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CHARIOTS OF FIRE, Basketball Topics by Nicholas Urfe

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view post Posted on 25/9/2019, 19:20
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Cernusco ha comunque questa estate aggiunto 3 ragazzi nuovi se non sbaglio di ottimo valore.
 
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view post Posted on 25/9/2019, 22:19
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Hanno anche perso qualche pezzo in questi 2 ultimi anni ed in ogni caso il livello delle top in U16 è talmente alto che non basta qualche buon ragazzino dell'hinterland per competere. Vedremo come andrà il campionato, ma sempre di più penso che la scelta di OSA di non fare eccellenza nonostante il diritto acquisito sul campi sia quella migliore.
 
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dago68
view post Posted on 26/9/2019, 08:01




forza concorezzo ,
stai dicendo una cosa non vera...e non è la prima volta su Cernusco.(non so chi siano le tue fonti,cambiale)
Cernusco ha perso un ragazzo che era in prestito ed è andato a Bluorobica,
di contro sono arrivati 2 ragazzi che non hanno ancora giocato, se poi sono di ottimo livello lo vedremo.
Nicholas ,ognuno ha il diritto di esprime il proprio pensiero e va rispettato(non condiviso)
però giudicare dopo una partita(la prima della stagione)mi sembra un pò azzardato,
soprattutto quando cambi allenatore e gioco.
che Mi3 e Cernusco non possono fare questa categoria mi sembra che sia una pirlata.
cernusco ha lo stesso roster che gli ha permesso di arrivare terza in lombardia nella cattegoria under 13,(dietro a Cantù e Olimpia,
in u 14di uscire nei quarti (con partite di andata e ritorno) giocando la bella contro Cantù,
e in Under15 dopo un girone di andata disastroso (con 10 partite fuori casa)un girone di ritorno da finali nazionali perdendosolo tre partite.
Quindi riassumendo ognuno è libero di dire e scrivere quello che si vuole ,però prima di dare giudizi bisognerebbe aspettare almeno un paio di mesi.

 
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view post Posted on 26/9/2019, 09:38
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forumista senior

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Sono d'accordo che per fare delle valutazioni su una squadra sarebbe utile attendere un paio di mesi a maggior ragione quando è cambiato il coach. Tuttavia la valutazione di Nicholas mi sembra improntata più sulla prestazione dei singoli che sul gioco di squadra e su questo, anche alla prima di campionato, una valutazione si può anche fare.

Tra un U13 ed un U16 ci passa il mondo, soprattutto in un campionato di eccellenza dove in U13 si hanno squadre principalmente espressione del territorio, mentre in U16 si va a pescare i talenti anche fuori regione ed in alcuni casi fuori nazione. Ovvio che chi non è nella condizione di poter attingere ad un bacino così ampio parte sfavorito ed il gap tra squadre che fino in U14 era pressoché nullo in U16 diventa incolmabile. Se sia giusto spostare così in alto l'asticella già in U16 non lo so, ma è un fatto che nel prossimo campionato U16 ecc ci saranno 2 livelli abbastanza distinti, uno che punterà ad emergere a livello nazionale ed uno altro a raggiungere un buon risultato in campionato facendo esperienza e magari togliendosi la soddisfazione di battere qualche carrozzata in una giornata no. Poi mi auguro di sbagliarmi e che magari proprio Cernusco possa ripetere i successi di pochi anni fa, ma è sempre più dura a meno che non ti trovi in casa un pò per caso il vero talento e riesci a trattenerlo almeno fino in U16.
 
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view post Posted on 26/9/2019, 09:44
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Quindi non è vero che sono 3 arrivati ? Oppure quelli che sono arrivati non sono al livello? Non so dove ho sbagliato

Che Poi io non ho scritto questo ma va be: Cernusco si è indebolita negli ultimi 3 anni. Assai. Perdendo almeno 1 pezzo forte a stagione.
 
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dago68
view post Posted on 26/9/2019, 09:54




ciao concordo pienamente con tutto quanto da te scritto.
a nicholas rispondevo sul fatto di chi possa giocare in Ecc.
perchè stando ai suoi criteri possono farla in 3 Olimpia , Cantù e Varese
il resto delle squadre si equivalgono, c'è chi ha qualcosa in più e chi qualcosa in meno,
 
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Orgogliovaresino
view post Posted on 26/9/2019, 11:35




Penso che il divario tra Olimpia e Cernusco/Milano 3 ci sia ma non sia così netto.Ricordiamoci lo scorso anno..

