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Viareggio......

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The Umpire
view post Posted on 30/6/2009, 22:32




CITAZIONE (los tres carnevalaros @ 30/6/2009, 21:18)
Ragazzi da Viareggino vi ringrazio tutti. La città è paralizzata. I morti secondi fonti sarebbero quasi una ventina contando una famiglia rom che faceva un picnic nel parco vicino alla tragedia. Il nostro accompagnatore ha salvato un pachistano che per salvarsi dalle ustioni si è rifugiato in un cassonetto dei rifiuti. Sembra che quando sia stato tolto dal cassonetto VIVO una gamba fosse come liquefatta. Io non ho parole. Si parla di Tav, ponte sullo stretto, expo 2014 e poi un carroccio con del gpl viaggia nei centri cittadini. Ieri a mezzanotte sembrava fosse mezzogiorno e io sto a 1.5 km dall'accaduto... Non ho parole. Non ho parole...

Ciao Loss.

Deve certamente essere stata una notte terribile per chi ha perso la vita in questo incidente, ma anche per coloro che hanno vissuto certi momenti come te.

E' stata una notte triste anche per chi, come noi, ancora una volta è costretta a sentire certe notizie che rattristano.

Ho ascoltato le cronache a mezzo radio oggi viaggiando in macchina e come sempre accade nella tragedia si mischiano storie scioccanti ancor più di quanto già triste è il bilancio, ahimè probabilmente destinato, purtroppo, a salire, visto che le ustioni quando diffuse su tutto il corpo alle volte non lasciano scampo.

Tra uache giorno sapremo il bilancio esatto, ma anhe una vittima era troppo.

Ti giunga il mio pensiero così come sono certo quello di tutti i partecipanti al forum, a te e a tutti i viareggini
 
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los tres carnevalaros
view post Posted on 1/7/2009, 10:06




Purtroppo mi dicono che la gran parte dei ricoverati è in condizioni gravissime. Aggiornamenti e, per chi volesse contribuire, il numero di c/c su www.viareggino.it.
 
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tabellina
view post Posted on 1/7/2009, 11:10




CITAZIONE (los tres carnevalaros @ 30/6/2009, 21:18)
Ragazzi da Viareggino vi ringrazio tutti. La città è paralizzata. I morti secondi fonti sarebbero quasi una ventina contando una famiglia rom che faceva un picnic nel parco vicino alla tragedia. Il nostro accompagnatore ha salvato un pachistano che per salvarsi dalle ustioni si è rifugiato in un cassonetto dei rifiuti. Sembra che quando sia stato tolto dal cassonetto VIVO una gamba fosse come liquefatta. Io non ho parole. Si parla di Tav, ponte sullo stretto, expo 2014 e poi un carroccio con del gpl viaggia nei centri cittadini. Ieri a mezzanotte sembrava fosse mezzogiorno e io sto a 1.5 km dall'accaduto... Non ho parole. Non ho parole...

Ciao Los.
Da L'Aquila vi sono vicina. Più di quanto non dica la distanza geografica.
 
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los tres carnevalaros
view post Posted on 1/7/2009, 15:02




Questo parole scritte da un viareggino emigrato rispecchiano il mio stato d'animo e quello di parecchi viareggini...

Viareggio è la mia città lì sono nato e vissuto fino ad a tre anni fa. Vi conservo i miei cari che se ne sono andati e i miei familiari, i miei compagni e i miei carissimi amici di una vita. Quello che è successo la notte di lunedì 29 giugno però cambia e per sempre la mia città. Niente può e deve rimanere uguale a prima del deragliamento di quel maledetto e precario carro che trasportava gpl.

In pochi minuti la mia città, la città del carnevale d’Europa si è trasformata in una città dilaniata, ferita, colpita al cuore a causa dell’inefficienza del sistema ferroviario italiano. Una tragedia annunciata. Lo schianto terribile e la furia delle fiamme hanno cancellato non solo quei poveri corpi innocenti ma anche l’anima della mia città. La distruzione della Croce Verde, una delle anime vere di Viareggio, del suo parco ambulanze, ne suggella anche simbolicamente l’avvenuta tragedia.

