Fritto di pesce, addio.

Catania Politica

I calamari della Ue
Pubblicato il 31 - maggio - 2010

I calamari della Ue

di Daniela Monaco- Dal 1° giungo niente più calamaretti, seppie, cannolicchi e telline, da martedì si potrà dire addio alla frittura di pesce tanto adorata, così ha deciso l’Unione Europea.

La Commissione U.E. ha dettato le nuove regole per la pesca nel Mediterraneo; reti dalle maglie più larghe che renderanno impossibile la cattura di pesci di piccola taglia. Disposizioni anche per le distanze: non si potrà pescare al di sotto di 1,5 miglia con reti gettate sotto costa che diventeranno 0,3 per le draghe ossia: gabbie completamente metalliche nel cui interno vengono iniettati getti d’acqua a pressione utilizzate per la pesca a strascico e la cattura di molluschi e vongole a pochi metri dalla costa. Il Regolamento Mediterraneo che serve a tutelare le specie a rischio e il nutrimento per i pesci adulti, penalizza tutta l’Italia e in maniera particolare la Sicilia dedita alla piccola pesca.

Non sono mancate le proteste. L’associazione “Marinerie d’Italia” è insorta contro il Ministero delle Politiche Agricole a Roma per esporre il proprio dissenso sulla grandezza delle maglie e le distanze dalla costa. In ultimo si è chiesto di rivedere le misure economiche che penalizzerebbero i piccoli pescatori. A questo proposito vi sono novità per vongole e cannolicchi, una circolare ministeriale rende noto che ci saranno delle deroghe e forse anche per le telline poiché si potrebbe escludere dal Regolamento Mediterraneo il divieto dei rastrelli da natante, in quanto attrezzatura da pesca non trainati.

Dunque non ci resta altro, nell’incertezza, che gustarci le specialità della nostra cucina proprio per non perdere l’abitudine di un sapore riconosciuto in tutto il mondo. A tutti un buon piatto di spaghetti con telline e vongole.

Credo che ci siano questioni un pò più importanti di un fritto misto.
Per esempio non trasformare un mare in una pozza senza vita.

sicuramente.
non credo però per i tanti ristoratori livornesi, che hanno nel cuore i palestinesi, ma che gli vanno ampiamente nel culo se gli tocchi il portafoglio.

oh marco... un te la piglià.. si farà di pesci di paranza un po' più grossi, calamari e gamberi...
Voglio vedè quanto regge sta legge ...

Hanno detto che non si possono pescare, non che non si possono mangiare......

il mare è in salute, questa è una scusa che mi meraviglia. il pesce c'è e chi dice il contrario mente sapendo di mentire.

la verità è che la comunità europea con questa legge dimostra due cose:
-che non sa mangiare, che non conosce la tradizione gastronomica del nostro paese e per tanto se ne fotte non pensando che così mette sul lastrico non so quanti migliaia di piccoli imprenditori pescatori,
-che intende palesemente agevolare i grandi pescherecci che, quelli si, distruggono il mare con le loro battute di caccia da grandi numeri perchè, se non lo sapete, i calamaretti, i polipetti, le seppioline & c. sono la pappa dei pescioni più grossi.

l'europa fa tante belle cose, le peggiori però le combina in ambito enogastronomico. del vino allo zucchero lo sapevate? tanto per fare un esempio terra-terra. bè quella merda ve la bevete voi, io continuo con la tradizione.

è la considerazione in cui tengono noi e il nostro governo

Da quello che ho capito io di questa legge la pesca è vietata nel mediterraneo ( e solo nel mediterraneo) ma solo per i paesi dell'u.e. Questo vuol dire che se la Yugoslavia, per dire, pesca calamaretti, totani, gamberetti e pesciolini va tutto bene. Vorrà dire che importeremo anche queste "materie"...
Una domanda: Quanti stati dell'U.E. sboccano sul mediterraneo è non possono pescare anche, che so, nell'atlantico?
Io la vedo come una grande cazzata... un po' come quando volevano vietare il lardo di colonnata.
Ma il nostro ministro preposto che fa? si proprio quello che aveva lanciato il Mac Italy con tanto di foto sui giornali


Dimitri non posso fare altro che quotarti...
Ci sarebbe anche la storia del Parmesan se vogliamo raschiare un po' più a fondo... il discorso del vino poi fa onco ai bai.
Ricordo che quando fu istituito il M.E.C. ( Mercato Comune Eurpeo) ogni nazione doveva mettere sul piatto quello che erano le sue materie prime... e da quel momento iniziammo a mangiare anche le albicocche e le arance coltivate nelle serre olandesi, per dire,per non parlare delle fragole coltivate in belgio. Naturalmente quelle che ho citato sono materie prime di quei paesi....
Non mi meraviglio più di niente

io per il vino sono un estremo purista. per me già il lambrusco e il sangiovese di romagna sono degli sgorga lavandini, figuriamoci il vinoallo zucchero



questa estate dovrei fare vacanze maremmane, se bevo vino scadente, prima finisco il fiasco e poi in piena ubriachezza molesta rado al suolo la zona che va da marina di grosseto fino a orbetello.

Se mi dai retta il vino lo bevi bono..un ti preoccupà
e senza zuccheri o bollicine
Se vuoi ti porto a bere il "Morellino Zonin" ( di Bastraonica memoria... quando si credeva di essere un sommeliè coi controcazzi... magari un po' ignorante in geografia in ogni caso )

per dire la verità preferirei scoprire altri uvaggi.
ad essere sincero sincero al morellino preferisco il montecucco e il monteregio.

Vabbè diversa la "formazione" ma la base è sempre il sangiovese.
Ho un'amica che ha un'azienda agricola e produce vino..se vuoi ti accompagno ad assaggiarlo è Montergio in ogni caso. per il Montecucco, per trovarlo veramente buono bisogna salire un po' verso la montagna.. ma da Paganico in poi lo fanno buono.. stessa zona del Brunello, intesa come location.
Il fatto del morellino era per ricordare un vecchio "amico" intenditore.
Quando arrivi te, se il periodo è quello che hai detto, mi sa che svinano il Cabernet Sauvignon in una cantina vicina a Marina.. Poi mi saprai dire
Domani mattina prendo il rastrello ( arsellaio )e vò a fa un po' di arselle e dopodomani mi fò un bel piatto di spaghetti con le arselle (tanto hanno vietato le telline no?!? )

per il cabernet credo che troverò un momento per venire.

per quanto rigurda le arselle, occchio alla rena....