PIEMONTE DOVE VAI?, Riforme, Controtriforme, Restaurazioni...

Ma veramente il problema è quanti Under schierare in D o C? Ma avete visto qualche partita di serie D o C quest'anno? Guardate che il livello in serie D è ridicolo, bisognerebbe pagare gli spettatori non i giocatori (visto che sembra che qualcuno venga anche pagato)!!!!
Sinceramente intervenire sul numero di Under sembra una riforma fatta dal fondo invece che dall'inizio, come cambiare il sistema scolastico modificando l'esame di maturità!!!!
Chiediamoci piuttosto cosa non vada a livello giovanile, perchè a Torino si sta inaridendo il tutto, visto che non mi sembra ci siano molte realtà competitive dopo il minibasket: sarà banale, ma un mio indicatore di ciò è che appena fai un Campionato Open o Eccellenza, devi macinare Kilometri.....altro indicatore importante,secondo me: ma siamo sicuri che tutte le fusioni tra società, avvenute e in itinere, siano positive? Oppure significano semplicemente che mancano le risorse economiche e umane (intese sia come ragazzi che come "addetti ai lavori")?
Sinceramente non ho una mia "verità", visto che mi preoccupo solo di allenare e basta, ma sarei curioso di sapere l'opinione di chi ha anche altri tipi di esperienza e conosce meglio la "burocrazia" e la storia del basket a Torino e in Piemonte.....grazie!!!

Perdonami oxx...ma vundutri sta parlando di un discorso di riorganizzazione dei campionati. La regola sugli under è un aspetto secondario rispetto a ciò. Le società sono in difficoltà economica, e non per colpa degli under, bensì per aspetti gestionali e per la crisi che ha colpito il nostro sistema produttivo, riducendo la possibilità di accedere a sponsorizzazioni ed aiuti vari.
Ciò che molti di noi hanno denunciato nel corso di questi ultimi anni, e ce ne sono svariate riprove già solo su questo forum, è che siamo sovradimensionati rispetto a ciò che il movimento è in grado di produrre.
La riorganizzazione dei campionati è un passo non più eludibile per dare un senso all'attività che le società svolgono.
E giusto pretendere che le società di C2 e D abbiano un settore giovanile che funga da serbatoio, ma 56 settori giovanili strutturati adeguatamente, in Piemonte non ci sono.

Abbiamo giocato gara tre della C regionale: Le prime due del girone A e le prime due del girone B hanno chiuso 3-0. Di contro, nei play-out, tre serie su 4 sono 2-1 e l'unica che si è chiusa 3-0, la nostra con Fossano, si è risolta con una differenza canestri totale a loro favore di +13 in tre partite !!! Quindi, grande equilibrio tra le 8 che giocano i play-out e tra queste ed almeno le settime e le ottave di entrambi i gironi, come testimonia la velocità con la quale sono uscite di scena e come, peraltro, testimonia la classifica finale dei gironi stessi.
Pertanto, almeno 12 squadre su 24 vengono spazzate via quantomeno dalle migliori quattro del campionato.
C'è troppo divario!
Ci sono troppe squadre e troppi giocatori che giocano in C2 perchè riescono a trovare una squadra che sia peggio di loro per salvarsi dato che, stante la struttura dei playout, non ho bisogno di essere meglio di due squadre. Vercelli può essere più debole di Borgomanero, Kolbe, Borgosesia ed Ivrea. Ma non conta nulla. A Vercelli basta riuscire a battere una tra Fossano, Novara e Grugliasco per salvarsi.
E' una gara a chi è meno peggio... non si può continuare a far finta di nulla.
La D è ancora peggio.... Al di là di tante belle parole durante il campionato scorso, dove sono finite le squadre che lo scorso anno dominavano in serie D e delle quali molti dicevano "Ah, questi quì, in C2 sarebbero da quinto/sesto posto già così!"???
Tutte ai play-out, alcune anche aggiungendo giocatori importanti....

Quindi, come dice Gigi e come andiamo ripetendo ormai da anni, il livello non è basso....è molto peggio.

Girone da 16 in C.
2 gironi da 12 in D
4 gironi in Promozione
le altre, in Prima Divisione, unico campionato a libera iscrizione.

Maggiore qualità dei campionati, maggiore qualità degli arbitri, dato che devono coprire un numero minore di gare ed hanno tempo per maturare la giusta esperienza nei campionati inferiori prima di essere promossi a quelli superiori.

Concordo.
Sinceramente sono le risorse economiche e umane che vedo mancare, almeno nelle nostre realtà e quelle a me limitrofe (Rivoli).

