da www.prealpina del lunedì a firma GS (quindi attendibile)
Ebro, favola senza lieto fine
Tricerri: senza sponsor, inevitabile l’autoretrocessione in C2(G.S.) - Dal ruolo di rivelazione assoluta della stagione 2008/2009 al riscontro di una realtà economicamente insostenibile per la prosecuzione dell'attività a questi livelli: sembra proprio che non avrà un lieto fine la favola dell'Ebro Milano, costretta a non tener conto del verdetto del campo che l'ha eletta tra le migliori realtà stagionali della C1-A, vista la necessità di fare un passo indietro verso i campionati regionali espressa col cuore in mano dallo storico presidente Giorgio Tricerri. «Allo stato attuale delle cose mancano i fondi per sostenere la continuazione dell'attività della prima squadra in C1 - commenta il massimo dirigente del club biancoverde - Per sopravvivere a questi livelli, dove la denominazione "C dilettanti" è assolutamente stonata e fuorviante visto il salto enorme a livello di costi rispetto ai tornei regionali, servono sponsor diretti: se entro 15 giorni non avrò risposte certe dovrà fare un passo indietro doloroso ma imprescindibile, rinunciando alla categoria e chiedendo l'iscrizione alla serie C2».
Quella dell'auto-retrocessione nel campionato regionale vinto nel 2007/2008 è una soluzione dolorosa ma necessaria nell'ottica di un taglio diverso alla gestione delle risorse: probabile l'addio di Bruno Contardi (in contatto con Crema così come Romano Petitti e Giovanni Noli) oltre ad alcuni "pilastri" come i vari Riva, Solaini e Santroni, nelle intenzioni della dirigenza c'è la volontà di ripartire da alcuni punti fermi (auspicando nella permanenza di Faini e Migliavacca) e dai giovani Serbandini e Pobbiati verificando il possibile rientro alla base dei "prodotti locali" Siboni, Pincelli ed i gemelli Ballinari. «Ringrazio tutti i ragazzi e l'allenatore per gli ultimi due anni ricchi di soddisfazioni: la scelta di affidarmi a Contardi 5 anni fa fu davvero ottima, ma ora debbo rivedere tutto e sebbene ci sia ancora un mese di tempo per ufficializzare la cosa a livello burocratico ho lasciato liberi tutti di prendere altre vie. L'intento è quello di ripartire dalla C2 allestendo un organico che possa mantenere la categoria e dare il via un programma a scadenza più lunga nel quale sarà determinante il rilancio del settore giovanile; per questo sceglieremo un allenatore che dovrà seguire sia la prima squadra che il vivaio. Il primo elemento da consultare sarà comunque Alessandro Fregoni, se lui accettasse l'incarico non avrei dubbi».
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(G.S.) - Situazione ancora in stallo per molte portacolori "nostrane" della C1 versione 2009/2010.
In casa
Sangiorgese il primo nodo da sciogliere è legato alla posizione di Andrea Conti, che sta valutando la prosecuzione dell’attività agonistica e l’eventuale tipo di impegno: attorno alla posizione del play del 1974 ruotano molte delle scelte estive della Ltc, che nella prossima Summer League di Milano3 "ospiterà" l’ala Di Loreto (classe 1989 di scuola Teramo quest’anno a metà tra Canottieri ed Opera).
Orizzonti ancora da delineare per il
Campus in attesa di verificare le tempistiche del ripescaggio dei "fratelli maggiori" della Robur: negli intenti della dirigenza comunque la squadra sarà composta da diversi elementi del gruppo Under 17 prossimamente impegnato nelle finali di Barletta da integrare con qualche giovane "superstite" di quest’anno (l’unica certezza al momento è il ridimensionamento dell’attività per motivi di lavoro di Andrea Colombo).
A
Cantù "provino" nei giorni scorsi per la guardia Carpani (classe 1989 ex Senna Comasco); alla Parini si è allenato anche Luca Bergna che però al momento rappresenta un sogno proibito, nei prossimi giorni atteso anche l’ala Pedalà (classe 1990).
A
Desio tutti i discorsi sono stati rinviati alla settimana prossima per lasciare spazio agli Under 19 da oggi impegnati nelle finali nazionali di Salsomaggiore, ma le quotazioni della permanenza in Brianza di Enrico Rocco paiono comunque in discesa.
Settimana importante invece in casa
Pallacanestro Monza, visto che il club brianzolo attende certezze definitive sulla situazione lavorativa di Giorgio Lissoni, confermatissimo negli intenti della dirigenza e di coach Pedroni a supporto del poker Moscatelli-Verde-Corbetta-Amadio e dei giovani Alaimo e Zanchetta. Obiettivi primari sul mercato una guardia con punti nelle mani dal palleggio (il sogno sarebbe Alberto Angiolini) ed un pivot con presenza fisica sotto le plance.
Calolzio attende risposta a breve da Alesssandro Ferri in attesa di verificare le prospettive "regolamentari" in chiave-ripescaggio: anche per il 2009/2010 si manterrà comunque distinta
l’attività senior tra Calolziocorte e Lecco.
L’altra retrocessa
Oleggio vuole tornare a tutti i costi nel suo "storico" alveo di Piazzale Atleti Azzurri d’Italia (da verificare la fattibilità in ottica-ripescaggio visto che il campo non è omologato per la C1), mercoledì incontro tra la dirigenza e Vanni Rossi per verificare la possibilità di proseguire il rapporto.
Intanto nel girone A 2009/2010 le retrocesse
La Spezia, Biella ed Oleggio (ripescaggio a parte) saranno rimpiazzate dalle matricole Ovada (con Andreas Brignoli ancora in campo a 41 anni), Savigliano e Tortona (senza più Naumoski per motivi regolamentari, ma si pensa alla coppia Pozzecco-Orsini...)
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Piacenza-2 la vendetta
in vista da Tortona (dai nomi già "galattici" manca però anche quello del RUSCA) .... si ribalterà B con A ??? .... per il resto dalla c2 lombarda saliranno BUSTESE-LISSONE- GAZZADA/CREMONA e poi sento solo voci di ridimensionamenti, sia dalla Bassa (Cava-Cassolo) che dai Monti (non mi risultava la notizia pubblicata da GS, ma sicuramente è più informato Lui di me) .... anche se l'esperienza mi dice che queste cose le sentivo anche 30 anni fa e sem semper chì anca mò
SOTTO COI RUMORS FIOI