Quelle diciassette vittime (purtroppo ancora un bilancio parziale), quei 50 feriti, quei corpi ancora non ritrovati sono il più duro testimone di accusa per una gestione dei trasporti pubblici che guarda solo al profitto e non più alla sicurezza. I soldi vanno per l’alta velocità e i trasporti locali e quelli merci abbandonati all’incuria e alla mancanza di risorse convogliate altrove. Nei luoghi dove il profitto si può aumentare. Il governo Berlusconi ha operato con drastica ferocia in questo senso.

Quei corpi privi di vita di uomini e donne della mia Viareggio sono coltellate nel corpo della città. Ma non ci sono solo persone di Viareggio ci sono i corpi privi di vita di persone migranti che, con noi viareggini, nella nostra città, hanno trovato la morte.

Le catastrofi sono sempre laceranti, la tragedia infinita dell’Aquila (e anche qui le responsabilità del nostro sistema economico e politico sono abnormi), ma quando colpiscono luoghi nei quali sei vissuto, nei quali solo poche ore prima ti eri recato, come è capitato a me, ed ora sono solo macerie e morte sono immagini che ti annichiliscono ma che non debbono piegarti. Non possono piegarti in memoria di quelli che oggi non ci sono più e per la voglia insaziabile di verità e giustizia.

Quelle persone sono state spazzate via in un soffio di tempo, ma hanno vissuto le mie stesse emozioni guardando un tramonto sul mare, oppure passeggiando lungo la spiaggia o hanno riso felici durante il carnevale. E quelle emozioni hanno unito anche quelle persone provenienti da altri continenti che insieme a noi viareggini hanno trovato una morte orribile, qui nella nostra città. Corpi di persone che forse saranno pianti in paesi dell’Africa o dell’Asia o forse persone di cui i propri cari non sapranno più niente, dispersi da una legislatura razzista e xenofoba che discrimina le persone per il colore della pelle e per la capacità di censo. Un medioevo di ritorno, anche nella mia Viareggio.

La tragedia, il dolore, le sofferenze di fronte a corpi privi di vita di bambini che avevano davanti a sé tutta la vita devono unire le comunità senza però far cadere l’attenzione sulle responsabilità e le colpe. Non siamo tutti nella solita barca. Ci sono colpevoli e vittime.

E le colpe ci sono abnormi anche nella tragedia di Viareggio e delle quali qualcuno dovrà rispondere.

Andrea Genovali

 
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hustlazz
view post Posted on 2/7/2009, 10:41




La tragedia di Viareggio con il suo alto tributo di vite umane arse vive da una tempesta di fuoco, avrebbe dovuto smuovere a compassione, avrebbe dovuto indurre a rispettare il dolore di chi ha visto trasformarsi i propri cari in torce umane e i veleni avrebbero dovuto essere messi da parte insieme alle tempestive strumentalizzazioni, con i corpi ancora fumanti, dei soliti noti.
Sempre le stesse facce e sempre gli stessi toni da rissa.
Avrebbe dovuto ma non è successo, nessun rispetto e nessun silenzio, gli sciacalli rossi sono usciti dalle tane e hanno iniziato il loro osceno banchetto. Come sempre d’altronde. C’è da stupirsi? Ogni occasione è buona per attaccare Berlusconi e gettare ombre sul governo.
Ha aperto i "giochi" Epifani che, senza sapere nulla, ha subito accusato le Ferrovie per “l’uso di materiali troppo vecchi”, peccato che i materiali non fossero delle Ferrovie, ma di una società privata, la Gatx Rail Austria, impresa americana con sede a Vienna e ammessa a circolare dall’agenzia per la sicurezza ferroviaria tedesca. Austria, Stati Uniti, Germania: le Fs che c’entrano con quei materiali?
Forse Epifani potrebbe illuminarci o tacere o meglio INFORMARSI sugli standard di sicurezza delle FS a livello europeo, che le assicurano il record in Europa.