Secondo me hai centrato le questioni cardine: il reclutamento e la formazione.

1)Reclutamento: a calcio vai a giocare gratis dai 12-13 anni in poi, al massimo paghi la maglietta e qualche altro "souvenir" . Attualmente anche diverse scuole calcio (il corrispondente del nostro minibasket) stanno diventando gratuite... (anche se, per un anomalia tutta piemontese, si paga 4-5€ di biglietto per vedere i bimbi giocare)
Questo vuol dire che chi non sa che fare (spesso la maggior parte dei ragazzini) in una nazione a cultura calciofila secondo voi dove va?
Come si fa a competere con tale mondo? Beh con la promozione di attività, feste, crezione di un movimento, squadra di serie A, ecc...

2)Risorse umane: ci sono tantissimi allenatori tesserati che rinnovano la tessera gare ma non allenano nessuno. Molti saranno oberati dal lavoro, famiglia e altri impegni e va bene così, ma c'è anche chi non allena se non ha un rimborso di una misura tale che spesso molte società non possono permettersi, o se la società non ha il blasone ricercato.
Per rimanere allenatore bastano i crediti e il pagamento delle tasse. Paradossalmente, non serve allenare. Perchè dunque non mettere l'obbligo di allenare una squadra almeno ogni due anni? Verificando poi con i referti che non ci siano imbrogli.
Questo è solo uno dei tanti problemi... lascio a voi proporre e dirimere gli altri.

Perfettamente daccordo con te, per trovare un allenatore ( o meglio, per non trovarlo), si fanno i salti mortali, annunci sui siti dell'ambiente, giri di telefonate, si sguinzagliano quasi i cani da tartufo... e cosa ottieni??? ... sempre risposte del cazzo ... a ma voi fate promozione ... a ma voi fate il campionato open, foste un'eccellenza allora ... cazzo sono tutti dei fenomeni, preferiscono non allenare che andare in panca sotto una serie D o un campionato di eccellenza... per non parlare del discorso rimborsi... gli offri 1 vogliono 2, quando poi gli offri due perchè sei alle corde, ti chiedono 2,5... e la passione dov'è??? l'amore per questo sport dov'è???...

Probabilmente ci fosse l'obbligo di allenare una squadra ogni due anni ( che è un paradosso, perchè obbligare un allenatore ad allenare sembra abbastanza ridicolo) ci sarebbe maggiore disponibilità. Se vogliamo studiare una proposta in quel senso ti appoggio in pieno.

Scusate, ma qual è il fine principale della riforma dei Campionati Senior? Non centra niente coi giovani vero? Perchè se mi dite che il fine è fare campionati competitivi e di livello sono d'accordo con voi, sennò scusate ma non riesco a capire...

A quanto pare il problema nel Giovanile sono i soldi,a me sembra aberrante che si alleni solo per lucro...altro problema non trascurabile sono gli spazi: come fai a fare reclutamento se hai già 25 bambini per squadra che si allenano in una palestrina di una scuola elementare?

perche' in serie D bisogna schierare più under rispetto alla serie C? al massimo il contrario...
e comunque basta ,di giovani buoni ce ne sono davvero pochi...che si torni ai 3 under e BASTA...
TANTO ORMAI VISTA LA CRISI NON SI RIESCONO NEANCHE A PAGARE I PRESTITI... QUINDI USATE QUESTA SCUSA PER MODIFICARE LE DOA.... E FATELA FINITA.

Scusami Tu, Tex....ma dove è scritto che questa discussione sia riservata ai campionati Giovanili? Si discute del movimento cestistico piemontese, che non è nè solo senior, nè solo giovanili...

Ma come li fai campionati di livello se non hai buoni settori giovanili? A me non sembra tanto scollegata come cosa.

Può anche sembrarti aberrante, ma mediamente è così. Se non c'è lucro o gratificazione di risultato/prestigio pochi allenano. E quei pochi sono proprio quelli che allenano e che le società si tengono stretti. Sul "mercato" quindi mediamente vedi tu che rimane.

"SE hai già 25 bambini per squadra". Hai fato bene a mettere il se. Sinceramente non credo questa sia la situazione della società media piemontese. Per smentite c'è qui il forum.

Minchia che palle con 'sti Under.... la lombardia ha un movimento mediamente più forte di quello piemontese da sempre, come sanno tutti coloro che, anche solo per ragioni geografiche, hanno contatti più frequenti con quella regione....
Da sempre, under o non under....