Social Osa penso sia migliore di Mortara e Cremona.
 
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view post Posted on 26/9/2019, 11:58

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Allora, qualche precisazione che ritengo utile. Io ho avuto la fortuna di vedere a distanza di pochi giorni Olimpia-Pall. Varese e Milano3-Cernusco. Quattro squadre significative, che però a me sono parse distanti anni luce, non soltanto come dotazione tecnica ma anche come approccio, come modo di giocare. E' del tutto ovvio, a me pare, che una squadra come l'Olimpia che dispone di Galicia in cabina di regia abbia un tale valore aggiunto che di per sé colloca la squadra in posizione alta e diversa. Ma non è solo di questo che si tratta.
Io ignoro quali siano i giocatori che piacciano a ForzaCun in Mi3 o che ritiene validi in Cernusco, ma io posso dire - da quello che ho visto con i miei occhi - che in nessuna delle due squadre c'è un qualche prospetto di valore.
Concordo - in linea teorica - che sia meglio non esprimere giudizi sulle squadre dopo una sola partita, però scusatemi ma io mi sento di azzardare senza timore di smentita che MI3 e Cernusco sembrano davvero giocare in altra categoria rispetto a Olimpia e Varese, ed è noto come io non sia mai stato tenero nei giudizi sull'Olimpia. Ma questa squadra Under 16 Ecc a me è piaciuta davvero molto, mi è sembrata equilibrata, ben impostata, con ragazzi di notevole valore e con un gioco chiaro, riconoscibile e in tutta evidenza costruito molto bene in sede di preparazione e di allenamento.
Posso essere smentito? Certo che sì, magari MI3 e Cernusco si riveleranno squadre di notevole valore nel prosieguo del campionato ma io sono assolutamente certo che questo non avverrà, perché le basi strutturali delle due squadre mi sono parse davvero molto deboli.
Direi che a tale riguardo potremo effettuare una prima verifica già tra un mese per vedere se avevo torto o ragione nel mio giudizio, ma posso aggiungere che già dalla prossima settimana avremo un primo banco di prova per capire se sono fuori strada o meno, perché Cernusco incontrerà in casa la Leonessa di Brescia e Milano3 giocherà di nuovo a Basiglio contro Varese. Quale migliore occasione di giudizio?
Per rispondere poi a dago68, non è vero che io pensi che il campionato U16 possa essere disputato solo da Olimpia, Varese e Cantù. Penso però che debba esistere una soglia di identificazione tecnica per l'ammissione all'Eccellenza e che questa soglia debba tenere ben conto della parola Eccellenza. A me è parso che Milano e Varese siano a pieno titolo rientranti in questa categoria, le altre due squadre che ho visto sicuramente no. Io penso in buona sostanza che un campionato magari più ristretto ma dai valori tecnici più uniformi diventi automaticamente più competitivo, più attrattivo e quindi distilli una migliore qualità di basket e di crescita per i ragazzi.
 
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Tifoso78
view post Posted on 26/9/2019, 12:21




Qualcuno e' a conoscenza se mi3 e Cernusco fossero al completo alla prima di campionato? Forse andrebbe verificata anche questa informazione per avere un quadro più completo.
 
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view post Posted on 26/9/2019, 13:57
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Milano 3 a vedere dai tabellini pare di si.
Cernusco dipende tanto da altri fattori ma la squadra era leggermente diversa rispetto alla ultima di u15
Caglianri Abdou Marchiano
 
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view post Posted on 26/9/2019, 15:40