Quando è arrivato il Premier a Viareggio, come suo DOVERE (altrimenti sai che titoloni su Berlusconi che trascura il luogo della tragedia) il solito gruppo di facinorosi imbecilli ha pensato bene di insultarlo, perché?
Per quale ragione oltre a quella di essere Sivio Berlusconi? Possibile che l’odio sconvolga al punto da non comprendere che in certi momenti il Premier rappresenta l’Italia e gi italiani?
Avete mai visto Bush fischiato a Ground Zero, o Aznar alla stazione di Madrid? Davanti alle tragedie un popolo si unisce nel dolore e non si mette a far politica con i morti ancora allineati sul marciapiede.
Per le contestazioni ci sono luoghi e modi adeguati.
Ma questo sarebbe niente se la contestazione di quattro imbecilli, non fosse stata presa al balzo come una ghiotta opportunità ed enfatizzata da repubblica, ormai deprimente oltre ogni dire, a cui si è aggiunto Ferrero di Prc che ha ringraziato i quattro imbecilli “che hanno contestato il premier Silvio Berlusconi al grido di 'buffone' e 'vergogna'”, tirando in ballo i pendolari, l’alta velocità e naturalmente le “colpe” del Governo.
Bugiardi e infami, avremmo potuto avere le ferrovie più funzionanti del pianeta, la tragedia SAREBBE ACCADUTA UGUALMENTE: il treno è esploso non per colpa di un macchinista stanco o di un binario curato male, ma per colpa di un convoglio ARRIVATO DALL’ESTERO. Il problema sono le norme europee.
Quell’Europa che i buffoni rossi sono sempre ad INCENSARE. Da quando l’Ue si è allargata sono stati abbassati i parametri di sicurezza, per adeguarli a quelli dei paesi dell'est, in ritardo sui nostri parametri. E così nel nostro Paese entrano convogli, come quello esploso a Viareggio, che superano tutti i controlli, ma non si capisce come mai, sono pericolosi.
Ma che gliene frega di questo a Ferrero e a tutta la banda degli sciacalli rossi?
Gli importa sola di aizzare gli animi, di fomentare malcontento, di mettere in cattiva luce il Governo, anche strumentalizzando i corpi carbonizzati di tanti bambini.
A Ferrero si sono accodati altri sciacalli: “Il Codacons chiede addirittura di sospendere la licenza alle Fs (sì, e poi? Il patibolo per i dirigenti?), Adusbef e Federconsumatori tirano in ballo i treni pendolari, che non c’entrano nulla, i sindacati ne approfittano per accendere la polemica sull’Alta Velocità (in virtù della quale sarebbe stato trascurato, chissà perché, il trasporto merci). Spuntano fuori persino personaggi da museo della ribellione ferroviaria, come Enzo Gallori, che se la piglia con l’introduzione del macchinista unico. Come se uno, due o dieci macchinisti potessero cambiare qualcosa quando si rompe una cisterna...” .
Con questo osceno banchetto una certa sinistra tenta di tirar fuori il massimo vantaggio politico da una simile tragedia.
Non ci sono parole, e siccome questi meschini, sono italiani, come me, purtroppo: MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANA. All’estero come al solito arriverà l’immagine di noi che ci sbraniamo sulle vittime innocenti di una simile tragedia.
Ma si può tacere davanti a tante e tali spregevoli strumentalizzazioni?

Orpheus


i toni non mi appartengono ma in generale sul concetto sono d'accordo.
 
