, prestato dal Piacenza.
Prato – Rappr. Ivrea 54 – 81 (19-19, 32-33, 58-48)
A.S. Pallacanestro Prato: Elcunovich 16, Ceccherini, Tantulli 1, Dell’Orfanello 8, Stramazzo, Vannoni 30, Nardi 6, Nieri 8, Bellini, Melani 8, Zerini 4, Orlandi. All. Fabbri
Rappresentativa Ivrea: Bucci, Gibellino, Musetti 3, Massa 7, Malinverni 3, Steccanella, Lanzardo, De Matteo, Tosin 8, Oberti 2, Aronica 8, Massari 23. All. Tardito
La partita fra Prato e padroni di casa è molto equilibrata per due quarti e mezzo: poi i toscani prendono il largo guidati dai tiri dalla lunga distanza di Elcunovich e dalla bravura del numero dodici Vannoni, senza che Ivrea riesca a reagire in alcun modo. L’ultimo quarto è dominato da Prato (23-6)
Tuzla – Kragujevac 38 – 120 (6-29, 6-63, 23-92)
Salinass Falcons Tuzla: G.Masic, Gabrovac, A.Masic 21, Muratovic 6, Nisic 3, Gabricanin 6, Mulabdic, Dadic, Horic 2, Sarajlic, Avdic, Simic. All. Becirovic
KK Kolonac Kragujevac: Doncic 3, Djurkovic 21, Lalovic 7, Milutinovic 18, Mosic 6, A.Nikolic 11, B.Nikolic, Rasic 6, Simic 10, Markovic 12, Cirovic 12, Smigic 14. All. Rasic
Partita senza storia: ma nonostante tutto, grande tifo per la squadra bosniaca di Tuzla, la squadra-simpatia del torneo, capace di far giocare per lunghi tratti anche i ragazzi del 1993.
GIRONE B – Palestra Cena
Cacak – Dubrovnik 132 – 28 (50-2, 73-16, 99-19)
Mladost Cacak: Milovanovic 16, Dumic 17, Grcic 8, Kostic 6, Subotic 15, Panic 12, Majostorovic 7, Radovic 30, Rankovic 2, Sindzirevic, Vujicic 10, Ponjavic. All. Kolarevic
KK Dubrovnik: Mozara, Miloglav, Bilalovic 2, M.Soko, Primic 11, Markovic, V.Soko 3, Gabric, Rozic 2, Eupanovic 10. All. Goljic
Il Mladost Cacak, una delle formazioni più forti di Serbia, si conferma la favorita del torneo e nella prima partita asfalta i croati del KK Dubrovnik: Ponjavic realizza il canestro del +100.
Lissone – Parma 110 – 43 (38-2, 61-12, 90-32)
Apl Lissone: Brambilla 9, Tavernelli 16, Maniezzi 8, Calvi 6, Mercante 2, Mussi 7, Smecca 22, Lamperti 1, Bommartini 4, Arioli 23, Sangalli 10, Cappuccilli 2. All. Grazioli
Magik Parma: Butani 6, Corsaro 4, Del Bono 4, Boschi 10, Giudici, Lombardi, Masnadi 4, Menozzi 5, Pagliari 4, Silva 6. All. Raffin
Lissone - Dubronvink 120 - 48
Apl Lissone: Brambilla 10, Tavernelli 8, Maniezzi 3, Calvi 6, Mercante 2, Mussi 6, Smecca 29, Lamperti 0, Bommartini 0, Arioli 40, Cappuccilli 0, Sangalli 6. All. Grazioli
KK Dubrovnik: Mozara 4, Miloglav 2, Bilalovic 6, M.Soko 2, Primic 16, Markovic, V.Soko 4, Gabric 6, Rozic, Eupanovic 8. All. Goljic
Nel pomeriggio Lissone fa li bis staccando di 72 punti i croati. Come contro Parma fanno la differenza l'aggressività e il gioco corale della formazione lombarda. Da sottolineare la prestazione di Arioli, uno dei papabili per l'All Star Game di Domenica sera
Cacak - Parma 162 - 37
Mladost Cacak: Milovanovic 23, Dumic 12, Grcic 16, Kostic 12, Subotic 18, Panic 14, Majostorovic 10, Radovic 32, Rankovic 6, Sindzirevic, Vujicic 5, Ponjavic 14. All. Kolarevic
Magik Parma: Butani 11, Corsaro 1, Del Bono, Boschi 8, Giudici 3, Lombardi, Masnadi 4, Menozzi 1, Pagliari 9, Silva 0. All. Raffin
Cacak si conferma una delle candidate alla vittoria finale, con una prestazione impeccabile, portando quasi tutti i giocatori in doppia cifra. Probabilmente i giocatori di Parma, andati in vantaggio dopo 20'' di gioco, hanno ancora risentito della notte brava passata in ostello. Netta la supremazia sotto tutti i punti di vista della squadra serba.