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Oggi ho appreso una notizia che mi ha addolorato profondamente, perché stanotte è venuto a mancare Enzo Sacco, storico allenatore di basket femminile, da alcuni anni figura di riferimento in BFM.
Sacco ha dedicato tutta la sua vita ad allenare centinaia, forse migliaia di ragazze, e tutto in lui sapeva e parlava di basket. Non ho avuto modo di conoscerlo e frequentarlo a lungo, e anzi spesso siamo stati in disaccordo su scelte tattiche che lui privilegiava per le sue squadre e le sue ragazze, ma ci accomunava un profondissimo amore per questo sport.
Per un breve periodo di tempo, ma sufficiente, ha gestito il difficile passaggio di mia figlia da un team dove giocava soltanto accanto a compagni maschi ad una squadra tutta femminile e in questo complesso passaggio è riuscito a guidarla fino alla convocazione per il Bulgheroni, ad un'esperienza che resterà per lei indimenticabile. Di questo, e dell'affetto che aveva per mia figlia, gli sarò per sempre grato.
Sacco non era certo un giovane coach rampante, non amava le pubbliche relazioni né i confronti sulle scelte che faceva, ma era una persona onesta e capace, dedita a questo sport in maniera totale. Ci siamo spesso scritti in privato argomentando su quali scelte fossero le più giuste, adesso era ormai da più di un anno che combatteva come un leone contro una brutta malattia.
Se n'è andato nel sonno, senza dolore, come avviene agli uomini giusti.
Voglio ricordarlo come un allenatore e un uomo con il quale ho avuto scambi di idee anche ruvidi, ma sempre nel profondo rispetto reciproco. Perché si possono anche avere idee diverse ma rispettandosi e sapendosi guardare negli occhi.
Mi mancherà il suo vocione a bordo campo, le incessanti indicazioni che urlava alle sue ragazze nel corso delle partite, la sua testardaggine, la sua profonda napoletanità diventata con gli anni più mite e più discreta.
Buonanotte Enzo, spero che il sonno ti sia lieve.
 
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view post Posted on 27/9/2019, 14:33
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CITAZIONE (nicholasurfe @ 25/9/2019, 10:56) 
Questa enorme disparità difensiva è stata la ragione essenziale del vantaggio di casa, che si è consolidato nei primi due quarti grazie anche ad una notevole precisione ai tiri liberi. Basta sottolineare che nei primi 20' MI3 è andata in lunetta per 19 tiri e ne ha insaccati ben 14, quindi con una media del 75%. Di contro, Cernusco ne ha battuti 14 e realizzati 7, con una differenza notevole, sempre nei primi 20', quelli decisivi per la creazione dell'esito finale.
Dal punto di vista della semplice espressione di gioco le due squadre mi sono parse abbastanza simili, e non lo dico certo in un'accezione positiva. Entrambe si proponevano facendo ricorso ad una velocità esasperata, in cui non vi era alcuno spazio né per variazioni di ritmo né per interpretare il campo, i posizionamenti, le possibilità di servire assist. Tutti correvano come tarantolati, come se la velocità fosse una virtù in sé. La differenza quindi la faceva essenzialmente la qualità dei due play e la lucidità della guardie nella scelta del momento giusto per attaccare in penetrazione. Come ho già detto, il nr 13 di MI3 è stato certamente il migliore nella scelta di tempo ed è riuscito a far male alla difesa di Cernusco senza troppi affanni, considerata la staticità e i ritardi degli avversari. Dall'altra parte, invece, se la condizione era la stessa (correre, correre, correre) ben diversa era la difficoltà a superare le marcature di Basiglio.
A ciò bisogna aggiungere un elemento che ho trovato piuttosto sorprendente, in ulteriore aggravio negativo. Tutte e due le squadre sono state enormemente imprecise al tiro, sia quello dalla lunga distanza che il tiro più ravvicinato. Percentuali pessime e in alcuni casi un gesto tecnico portato in modo davvero sconcertante per malagrazia e impostazione. Nel tiro da 3 MI3 è stata al 25% di realizzazione, Cernusco addirittura al 17%. Nel caso degli ospiti era per di più evidente che il tiro non era proprio contemplato come soluzione tecnica apportata ad una costruzione tattica, era sempre estemporaneo, sotto pressione, improvvisato come estrema ratio. Insomma, la classica scappatoia.
Questo quadro d'assieme ha generato una partita abbastanza chiara nell'andamento, che ha però avuto questo lampo nel terzo quarto, poi amministrato nell'ultima frazione dai padroni di casa fino al risultato finale.
Se queste sono dunque le riflessioni sulla partita in sé, resta da considerare un quadro più generale sul valore complessivo delle due squadre in un torneo come quello dell'Under 16 Eccellenza.

