Basket Café Forum

Mondo di merda, Osservatorio permanente di basketcafè sulla decadenza del mondo

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spartacus_19
view post Posted on 8/4/2012, 21:37




CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 8/4/2012, 22:14) 
lo so che le elezioni non c'entrano nulla.

COL CAZZO CHE OGGI UN PAESE DIVENTA COMUNISTA CON LIBERE ELEZIONI!!!!!!!!!

poi io comincio a diventare vecchio, sono rimasto che per governare occorre vincere le elezioni.
dei liberatori ho sempre diffidato percè poi per levarseli dai coglioni te li devi sorbire per decenni, e poi magari ti ci trovi parenti stretti o amici.

ripeto: il sistema economico non si determina con le elezioni, non sono certo delle elezioni che hanno stabilito che il sistema economico globale dovesse essere quello capitalista: gli indigeni americani li hanno fatti votare per stabilire che il loro modo di vivere era quello sbagliato e che da quel momento in poi si sarebbe dovuto vivere come l'uomo bianco? i neri africani hanno deciso liberamente di trasferirsi in america per lavorare gratis nei campi dei grandi latifondisti?

no perchè se no si fa passare il capitalismo come un sistema democratico :ridi: :ridi: :ridi:
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 8/4/2012, 22:35




se si parla del sistema americano, l'attuale presidente dimostra che il "sistema" politico è migliore che altrove.
ma prima di lui si può ricordare colin powell, segretario di stato americano che non aveva conoscenze di familiari particolari visto che i suoi erano immigrati giamaicani.
di certo è una società con molte contraddizioni ma di certo molti antidoti.
non è il modello miglioe di sviluppo economico, ma meno peggio del comunismo.

affermare che per funzionare il comunismo deve essere praticato su tutto ilglobo terraqueo mi pare un tantinellino esagerato.
però se si pensa che nel secondo dopoguerra il comunismo era in tutta l'europa dell'est, l'urss, la cina e altri paesi satelliti tipo corea, e invece di aumentare l'influenza si è affievolita nel tempo a favore del capitalismo forse occorrerebbe arrendersi all'evidenza che certischemi non si possono realizzare.
ma convincere di questo un comunista è tempo perso. piace vivere che un mondo migliore è possibile.....lo stesso lo pensano i cattolici osservanti, idem per i musulmani, dicasi lo stesso per il popolo eletto ebraico.
ognuno ha la propria religione, l'impotante è non usare il buonsenso.
 
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ex.it
view post Posted on 8/4/2012, 22:36




La Storia non si limita alle teorie marxiste, e la democrazia non nasce col filosofo di Treviri. Ad Atene gli schiavi c'erano e tuttavia si trattava di una democrazia nel senso che i cittadini ateniesi godevano di notevoli libertà civili e del diritto di voto.
Se per democrazia cominciamo invece ad intendere un "sistema perfetto" ove vige una perfetta parità di diritti e i medesimi sono riferibili ad una libertà i cui limiti vengono stabiliti solo dalla buona indole dei cittadini stessi, allora si arriva ad una "democrazia" molto simile al "comunismo" di cui vagheggiavi prima. Una democrazia cioè che "ancora non è mai esistita", proprio come "il comunismo che non è mai esistito". Siamo quindi ad una forma di utopismo esasperato che non tiene conto alcuno dei limiti, delle debolezze, delle fisìme, dei sogni individuali degli esseri umani che compongono la società... e che difatti tende ad ignorarne l'esistenza nei suoi tentativi di attuazione.
Ti informo che il sistema capitalista è a tutti gli effetti un sistema democratico, con tutti i notevoli ed evidenti difetti connessi al concetto stesso di democrazia e anche i relativi pregi, quelli che facevano dire a Winston Churchill "La democrazia è il peggiore degli ordinamenti politici, esclusi tutti gli altri"...
 
