CITAZIONE (staffbiancorosso @ 23/6/2022, 11:22)
Esattamente, cosa significa "collaborare"?
Il nodo cruciale è questo.
Collaborare significa spostare dei ragazzi di 20km? I genitori non lo vogliono e il collaborare svanisce.
Oppure il collaborare è "hai un vero buon giocatore che potrebbe valorizzarsi, puoi privartene senza crearti un danno? Risposta classica "non me ne privo altrimenti vanno via tutti!
Collaborare per me si intende con società limitrofe di differente potenziale. Se ho un ragazzo che ha potenziale, perché tenerlo rilegato in un campionato provinciale? e viceversa, il 17mo e 18mo della squadra perché tenerli in un campionato senza farli mai giocare? probabilmente in un campionato provinciale giocherebbero e si divertirebbero. Questo è collaborare.
Se va via il più forte si sfalda la squadra...... allora vuol dire che hai impostato la tua squadra per voler solo vincere e non per una crescita dei ragazzi, responsabilizzandoli e non adagiandosi a quello più forte.
Nella nostra zona di monza e brianza queste realtà esistono e difficilmente si riescono a fare discorsi di questo tipo perché ognuno guarda il proprio orticello perdendo l'obiettivo principale che sono e rimangono i ragazzi.
CITAZIONE (Knulp @ 23/6/2022, 17:44)
Ho letto bellissime e sensatissime riflessioni sull'argomento e mi fa piacere che si sia aperto un dibattito che mi pare davvero serio e ben argomentato. Purtroppo nel post iniziale facevo riferimento a quelle società che non hanno nessuna intenzione collaborativa, ma solo una vorace voglia di depredare. Senza dare nulla in cambio.
E' proprio questo il punto, ho visto allenatori di società andare nei campetti a cercare di reclutare alcuni giocatori, o chiamare direttamente i genitori riempiendo la testa di fandonie pur di accaparrarsi il ragazzo.
CITAZIONE (ilcomplottista @ 23/6/2022, 17:32)
CITAZIONE (staffbiancorosso @ 23/6/2022, 11:22)
Esattamente, cosa significa "collaborare"?
Il nodo cruciale è questo.
Collaborare significa spostare dei ragazzi di 20km? I genitori non lo vogliono e il collaborare svanisce.
Oppure il collaborare è "hai un vero buon giocatore che potrebbe valorizzarsi, puoi privartene senza crearti un danno? Risposta classica "non me ne privo altrimenti vanno via tutti!
Ipotizziamo squadra partecipante al campionato Gold di categoria che ha un teorico giocatore di eccellenza (da quintetto), facciamo un esempio pratico, xxxx ha yyyy 200* che potrebbe giocare da loro ma decidono di fargli fare l'esperienza in Eccellenza under 1*
la società xxxx sta collaborando con la società tttt che può fornire al proprio giocatore la migliore crescita tecnica possibile che crede sia corretta. La famiglia si applica per portare il ragazzo nella società prescelta e teoricamente tutto è perfetto. A fine anno la collaborazione avrà avuto la progressione che tutti speravano o il ragazzo magari ha giocato poco in under 1* eccellenza e con under 1* la sua squadra non è andata ai playoff ma la società che detiene il cartellino sì e magari con lui poteva vincere il titolo? ho fatto un esempio pratico solo per dire che solo i protagonisti della vicenda sanno tutto e che ogni caso è estremamente soggettivo, per cui aprire una discussione credo sia troppo difficile.
Nulla è certo, sono i rischi che si corrono ma fa parte del gioco.
Le casistiche sono molteplici ma alla lunga, ne giovano tutti, dal ragazzo che prova un'esperienza nuova e i suoi ex compagni che si responsabilizzano e prendono fiducia.