Nero Avola |
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| CITAZIONE (_IL PRINCIPE_ @ 4/4/2009, 13:55) Io penso che il concetto sia chiaro: la politica attuata negli ultimi anni in Piemonte è stata puramente di facciata. Tutte le manifestazioni più unique e inutili sono state portate qui, spendendo anche dei soldi, mentre non si è fatto nulla per rimodernare i campionati regionali. Questi campionati fanno davvero cagare, il livello è imbarazzante, stranieri, under, vecchie volpi che continuano a giocare e a portare a casa dei soldi solo perché sono i meno peggio. Sarebbe utile rendersene conto, sarebbe utile che ogni società si faccia un esame di coscienza e sia in grado di stabilire quale sia il suo target. Non è una "sconfitta" ma una semplice analisi della situazione. Da sistemare il capitolo arbitri: finché circolano personaggi che si ergono a giudici del loro operato, altri che pensano di essere perseguitati (e se lo siete, provate un po' a chiedervi perché.... forse non è sempre colpa degli arbitri), non si può risolvere nulla. Perché non proporre incontri tra arbitri e addetti ai lavori, per creare un dialogo o una "collaborazione"? La verità è una sola: ai vertici cambiare non frega nulla, l'importante è che entrino adeguate tasse gara e introiti, le società che hanno un po' di disponibilità cercano di andare al piano di sopra, chi può sopravvive. Ma davvero, queste partite non si possono vedere!!!! E a livello giovanile? Cosa abbiamo prodotto? A parte qualche elemento di clamoroso interesse, avete visto qualche partite di Under 19 Eccellenza? Ma vi sembra un campionato di gente pronta ad andare tra i senior e fare figure decenti a parte qualcuno??? No, no e poi no..... ma sono gli stessi allenatori delle squadre a dirlo (escluso qualcuno, ovviamente), e perché nessuno fa niente? La strada per l'eccellenza parte dal minibasket... come si nota però verso la fine del minibasket e già negli esordienti inizia il calo di affetto verso questo sport. I motivi sono i più diversi. Secondo me i problemi si risolvono alla radice. In questo va dato atto che la FIP anche nei suoi corsi incoraggia e forma istruttori che nel minibasket insegnano a divertirsi ed appassionarsi allo sport attraverso il gioco. E' poi ogni società che ha l'obbligo di far rispettare certi obiettivi fissando fra essi la sia la disciplina che l'impegno ma soprattutto la passione e il divertimento. Il resto viene da sè.
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