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| www.ilgiornaledirieti.it/leggi_articolo_f1.asp?id_news=20226CITAZIONE E' ufficiale: Ircop in A e Crotti resta
La Ircop Rieti Basket è stata promossa nella serie A Dilettanti. Era il 26 settembre del 2006 quando il club disputò la sua prima partita contro il Vigna Pia, in serie D. A distanza di soli 4 anni la squadra si appresta a giocare ore in serie A. In realtà la promozione era nell’aria già da qualche giorno, quando la Fip aveva diffuso la classifica delle squadre “riserva”, con la Rbc che risultava 4ª tra le aventi diritto. Oggi pomeriggio, quindi, l’ammissione ufficiale comunicata dal Settore agonistico della Federazione.
«Per il Rieti Basket Club l’approdo in serie A rappresenta un evento semplicemente meraviglioso, oltre che meritatissimo. La RBC è già nella storia della pallacanestro reatina ed italiana e per tutti noi è un giorno di grande gioia - dichiara il presidente Marzio Leoncini -. E' il premio per quanti, insieme a me, hanno dato il loro contributo. Le prime persone che mi sento di ringraziare sono il gm Attilio Pasquetti ed il suo staff per il grande lavoro svolto con professionalità, i tecnici e tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto, offrendoci il loro incondizionato supporto».
«Per me essere in A - prosegue il GM Pasquetti - significa giungere al termine di un percorso iniziato 48 mesi fa dai campetti della periferia romana. Il lungo cammino percorso e le difficoltà affrontate ci fanno apprezzare ancor di più il buon lavoro svolto. La grande soddisfazione che proviamo oggi ci rende altresì consapevoli che il futuro immediato dovrà essere affrontato con entusiasmo e determinazione ancora maggiori per poter reggere ai momenti meno felici che sicuramente capiteranno».
Con la conquista della serie A arriva anche la conferma del coach Alessandro Crotti, dopo una lunga trattativa durata diversi giorni e conclusasi solo questa mattina. Crotti sposa dunque il nuovo progetto, le nuove strategie e il programma di cost-reduction imposto a tutti dal club di Piazza della Repubblica.
«La stagione prossima - spiegano dalla società - dovrà necessariamente tener conto della crisi economica del paese (quindi anche del basket nostrano) e del mancato ingresso di nuovi soci, ma può contare su una struttura economicamente solida ma non votata alla follia, pronta a proseguire nel solco di questi primi quattro anni di successi culminati con la promozione in A. Si procederà dunque all’allestimento di un roster con sfumature di verde, senza eccessi, che tenga conto dei costi di gestione possibili, con un salary-cap per tutti e con una netta riduzione del superfluo anche in relazione alle entrate previste».
Dopo la quarta promozione consecutiva, il Rieti Basket Club si pone come obiettivo quello di garantirsi la permanenza in serie A. «Sarà dura - aggiungono i vertici - ma, come al solito, sarà nostro compito provarci con l’aiuto di tutti i tifosi che hanno seguito in questi giorni gli sviluppi della vicenda e che sono pronti a tornare a gremire il Palasojourner».
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