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Terra & Libertà
view post Posted on 2/7/2009, 12:22




A me non mi trova invece assolutamente d'accordo.
Io dallo stato voglio essere protetto, non esiste che a fianco di casa mia o di miei connazionali possano viaggiare bombe ambulanti che possono esplodere in qualsiasi momento bruciando vivo chi si trova nei paraggi senza che sia colpa di nessuno.
Far finta che non sia colpa di nessuno se torce umane corrono per le vie dellè nostre città è una vergogna il solo pensarlo.


Sul fatto che chi contesta il premier sia un facinoroso è la solita strumentalizzazione tentata dalla destra.
 
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hustlazz
view post Posted on 2/7/2009, 13:14




CITAZIONE (Terra & Libertà @ 2/7/2009, 13:22)
A me non mi trova invece assolutamente d'accordo.
Io dallo stato voglio essere protetto, non esiste che a fianco di casa mia o di miei connazionali possano viaggiare bombe ambulanti che possono esplodere in qualsiasi momento bruciando vivo chi si trova nei paraggi senza che sia colpa di nessuno.
Far finta che non sia colpa di nessuno se torce umane corrono per le vie dellè nostre città è una vergogna il solo pensarlo.


Sul fatto che chi contesta il premier sia un facinoroso è la solita strumentalizzazione tentata dalla destra.

l'italia non è la russia, non è la germania e non è l'america.
noi siamo un paese lungo e stretto con delle catene montuose che l'attraversano.
purtroppo alcuni tragitti SONO OBBLIGATI. non saperlo, e dico di politici e sindacalisti, è da ignoranti.
tutti vogliamo essere protetti dallo stato.
ma il nostro stato è nella comunità europea, con i pregi e i difetti che ciò comporta.

ciò a cui si è assistito e sciacallaggio sui morti.
ci si unisce nel dramma e non viceversa e se vuoi contestare, legittimamente, lo fai nei tempi, nei modi e nei luoghi.
 
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3jack
view post Posted on 2/7/2009, 13:40




CITAZIONE (hustlazz @ 2/7/2009, 11:41)
La tragedia di Viareggio con il suo alto tributo di vite umane arse vive da una tempesta di fuoco, avrebbe dovuto smuovere a compassione, avrebbe dovuto indurre a rispettare il dolore di chi ha visto trasformarsi i propri cari in torce umane e i veleni avrebbero dovuto essere messi da parte insieme alle tempestive strumentalizzazioni, con i corpi ancora fumanti, dei soliti noti.
Sempre le stesse facce e sempre gli stessi toni da rissa.
Avrebbe dovuto ma non è successo, nessun rispetto e nessun silenzio, gli sciacalli rossi sono usciti dalle tane e hanno iniziato il loro osceno banchetto. Come sempre d’altronde. C’è da stupirsi? Ogni occasione è buona per attaccare Berlusconi e gettare ombre sul governo.
Ha aperto i "giochi" Epifani che, senza sapere nulla, ha subito accusato le Ferrovie per “l’uso di materiali troppo vecchi”, peccato che i materiali non fossero delle Ferrovie, ma di una società privata, la Gatx Rail Austria, impresa americana con sede a Vienna e ammessa a circolare dall’agenzia per la sicurezza ferroviaria tedesca. Austria, Stati Uniti, Germania: le Fs che c’entrano con quei materiali?
Forse Epifani potrebbe illuminarci o tacere o meglio INFORMARSI sugli standard di sicurezza delle FS a livello europeo, che le assicurano il record in Europa.