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micio000
view post Posted on 9/4/2012, 10:57




CITAZIONE (anonimo @ 5/09/2011, 22:47) 
Considero anche oggi la siria più civile di israele.

da corriere.it

Assad volta le spalle al piano di pace
Esercito spara ai campi profughi in Turchia

Oltre mille morti in una settimana. Il regime: «Ci ritireremo solo con garanzie scritte». Annan: «Violenze inaccettabili»

MILANO - Un'escalation di violenze terribili e «inaccettabili» come le ha definite Kofi Annan, quelle che sta vivendo in queste ore la Siria. Oltre mille morti in una settimana. Poi l'esercito di Assad che spara contro un campo profughi al confine con la Turchia, ferendo tre persone. Ma non solo. Si combatte anche in Libano, nella valla della Bekaa. Il tutto, a poche ore dal voltafaccia di Assad al piano di piace di Kofi Annan.

«I RIBELLI SI RIARMANO» - Le autorità di Damasco hanno infatti annunciato che non ritireranno le truppe dalle città, come previsto dalla proposta dell'inviato dell'Onu Kofi Annan, se non avranno «garanzie scritte» da parte dei «gruppi terroristi armati» del Paese. Lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri siriano in una nota, precisando che i gruppi devono mettere per iscritto che a loro volta «deporranno le armi». Immediata è stata la reazione dei ribelli che hanno fatto sapere di non accettare le richieste del regime, pur avendo intenzione di rispettare la tregua e il piano di pace proposto delle Nazioni Unite. Il portavoce del ministero, Jihad Makdessi, ha riferito che le precedenti dichiarazioni secondo cui Damasco avrebbe ritirato i propri soldati dalle città e dai sobborghi entro martedì «sono spiegazioni sbagliate». Makdessi ha aggiunto che la Siria non permetterà che si ripeta quanto accaduto durante la missione della Lega araba in Siria a gennaio, quando il regime ha ritirato le proprie forze armate dalle città e dai dintorni, mentre i ribelli prendevano possesso di quelle stesse zone. «I terroristi armati usarono quella situazione per riarmare i propri elementi e allargare la loro autorità a interi distretti», ha detto Makdessi.

ESERCITO DI ASSAD SCONFINA IN LIBANO E TURCHIA - Nel frattempo, nuovi combattimenti sono stati segnalati nella mattinata di lunedì tra l'esercito di Damasco e i disertori dell'Esercito libero siriano nei villaggi di Bekaa al confine con il Libano. Secondo gli organi di stampa, il suono dell'artiglieria pesante proveniva dal lato siriano del confine mentre i media siriani riferiscono che l'esercito regolare si è scontrato con alcune bande armate che sono entrate per un centinaio di metri nel territorio siriano dal Libano attraverso i valichi di Naoura e Halat. Scontri si sono verificati, secondo fonti turche, anche al confine con la Turchia, dove tre persone sono rimaste dopo che le forze armate siriane hanno aperto il fuoco contro un campo di rifugiati dentro ai confini del Paese vicino. Lo riferiscono fonti turche. Per l'Osservatorio siriano per i diritti umani inoltre sei doganali e guardie di frontiera sono stati uccisi domenica dopo che i ribelli sono stati attaccati al confine tra Siria e Turchia nella provincia settentrionale di Aleppo.

FATICA A SEPPELLIRE I MORTI - E il precipitare della


situazione ha provocato anche le reazioni della Francia, che ha condannato il voltafaccia di Assad bollando come «inaccettabili le nuove richieste» avanzate dal regime. Mentre il premier italiano Mario Monti, da Israele, dove si trova per la seconda tappa del suo viaggio in Medio Oriente, ha fatto sapere che l'Italia «è impegnata fortemente» per la pace in Medio Oriente e in particolare in Siria. Intanto la città di Homs rimane sotto attacco da tre fronti, e a Khaldiyeh, gli abitanti faticano a seppellire i propri morti a causa degli attacchi. In un video amatoriale pubblicato online si vedono inoltre bombe cadere su quella che viene spiegato essere la zona residenziale di Qusour a Homs, con alte colonne di fumo che si alzano dall'area. «L'attuale escalation di violenza - ha commentato Kofi Annan - è inaccettabile» e il governo siriano deve ricordare «il bisogno della piena applicazione dei suoi impegni» per la pace. Secondo Annan, che si recherà martedì in Turchia nella provincia meridionale di Hatay per visitare i campi profughi, i combattimenti stanno causando «livelli allarmanti di vittime, rifugiati e sfollati» e devono concludersi.

