L'8x1000 e i preti pedofili

Chiesa cattolica

La somma ricevuta dalla Chiesa cattolica deve essere impiegata "per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi del terzo mondo", così come previsto dall'art. 48 della L. 222/1985. Ogni anno la Conferenza Episcopale Italiana pubblica il resoconto riassuntivo delle spese, che riporta la distribuzione dei fondi tra le voci principali,[27] senza elencare in dettaglio i progetti finanziati e la spesa corrispondente.[28]

La 63ª assemblea generale della CEI del 27 maggio 2011 ha approvato la ripartizione dei fondi assegnati per l'anno 2011, per un totale di 1119 milioni di euro, di cui 1024 quale anticipo dell'anno corrente e 95 quale conguaglio del 2008. I fondi sono stati così ripartiti (dati in milioni di euro):[29]

Esigenze di culto e pastorale 468 (41,8%)[30]
alle diocesi (per culto e pastorale) 156 (13,9%)
edilizia di culto 190 (17,0%)[31]
fondo per la catechesi e l'educazione cristiana 50 (4,5%)
tribunali ecclesiastici 12 (1,1%)
esigenze di rilievo nazionale 60 (5,3%)
Sostentamento del clero 361 (32,3%)[32]

Interventi caritativi 235 (21,0%)
alle diocesi (per carità) 105 (9,4%)
Terzo Mondo 85 (7,6%)
Esigenze di rilievo nazionale 45 (4,0%)
Accantonamenti 55 (4,9%)

Nel 2008 la Chiesa cattolica ha speso 22 milioni di euro in pubblicità, pari al 2,33% dei fondi per quell'anno.[33]. Il cardinale Attilio Nicora, già presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, in un'intervista trasmessa dalla Rai il 30 maggio 2010 auspicava un incremento della percentuale di fondi per la carità, in modo che la ripartizione rispecchi il messaggio trasmesso tramite la campagna pubblicitaria commissionata dalla Chiesa.[34].

metti che sono il 20% degli interventi caritativi.
te mi dici una parte di questi.
mi pare un pò vago per non dire un pò poco.
teniamo conto che l'oggetto sociale della chiesa è fare del bene al prossimo.
se all'8 per mille ci metti tute le donazioni e tutto il resto che percentuale ha la carità rispetto al totale?
troppo poca.

ieri sera seguivo un pezzo della versiliana e c'era nuzzi. raccontava la storia dell'ici alla chiesa. veramente cristiana come storia....

se a te basta che la chiesa cattolica "faccia anche" beneficienza...va bene.
un pò come sapere che la fiat produce anche auto, o che le banche prestino anche denaro.