Quando è arrivato il Premier a Viareggio, come suo DOVERE (altrimenti sai che titoloni su Berlusconi che trascura il luogo della tragedia) il solito gruppo di facinorosi imbecilli ha pensato bene di insultarlo, perché?
Per quale ragione oltre a quella di essere Sivio Berlusconi?
Possibile che l’odio sconvolga al punto da non comprendere che in certi momenti il Premier rappresenta l’Italia e gi italiani?
Avete mai visto Bush fischiato a Ground Zero, o Aznar alla stazione di Madrid? Davanti alle tragedie un popolo si unisce nel dolore e non si mette a far politica con i morti ancora allineati sul marciapiede.
Per le contestazioni ci sono luoghi e modi adeguati.
Ma questo sarebbe niente se la contestazione di quattro imbecilli, non fosse stata presa al balzo come una ghiotta opportunità ed enfatizzata da repubblica, ormai deprimente oltre ogni dire, a cui si è aggiunto Ferrero di Prc che ha ringraziato i quattro imbecilli “che hanno contestato il premier Silvio Berlusconi al grido di 'buffone' e 'vergogna'”, tirando in ballo i pendolari, l’alta velocità e naturalmente le “colpe” del Governo.
Bugiardi e infami, avremmo potuto avere le ferrovie più funzionanti del pianeta, la tragedia SAREBBE ACCADUTA UGUALMENTE: il treno è esploso non per colpa di un macchinista stanco o di un binario curato male, ma per colpa di un convoglio ARRIVATO DALL’ESTERO. Il problema sono le norme europee.
Quell’Europa che i buffoni rossi sono sempre ad INCENSARE. Da quando l’Ue si è allargata sono stati abbassati i parametri di sicurezza, per adeguarli a quelli dei paesi dell'est, in ritardo sui nostri parametri. E così nel nostro Paese entrano convogli, come quello esploso a Viareggio, che superano tutti i controlli, ma non si capisce come mai, sono pericolosi.
Ma che gliene frega di questo a Ferrero e a tutta la banda degli sciacalli rossi?
Gli importa sola di aizzare gli animi, di fomentare malcontento, di mettere in cattiva luce il Governo, anche strumentalizzando i corpi carbonizzati di tanti bambini.
A Ferrero si sono accodati altri sciacalli: “Il Codacons chiede addirittura di sospendere la licenza alle Fs (sì, e poi? Il patibolo per i dirigenti?), Adusbef e Federconsumatori tirano in ballo i treni pendolari, che non c’entrano nulla, i sindacati ne approfittano per accendere la polemica sull’Alta Velocità (in virtù della quale sarebbe stato trascurato, chissà perché, il trasporto merci). Spuntano fuori persino personaggi da museo della ribellione ferroviaria, come Enzo Gallori, che se la piglia con l’introduzione del macchinista unico. Come se uno, due o dieci macchinisti potessero cambiare qualcosa quando si rompe una cisterna...” .
Con questo osceno banchetto una certa sinistra tenta di tirar fuori il massimo vantaggio politico da una simile tragedia.
Non ci sono parole, e siccome questi meschini, sono italiani, come me, purtroppo: MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANA. All’estero come al solito arriverà l’immagine di noi che ci sbraniamo sulle vittime innocenti di una simile tragedia.
Ma si può tacere davanti a tante e tali spregevoli strumentalizzazioni?

Orpheus


i toni non mi appartengono ma in generale sul concetto sono d'accordo.

Concordo, anche sui toni.

CITAZIONE (Terra & Libertà @ 2/7/2009, 13:22)
Far finta che non sia colpa di nessuno se torce umane corrono per le vie dellè nostre città è una vergogna il solo pensarlo.

Se ti vergogni a pensare che non ci sia un colpevole, incomincia a fare qualche possibile nome. Troppo facile dare la colpa allo stato intero.
 
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Terra & Libertà
view post Posted on 2/7/2009, 13:50




CITAZIONE (hustlazz @ 2/7/2009, 14:14)
CITAZIONE (Terra & Libertà @ 2/7/2009, 13:22)
A me non mi trova invece assolutamente d'accordo.
Io dallo stato voglio essere protetto, non esiste che a fianco di casa mia o di miei connazionali possano viaggiare bombe ambulanti che possono esplodere in qualsiasi momento bruciando vivo chi si trova nei paraggi senza che sia colpa di nessuno.
Far finta che non sia colpa di nessuno se torce umane corrono per le vie dellè nostre città è una vergogna il solo pensarlo.