 
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view post Posted on 9/4/2012, 13:43
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sportivo sarà lei !

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la prima a sinistra poi ancora a sinistra.

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micio te lo sei legato al dito quel poste ?
 
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spartacus_19
view post Posted on 9/4/2012, 18:16




CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 8/4/2012, 23:35) 
se si parla del sistema americano, l'attuale presidente dimostra che il "sistema" politico è migliore che altrove.
ma prima di lui si può ricordare colin powell, segretario di stato americano che non aveva conoscenze di familiari particolari visto che i suoi erano immigrati giamaicani.
di certo è una società con molte contraddizioni ma di certo molti antidoti.
non è il modello miglioe di sviluppo economico, ma meno peggio del comunismo.

affermare che per funzionare il comunismo deve essere praticato su tutto ilglobo terraqueo mi pare un tantinellino esagerato.
però se si pensa che nel secondo dopoguerra il comunismo era in tutta l'europa dell'est, l'urss, la cina e altri paesi satelliti tipo corea, e invece di aumentare l'influenza si è affievolita nel tempo a favore del capitalismo forse occorrerebbe arrendersi all'evidenza che certischemi non si possono realizzare.
ma convincere di questo un comunista è tempo perso. piace vivere che un mondo migliore è possibile.....lo stesso lo pensano i cattolici osservanti, idem per i musulmani, dicasi lo stesso per il popolo eletto ebraico.
ognuno ha la propria religione, l'impotante è non usare il buonsenso.

vallo a dire ai bambini che muoiono di fame in africa che questo sistema è il migliore possibile, qual è l'antidoto per loro?

non è che perchè noi stiamo bene allora il capitalismo concede il benessere (o la possibilità di ottenere benessere) a chiunque...

se permetti un mondo in cui il mercato è gestito in maniera socialista non l'abbiamo mai visto, anche con stalin e mao urss e cina si adattavano al mercato capitalista andando a competere con gli stati occidentali, perchè se permetti il piano per la conquista dello spazio non è certo di natura socialista, in un mondo socialista prima si produce il pane per tutti poi se ci sono altre risorse si fa altro, ma il pane non fa propaganda...
l'esempio della fabbrica comprata dagli operai che ho fatto ieri mi sembrava abbastanza chiaro ed esplicativo...

CITAZIONE (ex.it @ 8/4/2012, 23:36) 
La Storia non si limita alle teorie marxiste, e la democrazia non nasce col filosofo di Treviri. Ad Atene gli schiavi c'erano e tuttavia si trattava di una democrazia nel senso che i cittadini ateniesi godevano di notevoli libertà civili e del diritto di voto.
Se per democrazia cominciamo invece ad intendere un "sistema perfetto" ove vige una perfetta parità di diritti e i medesimi sono riferibili ad una libertà i cui limiti vengono stabiliti solo dalla buona indole dei cittadini stessi, allora si arriva ad una "democrazia" molto simile al "comunismo" di cui vagheggiavi prima. Una democrazia cioè che "ancora non è mai esistita", proprio come "il comunismo che non è mai esistito". Siamo quindi ad una forma di utopismo esasperato che non tiene conto alcuno dei limiti, delle debolezze, delle fisìme, dei sogni individuali degli esseri umani che compongono la società... e che difatti tende ad ignorarne l'esistenza nei suoi tentativi di attuazione.
Ti informo che il sistema capitalista è a tutti gli effetti un sistema democratico, con tutti i notevoli ed evidenti difetti connessi al concetto stesso di democrazia e anche i relativi pregi, quelli che facevano dire a Winston Churchill "La democrazia è il peggiore degli ordinamenti politici, esclusi tutti gli altri"...

è utopia perchè c'è gente che non è abituata a riflettere con la sua testa: negli animali il principio per cui si eredità il "capitale" o la posizione sociale non mi sembra che esista, eppure per te è utopistico vivere senza perchè qualcuno ti ha detto che è giusto così...

la parola utopia la lascio a chi vive con il paraocchi e non sa guardare al di la del suo orticello tranquillo...
 