Concordo, avendo visto entrambe le partite, che sono di 2 categorie differenti, seria A e serie A2.
C' è da pensare che Olimpia e Varese hanno un bacino di utenza "leggermente" diverso rispetto a Milano3 e Cernusco.
Ed anche un appeal più marcato chiaramente.
Per la precisione, visto che tu ci tieni, mi pare di capire, entrambe hanno tirato da 3 con il 16%.

CITAZIONE (Tifoso78 @ 26/9/2019, 13:21) 
Qualcuno e' a conoscenza se mi3 e Cernusco fossero al completo alla prima di campionato? Forse andrebbe verificata anche questa informazione per avere un quadro più completo.

Milano3 al completo, anche se 2 ragazzi erano acciaccati.
Cernusco con 2 assenze

CITAZIONE (nicholasurfe @ 26/9/2019, 12:58) 
Allora, qualche precisazione che ritengo utile. Io ho avuto la fortuna di vedere a distanza di pochi giorni Olimpia-Pall. Varese e Milano3-Cernusco. Quattro squadre significative, che però a me sono parse distanti anni luce, non soltanto come dotazione tecnica ma anche come approccio, come modo di giocare. E' del tutto ovvio, a me pare, che una squadra come l'Olimpia che dispone di Galicia in cabina di regia abbia un tale valore aggiunto che di per sé colloca la squadra in posizione alta e diversa. Ma non è solo di questo che si tratta.
Io ignoro quali siano i giocatori che piacciano a ForzaCun in Mi3 o che ritiene validi in Cernusco, ma io posso dire - da quello che ho visto con i miei occhi - che in nessuna delle due squadre c'è un qualche prospetto di valore.
Concordo - in linea teorica - che sia meglio non esprimere giudizi sulle squadre dopo una sola partita, però scusatemi ma io mi sento di azzardare senza timore di smentita che MI3 e Cernusco sembrano davvero giocare in altra categoria rispetto a Olimpia e Varese, ed è noto come io non sia mai stato tenero nei giudizi sull'Olimpia. Ma questa squadra Under 16 Ecc a me è piaciuta davvero molto, mi è sembrata equilibrata, ben impostata, con ragazzi di notevole valore e con un gioco chiaro, riconoscibile e in tutta evidenza costruito molto bene in sede di preparazione e di allenamento.
Posso essere smentito? Certo che sì, magari MI3 e Cernusco si riveleranno squadre di notevole valore nel prosieguo del campionato ma io sono assolutamente certo che questo non avverrà, perché le basi strutturali delle due squadre mi sono parse davvero molto deboli.
Direi che a tale riguardo potremo effettuare una prima verifica già tra un mese per vedere se avevo torto o ragione nel mio giudizio, ma posso aggiungere che già dalla prossima settimana avremo un primo banco di prova per capire se sono fuori strada o meno, perché Cernusco incontrerà in casa la Leonessa di Brescia e Milano3 giocherà di nuovo a Basiglio contro Varese. Quale migliore occasione di giudizio?
Per rispondere poi a dago68, non è vero che io pensi che il campionato U16 possa essere disputato solo da Olimpia, Varese e Cantù. Penso però che debba esistere una soglia di identificazione tecnica per l'ammissione all'Eccellenza e che questa soglia debba tenere ben conto della parola Eccellenza. A me è parso che Milano e Varese siano a pieno titolo rientranti in questa categoria, le altre due squadre che ho visto sicuramente no. Io penso in buona sostanza che un campionato magari più ristretto ma dai valori tecnici più uniformi diventi automaticamente più competitivo, più attrattivo e quindi distilli una migliore qualità di basket e di crescita per i ragazzi.

La cosa bella è che poi anche le squadre inferiori, come Milano3 2004, ogni tanto battono anche le corazzate.
Vedi vittoria nostra lo scorso anno in casa vs. Pall. Varese e in trasferta vs. Olimpia Milano.
 