Sul fatto che chi contesta il premier sia un facinoroso è la solita strumentalizzazione tentata dalla destra.

l'italia non è la russia, non è la germania e non è l'america.
noi siamo un paese lungo e stretto con delle catene montuose che l'attraversano.
purtroppo alcuni tragitti SONO OBBLIGATI. non saperlo, e dico di politici e sindacalisti, è da ignoranti.
tutti vogliamo essere protetti dallo stato.
ma il nostro stato è nella comunità europea, con i pregi e i difetti che ciò comporta.

ciò a cui si è assistito e sciacallaggio sui morti.
ci si unisce nel dramma e non viceversa e se vuoi contestare, legittimamente, lo fai nei tempi, nei modi e nei luoghi.

no, il nostro stato è l'italia, e le leggi votate oggi (con la fiducia) ne è la riprova.
Per l'italia c'è un problema immigrazione ed è stato fatto in decreto che renda la clandestinità un reato.
E non è una legge europea, ma è lo stato italiano a deciderlo.
Quindi in italia non potranno più circolare clandestini ma potranno circolare cisterne killer . Ma è lo stato a deciderlo, non l'europa.
Il fatto che ci siano tragitti obbligati non significa nulla, non ho capito perchè hai duvuto specificarlo.
A me non sembra che ci sia stato tutto questo sciacallaggio, io ad esempio non imputo le colpe al governo berlusconi, per me il problema sta nelle liberalizzazioni, cosa che l'italia ha deciso di fare fino in fondo mentre tanti altri stati europei hanno rifiutato (e qui torniamo all'europa ed agli stati che la compongono).
Se liberalizzi tanto poi devi devi stare attento ai controlli, probabilmente questo non è stato fatto e questo non è l'europa a vietartelo.
Io comunque tutto questo sciacallaggio politico non l'ho visto, addirittura di piatro ha detto che l'incidente è figlio di un sistema malato che sicuramente non è nato con berlusconi. Ed allora? di cosa stiamo parlando? Parlare di sciacallaggio serviva alla blogger a riempire la pagina, ma se una non ha niente da dire allora è meglio se sta zitta.

I tempi della contestazione io non me li faccio dettare da nessuno, anche perchè è chiaro che tra g8, elezioni, disastri, drammi etc etc , questo tempo non c'è mai.



 
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zia
view post Posted on 2/7/2009, 13:55




E come facciamo a far arrivare le cisterne a destinazione in qualsiasi parte d'Italia?

Bisognerebbe aumentare i controlli su ciò che li trasporta questo sì, ma penso sia inevitabile che passino dai centri abitati e lo dice una che abita vicina alla ferrovia...
 
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view post Posted on 2/7/2009, 13:55
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forumista oltre

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CITAZIONE (hustlazz @ 2/7/2009, 14:14)
ci si unisce nel dramma e non viceversa e se vuoi contestare, legittimamente, lo fai nei tempi, nei modi e nei luoghi.

E quali sarebbero i tempi, i modi e i luoghi adeguati? Una settimana, un mese, un anno? E se non è adeguato più neanche fischiare, cosa lo è? Come si dovrebbe dimostrare il proprio dissenso?
 
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view post Posted on 2/7/2009, 13:59

forumista oltre

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CITAZIONE (zia @ 2/7/2009, 14:55)
E come facciamo a far arrivare le cisterne a destinazione in qualsiasi parte d'Italia?

Bisognerebbe aumentare i controlli su ciò che li trasporta questo sì, ma penso sia inevitabile che passino dai centri abitati e lo dice una che abita vicina alla ferrovia...

D'accordo. L'Italia ha una configurazione orografica e pure antropica (meno città, più paesi) che rende molto "obbligate" le linee ferroviarie.
Bisognerebbe aumentare i controlli e i controllori, ho letto che spesso i controlli deve farli lo stesso macchinista perché non c'è personale addetto.
 