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.Torero Camomillo.
view post Posted on 9/4/2012, 20:46




CITAZIONE (spartacus_19 @ 9/4/2012, 19:16) 
CITAZIONE (.Torero Camomillo. @ 8/4/2012, 23:35) 
ma convincere di questo un comunista è tempo perso. piace vivere che un mondo migliore è possibile.....lo stesso lo pensano i cattolici osservanti, idem per i musulmani, dicasi lo stesso per il popolo eletto ebraico.
ognuno ha la propria religione, l'impotante è non usare il buonsenso.

vallo a dire ai bambini che muoiono di fame in africa che questo sistema è il migliore possibile, qual è l'antidoto per loro?

non è che perchè noi stiamo bene allora il capitalismo concede il benessere (o la possibilità di ottenere benessere) a chiunque...

se permetti un mondo in cui il mercato è gestito in maniera socialista non l'abbiamo mai visto, anche con stalin e mao urss e cina si adattavano al mercato capitalista andando a competere con gli stati occidentali, perchè se permetti il piano per la conquista dello spazio non è certo di natura socialista, in un mondo socialista prima si produce il pane per tutti poi se ci sono altre risorse si fa altro, ma il pane non fa propaganda...
l'esempio della fabbrica comprata dagli operai che ho fatto ieri mi sembrava abbastanza chiaro ed esplicativo...

neppure un mondo veramente cristiano nonlo abbiamo mai visto.
se un borgia è stato papa il disegno del dio cattolico non è propriondato a buon fine.
se però gli insegamenti di cristo fossero applicati in tutto il mondo e tutti fossimo sostenuti da un papa degno erede di pietro ad oggi staremmo tutti meglio.
e allora come non citare il saggio insegnamento di un illustre ebreo:
"Dio è morto, Marx è morto, e io mi sento poco bene".

mi sento poco bene ma di certo meglio dei bambini africani.
li il problema è un pò più complicato del capitalismo.
io mi posso sentire in colpa in quanto persona che tutto sommato si può permettere di vivere discretamente bene, non come sostenitore del capitalismo, in quanto non lo sono.
ho come la sensazione che in mondo comunista chi muore di fame continuerebbe a farlo.
e comunque è un pò da furbetti dire che tutti i comunisti capi di stato non lo erano fino in fondo.
mi pare di capire che tu sia allora sostenitore del caro leader, il quale nella corea del nord si èisolato e messo fuori dal mondo capitalista. ecco, forse è il tuo modello ideale:
niente capitalismo, nessun modello competitivo, nessuna corsa allo spazio. nulla di nulla.
che dirti....buon viaggio!
 
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ex.it
view post Posted on 9/4/2012, 21:32




CITAZIONE (spartacus_19 @ 9/4/2012, 19:16) 
è utopia perchè c'è gente che non è abituata a riflettere con la sua testa: negli animali il principio per cui si eredità il "capitale" o la posizione sociale non mi sembra che esista, eppure per te è utopistico vivere senza perchè qualcuno ti ha detto che è giusto così...

la parola utopia la lascio a chi vive con il paraocchi e non sa guardare al di la del suo orticello tranquillo...

Hai ragione, "negli animali" la possibilità di ereditare il territorio non c'è ed ad ogni generazione si riprende a sbranarsi gli uni con gli altri. Scusa, non avevo capito che il tuo ideale comunista risalisse anche oltre il "buon selvaggio" di Rousseau.
Potrei chiuderla lì, ma invece ti vorrei dare un'altra "dritta"... e cioè che ogni forma di "convivenza" comporta delle regole, e quindi delle limitazioni della libertà personale (succede anche nei "branchi" del mondo animale). Tali "regole" necessitano di individui che ne verifichino osservanza e corretta applicazione ed ecco che nasce la "nomenklatura", la "burocrazia", la "casta"... vedi te come chiamarla. Quindi lo Stato ha il compito principale di limitare le libertà individuali in nome della "giustizia"... nel modello socialcomunista la "giustizia" assume una rilevanza maggiore che nel modello liberalcapitalista, ove invece l'accento è posto sulla "libertà", donde il peso determinante che assume la nomenklatura statale e di partito nelle manifestazioni storiche della teoria marxista.
Scegliere uno di questi modelli e reputarlo preferibile all'altro è lecito, così come è lecito vagheggiare di una terza via. Però se si affronta una discussione è auspicabile fornire argomentazioni e non slogan.
Basta appunto non vivere "col paraocchi".
 
