| Nell'idea proposta la % alla FIP è fissa al 5. Come è già ora se non erro. La FIP dai nas avrebbe il 5% di ogni NAS + le porzioni spettanti alle società scomparse. Come è già adesso. L'unica "novità" è la destinazione di questi introiti. E' la FIP che fà la regola, quindi dovrebbe essere la FIP a condividere l'idea che i suoi proventi dai NAS sono da investire in progetti per il basket a scuola. Se condivide questa buona idea non ci dovrebbero essere problemi, se non la condivide pace amen: intasca quello che già intasca ora e lo spenderà come vuole come già fà ora: se non ci piace come li spende quando ci sono le elezioni votiamo altri che propongono altri modi di spenderli ... se non ci sono altri che si candidano inutile lamentarsi con la FIP ...
Così come nell'idea proposta sono fissi al 15 sia il premio per chi recluta che quello per chi fà esordiere a livello senior.
C'è quindi un restante 65% che se il ragazzino ha giocato tutti i 13 anni possibili significa un 5% ad anno. Se ne ha giocati meno perchè ha iniziato dopo, è stato fermo per x anni etc et significano semplicemente una % diversa per ciascun anno. Se il Nas è 100, la porzione per ogni anno giocato sarà 5 se ha giocato 13, 5,4 se ha giocato 12, 5,9 se 11, 6,5 se 10 etc etc
Quindi la FIP non verrebbe "foraggiata" oltre quanto già non avviene e tutto sommato ci sta. Questo riguardo all obiezione su quanto andrebbe alla federazione
I centri miniabsket usano FIPOnline, e su fiponline nell'anagrafica di ogni atleta viene registrato il suo percorso a partire dal minibasket se lo ha fatto. C'è quindi traccia e volendo si può fare. Non capisco quale sia il problema dello status giuridico dei centri: il 90% dei centri minibasket sono centri minibasket delle società, quindi non dovrebbero esserci problemi. I centri minibasket che fanno solo minibasket sono pochissimi, comunque sono affiliati alla FIP per cui credo abbiano uno status presso il CONI (visto che la FIP è affiliata al CONI), ma se per essi non fosse possibile etendere la regola poco male, basta definire che gli anni fatti in centri che non sono di una società sportiva non contano ... i pochi casi saranno considerati come reclutati da chi li prende in Under 13 e gli anni su cui dividere il 65% sanranno quelli dall'Under 13 in poi. Per il centro minibasket in questione non è un danno: in Under 13 perde comunque il ragazzino, visto che fà solo minibasket, e già ora è escluso dal discorso dei NAS. Se li vuole si trasformerà in società sportiva e farà almeno l'Under 13. Se vuole restare solo centro minibasket non prenderà NAS e vivà benissimo lo stesso visto che sostenere un buon centro minibasket con le sole quote è tutt'altro che difficile ...
Riguardo al troppo peso al minibasket non mi trovi d'accordo. Di sicuro in questi ultimi anni tante società trascurano questo settore, che però è quello chiave nella creazione del giocatore, perchè i fondamentali si apprendono e si automatizzano molto più durante elementari e medie che non dopo.
Distinguiamo le società che hanno giovanili forti da quelle che creano prospetti ... in qualche caso coincidono, in qualche altro no. Il prospetto non è solo aggressivo, intenso e parte di un gruppo vincente ... è pieno di giocatori così che poi finiscono a fare la Promozione, la D o la C ... Il prospetto vero (semplificando) ha anche fondamentali eccellenti e la capacità di usarli automaticamente senza doverci pensare su ... nel momento e nel contesto giusto. Su questa cosa gli anni del minibasket hanno un peso non trascurabile (oltre alle doti innate del ragazzo ovviamente), secondo me molto vicino al peso del lavoro che viene fatto dopo.
Incentiviamo il reclutamento (quantità) e la volontà e possibilità dei centri minibasket di avere personale qualificato, far fare tanti allenamenti, avere attrezzature e programmi validi (qualità) e forse vedremo future generazioni di giocatori con un livello più altro di quello attuale ...
|