Sallusti condannato

Notiziona? Culi da leccare? Scusami tanto, ma credo ti sfugga la nozione di "notizia" e la definizione di "notiziabilità" di qualunque evento.
Garavaglia pone una versione dei fatti e pretende di denunciare quello che ritiene (lui) un abuso. Peccato che gli abusi si denuncino nelle sedi opportune, non davanti ad una telecamera. La cronaca cosiddetta "giudiziaria" funziona così: il denunciante si reca presso la polizia giudiziaria, accompagnato da un legale, ed effettua la denuncia. In seguito, se lo ritiene opportuno, ne informa gli organi di stampa.
Quelle riportate nel video sono illazioni, che un giornalista è libero di riportare così come di ignorare. Il discernimento della notiziabilità separa il gossip dall'informazione. Il fatto che un Garavaglia qualsiasi riferisca delle preoccupazioni degli operatori finanziari che circolavano un giorno prima della caduta del Berlusconi IV (quando tutti e dico tutti sapevano che sarebbe caduto), al punto da prevedere il possibile default del Paese, è qualcosa di cui si è già parlato e di cui tutti oramai sanno. Ripeterlo adesso, cos'è? Notizia? No, non lo è. E te lo dice un giornalista, indipendente e che pensa con la propria testa. Prima di generalizzare, la prossima volta, pensa un po' di più e prova ad utilizzare un minimo di logica.

1)Non difendo la categoria. Distinguo ciò che è vero da ciò che è falso e populistico. Difatti io non sono né mi sento Sallusti, non solo per idee politiche ma soprattutto per modalità di agire.
2)Rosso, prima di parlare con la stampa, ha depositato un esposto in Procura. Ora si rimangia tutto, perché qualcuno gli ha fatto notare che il suo agire sta danneggiando tutti, lui compreso. Se una persona rende delle dichiarazioni che presumono una notizia di reato prevista dal codice penale tra quelle in cui non occorre la querela di una parte offesa per agire, l'apertura del fascicolo d'inchiesta è immediata: non dimentichiamoci che in Italia vige l'obbligo dell'azione penale. Di conseguenza, il fatto gode del requisito di notiziabilità.
3)Garavaglia divulga illazioni - vedi un legame inesistente tra la nomina a senatore a vita di Monti ed il suo incarico tre giorni dopo come nuovo Capo di Governo. Sono notizie, queste? No. Anche perché Rosso, a riprova di quanto affermato, ha portato ricevute e documenti. Garavaglia ha solo pronunciato qualche frase, senza il supporto di alcun elemento. Quindi, sono soltanto parole.
4)Se vuoi dare lezioni di giornalismo, iscriviti all'Odg della Sardegna e proponiti come formatore per i corsi per pubblicisti o per praticanti. Prima di arrivarci, ti assicuro che vedrai smontate parecchie delle tue tesi sulla notiziabilità e sulla nozione di notizia.

Edited by fede(Buzzer) - 30/9/2012, 12:46

Gossip, non notizia. Il primo passo per capire è imparare a distinguere.

Ignoranza e populismo coniugati in un'unica persona.

Il giornalismo investigativo esiste? Sì, eccome. Ma forse il coglionazzo (cit.) che straparla nel video che hai postato, infervorato al punto da etichettare il giornalismo italiano come prono per lustri e lustri di Andreotti e della sua ganga si è dimenticato del celeberrimo "A' Frà, che te serve?", riferito a Franco Evangelisti (andreottiano) in collusione con la dinastia Caltagirone... oppure si è bellamente scordato delle inchieste sul moderatisssssssssssssimo ed integerrimo Ciarrapico (andreottiano), faccendiere che è finito in prima pagina per inchieste ed arresti e non per capacità imprenditoriale o pubblicità pagata... o ancora c'è stata una amnesia localizzata che ha cancellato ogni ricordo dei maneggi di Cirino Pomicino, delle volgarità di Sbardella (di cui Fiorito pare una riproposizione), delle connessioni svelate del Gobbo con i bancarottieri Sindona, Calvi e Rovelli, delle chiacchieratissime frequentazioni di Lima quando era ancora vivo... Eh, brutta bestia la dimenticanza volontaria!

Vero. Difatti l'Italia è uno dei Paesi europei in cui si legge di meno - sia quotidiani che riviste o libri. Ma questo vuol forse dire che i giornalisti, non dico tutti ma anche solo la maggioranza degli stessi, sarebbero sottoposti a poteri superiori? Di solito si controlla quel che si teme. Ed alla fine il metodo migliore per mantenere buona la gente comune è rimbecillirla a suon di realities, di giochi a premi, di tette e culi in televisione.