Il problema è che con così tante squadre senior non supportate da un movimento che crei numeri adeguati anche i senior che giocano in C ed in D abbassano il livello....

Scusa Arì non volevo essere polemico...hai certamente ragione che bisogna fare un ragionamento d'insieme, solo che a me tocca di più parlar di giovani che il discorso su D-C2, ma non certo per minimizzare...e mi dà fastidio chi banalizza parlando solo di regole degli Under, insinuando che i vecchi son più forti dei giovani...cari miei, se è così, allora la situazione è ancora più grave!!!!

Forse gli allenatori dovrebbero preoccuparsi di più di come fare per prendere un gruppo di bambini e farlo diventare una squadra Eccellenza, è questo il loro compito,no?
In effetti già arrivare a 25 bimbi è un problema, noi ci abbiam messo un sacco di tempo a San Mò,ma ora che il nostro minibasket potrebbe allargarsi ancor di più non c'è spazi, perchè il problema comune a tutte le società è la mancanza di palestre...e come cavolo si fa ad allenare senza palestre? E' il classico discorso di strutture e sovrastrutture, e senza le prime purtroppo non si può parlare neanche del resto....forse è proprio da qui che il "movimento cestistico piemontese" dovrebbe ripartire ed investire....come si fa a volere una squadra in Serie A in una città senza Palazzetti e palestre decenti, e con una penuria di campetti ovunque? Sembrerà anche questo stupido e banale, ma secondo me un qualcosa significherà.....

Under 19 Eccellenza - Girone C Interregionale

Pall. Moncalieri - Olimpia Milano 64-48
Parziali: 15-12, 30-26, 40-37
Pall. Moncalieri: Berta 14, Pinto, Johnson 2, Selmi 10, Buriasso 6, Quagliolo ne, Guzzo 22, Maffeo ne, De Simone 8, Paschetta 2, Ratto, Bacchini ne. All. Comazzi
Olimpia Milano: D. Marelli 18, Rota, S. Marelli 2, Mercante 11, Ravasi, Colnago ne, Giannetti, Rognoni, Arioli 6, Gariboldi 2, Villa 4, Boffa 4. All. Montefusco.

Pall. Moncalieri - Pall. Cantù 71-49
Parziali: 22-8, 39-20, 56-38
Pall. Moncalieri: Berta 26, Pinto 4, Johnson 4, Selmi 4, Buriasso 7, Quagliolo , Guzzo 5, Bacchin 4, Maffeo , De Simone 7, Paschetta 10, Ratto. All. Comazzi
Pall. Cantù: Pedalà 9, Bloise 14, Meroni 12, Corno 3, Gandola 1, Broggi, Maspero 2, Pigoli, Ballerini, Petrosino, Silva 5, Gaiga 3. All. Brienza

Olimpia Milano - Pall. Biella 59-64
Parziali: 15-15, 25-33, 38-48
Olimpia Milano: D. Marelli, Rota, S. Marelli 7, Mercante 8, Ravasi, Giannetti 7, Arioli 12, Gariboldi 4, Villa 19, Arrigoni 2, Colnago. All. Montefusco
Pall. Biella: P. Danna ne, A. Danna 13, C. Favario, Margheri 2, D. Favario 17, Dimatteo 5, Trapella 1, Secchia 8, Fecchio ne, Vercellino ne, Raucci 14, Renzi 4. All. Pomelari

Pall. Biella (senza Raucci) - Pall. Cantù 54-59
Parziali: 17-15, 30-27, 42-39
Pall. Biella: A. Danna 13, C. Favario 10, Margheri 6, D. Favario 5, Dimatteo 13, Trapella, Secchia, Francone ne, Martin ne, Fecchio 2, Vercellino, Renzi 5. All. F. Danna
Pall. Cantù: Gaiga, Bloise 13, Costacurta ne, Meroni 7, Pedalà 12, Broggi, Pigoli, Maspero 6, Gandola, Corno 15, Petrosino 4, Ballerini 2. All. Brienza




Forza Piemonte, molto più forte della Lombardia!!
I fatti per ora danno ragione a Monca e Biella, e stiamo parlando del massimo campionato giovanile.
Il livello se vogliamo dire che è sceso, lo è anche nelle altre regioni.

Scusami, io pensavo di parlare italiano....vai a giocare con le tue squadre di serie D contro quelle che giocano la promozione della Provincia di Varese....poi canta Forza Piemonte.

Hai preso Biella e Moncalieri, che MEDIAMENTE rappresentano il movimento Piemontese, giusto???

Lasuma stè!