10 anni, ma la rabbia è la stessa

si nella storia i vinti sono sempre stati tratati così
in fondo hai ragione



il torto e la ragione sono deterinati nella storia da chi vince e chi perde
chi vince scrive la storia chi perde tace
vae victis

perchè se ci mettiamo a contestualizare dobbiamo anche distingure tra i partigiani che volevano la democrazia e chi invece voleva solo una dittatura con maglia rossa anziche nera

gli eccidi di marzabotto e sant'anna di stazzema prescindono da chi vince o perde.
le purghe staliniste prescindono da chi vince o perde.

chi vince comanda, non per questo ha sempre ragione.

esatto solo che gli eccidi commesi dai vincitori non hano avuto processo e non vengono mai comemorati
neanche una targa ricorda l'accaduto in un percheggio fuori reggio emilia in cui venero fatte sdraiare 250 persona (di cui la metà mogli e figli di fascisti) su cui i partigiani depositari del bene e del male scorazzarono con un camion....
silenzio

oggi in libia che ha seguito il duce ora deposto è un cattivo senza se o ma
gli altri sono buoni
col piffero

il problema del contestualizzazione è che è ftutto di opinioni di parte
i fatti sono fatti
un morto è un morto

gli eccidi sono eccidi, chiunque li commetta e prescindono dalla motivazione.
questo eprchè coinvolgono soggetti che sono innocenti.
fare luce su cosa è successo dopo la guerra è doveroso, non ci devono essere riserve. la verità non è mai un male.
ma questo non cambia il fatto che nel ventennio prima altri hanno imposto con la forza, la cattiveria e usando sistematicamente la violenza come mezzo di governo. e di questo chi ha sbagliato se ne deve assumere le responsabilità.

la differenza tutta italiana è che il fascsmo è visto anche come un momento di un governo totalitario ma non così malvagio. e questa opinione non è di pochi invasati, ma di una fetta non piccola degli italiani.
in germania del periodo nazista si vergognano talmente tanto che certe rivisitazioni storiche non si sognano di farle.

Topitos, sul fatto che la storia sia scritta dai vincitori e sul fatto che terminata la guerra i partigiani compirono eccidi e massacri, anche.
Inoltre aggiungo che da noi qualche partigiano si arricchì saccheggiando delle case e commettendo abusi.
Qualche altro partigiano commise quanlche stronzata, tipo uccidere un soldato tedesco che passeggiava per una strada di campagna, cosa assurda dato che li vicino c'era una marea di tedeschi, che ovviamente appena se ne accorsero fucilarono 10 osimani.
Quindi io come te sono molto restio a vedere il bene solo da un lato e il male solo dall'altro.
Premesso che quando si innesca la spirale della violenza le vittime potrebbero diventare carnefici e viceversa, ora, c'è da dire che all'epoca....a cominciare furono i fascisti
amen

su questo nesun dubbio

Quello è il bello purtroppo.. che invece delle corde insaponate gli diamo gli spaghi