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view post Posted on 27/9/2019, 22:45
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Memorabile il buzzer beater di milano3 alla ultima
 
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view post Posted on 28/9/2019, 14:11
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CITAZIONE (nicholasurfe @ 21/9/2019, 21:15) 
Per restare nell'ambito dei giocatori che più mi hanno impressionato oggi, devo dire di essere rimasto colpito molto favorevolmente anche dal nr 20 di Olimpia, Bramati, una sorta di lungo atipico, che ha però movenze decisamente interessanti per la sua età, una buona altezza, e mi è parso anche una certa qual personalità. E' un giocatore prospetticamente molto interessante, sul quale sarà molto importante vedere che lavoro di crescita e sviluppo riusciranno a fare i tecnici di Olimpia. Di certo è per la sua età un prospetto con ampi margini di miglioramento, che potrebbero farlo diventare un giocatore di un qualche rilievo. Oggi è stato sicuramente essenziale nella vittoria milanese, integrando l'estro qualitativo di Galicia con un tiro molto buono e iniziative d'area spesso risolutive.
Francamente non posso dire lo stesso dei giocatori varesini. Nessuno di loro mi ha colpito particolarmente o mi ha lasciato un'impressione di stupore e di imprevedibilità. Forse due o tre di loro (Noble, Calcaterra, Veronesi) andrebbero sottoposti a durissimi allenamenti dedicati per farli sbocciare, diciamo così, ma ho la sensazione che siano - come altri nel Varese - discreti giocatori di categoria privi però di quel quid speciale che li possa far elevare a figure professionistiche in futuro. Naturalmente mi auguro di sbagliare.
Certo è che sono rimasto molto colpito da un particolare secondo me bizzarro, ovvero che il coach sulla panchina varesina sia un allenatore serbo che parla con i suoi atleti (oddìo, parla... diciamo che urla molto...) rivolgendosi loro esclusivamente in un inglese un po' schematico e gutturale, tagliato con l'accetta. Ogni indicazione, ogni rimprovero, persino le urla, tutto viene effettuato in inglese. E devo dire a tale riguardo che non ho mai visto un atleta varesino interloquire in alcun modo. Tutti restavano sempre in assoluto silenzio. Tutto ciò è normale? Me lo chiedo con qualche dubbio serio...
Pur senza voler tranciare giudizi dopo una sola partita, mi sono fatto una domanda di metodo. Ma è mai possibile che per allenare una giovanile varesina si debba ricorrere ad un serbo che non parla l'italiano? Io sono convinto che in Italia e in Lombardia ci siano fior di allenatori anche molto giovani in grado di guidare più che bene una giovanile come quella varesina. Ci sono tecnici brillanti, capaci, creativi che farebbero carte false per disporre di una panchina dove dedicare il proprio lavoro anima e corpo a quell'incarico. Mi domando: ma perché mai in questo Paese è così difficile avere coraggio e investire sui giovani? Perché mai non scegliere allenatori giovani e brillanti da mettere alla prova? E poi si va a pescare un serbo che sbraita in inglese... Mah.

Quanto scrivi dimostra che conosci poco quest'annata e esprimere giudizi vedendo solo due partite evidenzia un po' di superficialità. Parto dalla tua ultima considerazione ricordandoti che si abbiamo ottimi allenatori in Italia ed in particolare in Lombardia, ma tutti intenti a far carriera giustamente e assolutamente impreparati/motivati a far crescere i giovani. Quindi ben venga chi come il serbo proviene da una scuola che sforna giocatori a dare il suo contributo. Tornando alle due partite invece ti faccio osservare che Milano ha vinto grazie alle rotazioni più ampie che gli hanno permesso di tenere i ritmi difensivi alti per tutta la partita mettendo in condizione Galicia e Bramati di emergere, mentre Varese quando ha finito la birra di quelli che stavano in campo si è spenta e anche i vari Veronesi, Calcaterra, Noble e Tapparo, che ben avevano fatto alle finali nazionali, non sono emersi. Milano3 e Cernusco hanno ancora meno rotazioni di Varese e Olimpia e non hanno punte di diamante pertanto non sarà certo all'inizio che vedremo emergere queste squadre ma tranquillo che alla lunga verranno fuori anche loro.
 