GIRONE C – Palestra Comunale Montalto Dora
Livorno – Verona 70-55 (14-13, 32-28, 52-39)
Pallacanestro Livorno: Gambis 7, Cerrai 2, Gazzerro 13, Di Natale 4, Barra 18, Storti 3, Cinini 21, Gallo 2, Giosofatto, Laudisa. All. Fini
Atletico Basket Verona: Andreatta 11, Baltieri, Beghini, Colombini 6, Damiani 4, Rossi 6, Marchiori, De Rossi, Antonelli, Marboah 2, Tonini 6, Giulino 20. All. Rossberg
Partita molto equlibrata a Montalto fra un Livorno privo di tre titolari (influenzati) e un Verona ancora imbattuto nel suo campionato: il break decisivo a favore dei toscani soltanto nel terzo quarto ad opera di Barra e Cinini.
Genova – Sarajevo 49-66 (12-21, 28-40, 41-54)
Don Bosco Genova: Colla 4, Re 3, Nuara, Pelliccioni 8, Ganadu, Alicata, Ventagliò 4, Sciutti 8, Bedini 5, Lippi 9, Rebosio 6, Conti 2. All. Tacci
Rin Family Sarajevo: Dedovic, Majstoric 35, Basirevic 7, Albinovic, Drinjak, Pecikoza, Rasic, Sarvan, Dzaner 4, Filipovic, Milasinovic 2, Rasidagic 18. All. Numanovic
Pur perdendo una pedina importante come Dedovic nel riscaldamento, i bosniaci riescono a piazzare un break di dieci punti nel primo quarto, che mantengono faticando nel resto della partita.
Livorno – Sarajevo 73 – 81 dopo 1ts (17-18, 34-33, 50-57, 70-70)
Pallacanestro Livorno: Gambis 12, Cerrai 4, Gazzerro 7, Di Natale 8, Barra 18, Storti 4, Laudisa, Giosofatto, Cinini 19, Gallo. All. Fini
Rin Family Sarajevo: Majstoric 38, Basirevic 8, Boskailo, Albinovic, Filipovic, Sarvan, Pecikoza 11, Rasidagic 18, Milasinovic, Dzaner 4, Rasic, Drinjak. All. Numanovic
Una delle più belle partite della prima giornata del torneo finisce ai supplementari, e i due punti se li incassa Sarajevo. Parte bene Sarajevo, ma Livorno non molla neppure nel terzo quarto, in cui sfiora anche i –15: il pareggio giunge nella ultima frazione e regala ai toscani la possibilità di disputare i supplementari. Nell’overtime Livorno (grande grinta) non può nulla contro la superiore capacità tecnica dei bosniaci.
Genova – Verona 69 – 62 (23-20, 41-31, 55-49)
Don Bosco Genova: Colla 4, Re 19, Nuara, Pelliccioni 12, Ganadu, Aligata, Ventagliò 1, Sciutti 6, Bedini 12, Lippi 10, Ribosio 2, Conti 3. All. Tacci
Atletico Basket Verona: De Rossi 2, Andreatta 17, Baltieri 1, Damiani 14, Colombini 6, Gulino 10, Beghini 1, Sittnig, Rossi 6, Verzin, Colombini, Tonini 5. All. Rossberg
Sempre grande equilibrio nelle partite del Girone C: Genova prova a scappare nel secondo quarto, ma Verona non ci sta e nella quarta frazione raggiunge anche il pareggio (55-55). Genova riesce però a conquistare i due punti con la lucidità e la sicurezza di Re e Pelliccioni.
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