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view post Posted on 17/8/2012, 11:42
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forumista oltre

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Sono stato in Sudafrica cinque anni fa, ho girato in lungo e in largo (è bellissimo), ho cercato di capire la loro storia, le varie ragioni di decenni (per non dire secoli) travagliati....
I passi da fare erano ancora molti ma la strada era quella giusta.....mi era sembrato che avessero finalmente e faticosamente trovato un equilibrio che permettesse una vita sociale degna di un paese traino di un continente intero....
Il fattaccio di ieri ha cancellato tutto...ha riaperto ferite....difficile prevedere gli sviluppi futuri.....
 
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micio000
view post Posted on 26/8/2012, 14:53




CITAZIONE (anonimo @ 5/09/2011, 22:47) 
Considero anche oggi la siria più civile di israele.

da corriere.it

Siria, ancora un massacro: altri 32 morti
Sabato denunciate 440 vittime


Il vice presidente di Assad ricompare in pubblico dopo settimane di assenza smentendo così voci sulla sua defezione











Non si ferma il massacro in Siria. I corpi di altri 32 civili, tra cui donne e bambini, sono stati trovati domenica per le strade della città siriana di Daraya, a sudovest della capitale Damasco, dove le forze governative hanno lanciato un duro attacco contro le postazioni ribelli. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, secondo cui le persone sono state uccise «da colpi di arma da fuoco ed esecuzioni sommarie». Le nuove vittime vanno ad aggiungersi ai 440 morti denunciati nella giornata di sabato «di cui almeno 200» a Daraya, sobborgo a sud ovest di Damasco. Si tratta di cifre impossibili da verificare da fonti indipendenti a causa delle restrizioni imposte alla stampa nel paese. E intanto il vice presidente siriano Faruk al-Sharaa è riapparso in pubblico per la prima volta da settimane, ponendo fine alle voci sulla sua defezione dal regime. A Damasco, il vicepresidente è sceso dalla sua auto per entrare nel suo ufficio dove è previsto l'incontro con il responsabile iraniano. Lo hanno constato i giornalisti stranieri sul posto. Sharaa è apparso «serio in volto» e non ha rilasciato dichiarazioni entrando nell'edificio.

«TERRORISTI CANCELLATI» - La tv di Stato siriana, da parte sua, annuncia che «a Daraya i terroristi sono stati cancellati» e celebra un'operazione militare che ha portato «all'eliminazione di un gran numero di ribelli» e a «spianare» la zona dove «sorgevano diversi magazzini per la fabbricazione di ordigni». «Vittorie trionfali» vengono annunciate anche ad Aleppo, dove i «terroristi hanno subito perdite di grandi dimensioni» e a Dayr az Zor.

ESECUZIONI SOMMARIE - Secondo le forze anti-regime, i fedeli del presidente hanno «giustiziato sommariamente» decine di persone, tra cui donne e bambini. Oltre 200 corpi sono stati trovati nelle case e negli edifici del sobborgo operaio e sunnita a sud ovest della capitale, con vere e proprie esecuzioni compiute dalle truppe governative nel corso di raid casa per casa. Da settimane in Siria si susseguono le scoperte di massacri, con decine di cadaveri ammassati. La cittadina a sud di Damasco è nota fin dale prime settimane di rivolta nel 2011 per le iniziative dei giovani attivisti, che per di difendere la scelta di manifestare in modo pacifico erano andati incontro ai militari governativi con brocche d'acqua e rose. I due leader di questo movimento, Ghiyath Matar e Yahiya Sharbaji, sono morti sotto tortura nelle carceri del regime.

BATTAGLIA AD ALEPPO - Sempre sabato, violenti combattimenti si sono avuti ad Aleppo. la seconda città del paese da tempo sotto le bombe. L'Onu stima che, dal marzo 2011, siano 18 mila le vittime della guerra civile in Siria, un conflitto che si è sviluppato su basi settarie, con l'opposizione sunnita mobilitata contro il regime guidato dalla cerchia di alawiti - un'emanazione degli sciiti - cha fa capo alla famiglia Assad.
 
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385 replies since 12/5/2009, 19:18   3889 views
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