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view post Posted on 28/9/2019, 14:55

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Mah, questo a mio parere è il classico post di chi non ha capito niente di quanto ho scritto e che io a mio volta non riesco minimamente a comprendere per la serie notevole di incongruenze e di vaneggiamenti che contiene.
Punto primo e prima affermazione:"Quanto scrivi dimostra che conosci poco quest'annata"
Domanda: ma da quanto ho scritto risulta per caso da qualche parte che io mi sia presentato come grande conoscitore dell'annata Under16? Che per caso me ne sia spacciato come fine e profondo docente di dettaglio tecnico giocatore per giocatore? Non mi pare proprio.
Mi sono limitato a dire che sono andato a vedere due partite e - IN BASE A QUANTO HO VISTO IN CAMPO - ho espresso i miei giudizi. Da cui la seconda affermazione, del tutto gratuita:"esprimere giudizi vedendo solo due partite evidenzia un po' di superficialità".
Questa affermazione secondo me significa vaneggiare. Io posso esprimere giudizi dove, come e quanto mi pare, sia che veda 5 minuti o 105 di una singola partita. Che cosa significa quanto scrivi? Che forse chiunque vada a vedere una partita e non abbia un background di almeno due o tre campionati non possa esprimere giudizi perché in tal caso sarebbe superficiale? Io credo che chi faccia un'affermazione del genere abbia dei seri problemi di comprensione e di valutazione su cosa sia il raccontare, il descrivere e l'analizzare una partita, il gioco che ha visto e i giocatori che l'hanno animata.
L'uso degli strumenti critici e analitici di una partita e dei suoi soggetti principali trascende dal numero di partite di quella categoria che si è andati a vedere, perché attiene alla più generale comprensione del gioco, della tecnica individuale e della tattica.
Veniamo poi alla chicca:"abbiamo ottimi allenatori in Italia ed in particolare in Lombardia, ma tutti intenti a far carriera giustamente e assolutamente impreparati/motivati a far crescere i giovani. Quindi ben venga chi come il serbo proviene da una scuola che sforna giocatori a dare il suo contributo".
Questa affermazione è davvero incredibile, ai limiti del paradossale. In essa si dice che in Italia abbiamo ottimi allenatori ma che essi sono intenti solo a far carriera - e quindi , si sottintende, interessati solo ai risultati - e quindi assolutamente impreparati/motivati a far crescere i giovani. Ma dico, stiamo scherzando? Stai facendo del cabaret? In Lombardia come altrove abbiamo fior di allenatori giovani straordinariamente capaci che a mio parere potrebbero fare molto meglio del serbo in questione che urla dalla panchina dell'Under di Varese. Basti dire che la stessa società di Varese è andata a prendere Bezzosi a Roma per fargli guidare TUTTE le giovanili di Varese e non le ha certo affidate al serbo in questione.
La scorsa stagione io sono stato durissimo con una serie di allenatori che a mio parere sono delle capre, ma ne ho anche elencati alcuni bravi, capaci, intelligenti, preparati. E che magari sanno spiegare il basket ai ragazzi usando un italiano intellegibile...
Questa mi sembra la storia di Fucka a Bologna, che sarà anche stato un gran giocatore, ma che a me pare un allenatore assolutamente modesto e pochissimo comunicativo. Il coach serbo di Varese ti sta bene? Liberissimo di pensarlo. Ma da qui a dire che gli allenatori italiani non sono in grado di far crescere i giovani ci corre un oceano... Forse dovresti spiegare questa tua affermazione ai dirigenti di Pall. Varese che hanno scelto Bezzosi...
Quanto poi alla chiosa sul perché Olimpia abbia vinto grazie alle rotazioni più ampie, io credo che tu abbia visto una partita con occhi miopi e senza prospettiva, ma rispetto il giudizio di ciascuno, senza per questo accusarlo di essere un superficiale. Io ho letto un'altra partita, così come ho letto altre capacità rispetto a MI3 e Cernusco. Tu sei convinto che "alla lunga verranno fuori anche loro". Io penso che non ne abbiano le condizioni di base, ma - ripeto - nell'ambito della differente visione di un percorso tecnico non mi sognerei mai di dire ad una persona che ha una visione diversa dalla mia di essere un superficiale...
Penso però che - come ho già scritto - potremo verificare tra un mese o due dove saranno queste due squadre e che risultati avranno conseguito. Appuntamento a novembre inoltrato, direi, e ne riparliamo.
 
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