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3jack
view post Posted on 2/7/2009, 14:14




CITAZIONE (marcostraz @ 2/7/2009, 14:55)
E quali sarebbero i tempi, i modi e i luoghi adeguati? Una settimana, un mese, un anno? E se non è adeguato più neanche fischiare, cosa lo è? Come si dovrebbe dimostrare il proprio dissenso?

Dissenso di cosa?! Cosa ne può lo stato di questa tragedia? L'unica responsabilità che potrebbe avere è quella di avere controlli e controllori ridotti. Per il resto non ne può niente. La verità è che questi buffoni devono contestare ovunque e comunque.
 
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Terra & Libertà
view post Posted on 2/7/2009, 14:31




CITAZIONE (3jack @ 2/7/2009, 14:40)
CITAZIONE (Terra & Libertà @ 2/7/2009, 13:22)
Far finta che non sia colpa di nessuno se torce umane corrono per le vie dellè nostre città è una vergogna il solo pensarlo.

Se ti vergogni a pensare che non ci sia un colpevole, incomincia a fare qualche possibile nome. Troppo facile dare la colpa allo stato intero.

troppo facile anche scrivere una cazzata come questa.

Io ho solo detto che è compito dello stato vegliare sui cittadini.
Se circolano vagoni che mettono in discussione la vita di uomini che se ne stanno a mangiare un gelato in scooter credo che non si possa far finta che il problema non esista.
L'articolo postato da hustlazz va invece in questa discussione dice solo:
1) sono disgrazie contro le quali non ciu si può far nulla perchè siamo in europa
2) a sinistra sono degli sciacalli

Artcololo quindi quotabile solo con la pancia per chi vuole far dibattito politico, con la testa la questione è ben diversa.

CITAZIONE (zia @ 2/7/2009, 14:55)
E come facciamo a far arrivare le cisterne a destinazione in qualsiasi parte d'Italia?

Bisognerebbe aumentare i controlli su ciò che li trasporta questo sì, ma penso sia inevitabile che passino dai centri abitati e lo dice una che abita vicina alla ferrovia...

Aumentare i controlli sarebbe senz'altro una cosa da fare.
Anche spendere di più in manutenzione non sarebbe un errore, va bene la tav, ma occorre pensare anche alla terza classe.
Tutte cose comunque sulle quali ragionare.
A differenza di quanto sostenuto dalla blogger secondo la quale non c'è nulla da fare perchè siamo in europa


CITAZIONE (marcostraz @ 2/7/2009, 14:55)
CITAZIONE (hustlazz @ 2/7/2009, 14:14)
ci si unisce nel dramma e non viceversa e se vuoi contestare, legittimamente, lo fai nei tempi, nei modi e nei luoghi.

E quali sarebbero i tempi, i modi e i luoghi adeguati? Una settimana, un mese, un anno? E se non è adeguato più neanche fischiare, cosa lo è? Come si dovrebbe dimostrare il proprio dissenso?

se fischi sei un facinoroso.
Sappilo -_- :D

CITAZIONE (3jack @ 2/7/2009, 15:14)
L'unica responsabilità che potrebbe avere è quella di avere controlli e controllori ridotti. Per il resto non ne può niente.

Quisquilie insomma.


 
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CIONI MARIO
view post Posted on 2/7/2009, 15:02




....VIAREGGIO...
L'argomento del topic è Viareggio
non vorrei che anche qui si scendesse nel dibattito politico,
l'articolo riportato da hustlazz qui non c'entra veramente nulla,
gli interventi che lo precedevano parlavano solo delle eventuali cause e responsabilità,
credo che i viareggini abbiano bisogno di solidarietà e di iniziative, anche concrete,

e teniamo alta l'attenzione su questa tragedia, perchè chi deve pagare, paghi!
perchè vengano adottate misure, perchè non succeda più.
perchè passati i primi momenti, in cui tutti fanno promesse, i colpiti non vengano dimenticati.
 
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89 replies since 30/6/2009, 10:15   1143 views
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