Basket Café Forum

Il perchè del gap con le inglesi, discutiamone

« Older   Newer »
  Share  
rob_halford
view post Posted on 13/3/2009, 11:42




Stiamo dimenticando la palese inadeguatezza a livello di federazione.
Sono decenni che siamo un campionato e una nazionale di vertice e ancora la figc non conta un cazzo a livello UEFA e FIFA, vi pare normale?
La nostra classe dirigente federale e delle varie società è anni luce indietro rispetto a quella inglese e pure quella spagnola, non siamo in grado di fare un progetto che guardi oltre un anno, inoltre ci sono le solite mummie che infestano le poltrone di comando.
E' il riflesso della politica.
Continuiamo a dire che calcio e politica sono troppo legati, e anche questa è una dimostrazione.
Abbiamo ancora i Matarrese vari, indagato per corruzione ad italia'90 che tirano i fili del sistema dopo anni e anni di disastri.
A livello societario basta guardare le dirigenze dei tre club di punta (inter milan e juventus) che viene mal di pancia nel confrontarli con quelli di Man Utd, Liverpool, Barca ecc.
In mancanza di guide valide al vertice, logicamente va a rotoli tutto il resto, soprattutto i vivai..

Se pensiamo che il Manchester è venuto a prendersi Giuseppe Rossi quando aveva 14 anni.
C'è stata una mezza rivolta perchè ci rubavano i talenti, quando è tornato da noi e ha fatto vedere di cosa è capace lo abbiamo quasi cacciato via.

E adesso paghiamo le conseguenze di anni e anni di malagestione..

 
Top
icon9  view post Posted on 13/3/2009, 12:33

.....

Group:
Moderatore
Posts:
32,661
Location:
Sassari

Status:


CITAZIONE (marlon brando 19 @ 12/3/2009, 21:28)
CITAZIONE (renato xxmiglia @ 12/3/2009, 21:26)
anche mou è un allenatore con un mentalità estremamente vincente eppure l'inter continua ad uscire agli ottavi...non c'entra l'allenatore...

eccome se centra secondo me, ma deve essere supportata in maniera giusta dalla società e (non me ne vogliano gli interisti) a mio parere moratti la mentalità del vero vincente non ce l'ha..

Bisogna anche dire che Sir Alex Ferguson non allena il Manchester United da quest'anno... :unsure:

Vogliamo considerarlo questo punto, o davvero si pensa che Mourihno abbia la bacchetta magica!? :huh:


P.S. Marlon, non ce l'ho con te, sia chiaro, ma con chi ce l'ha con Mourinho e l'Inter a priori e per partito preso............ -_-
 
Top
view post Posted on 13/3/2009, 13:07
Avatar

forumista oltre

Group:
Member
Posts:
17,429
Location:
Catania

Status:


CITAZIONE (SK rulez @ 12/3/2009, 21:28)
Qualcuno mi spiega cosa vuol dire mentalità vincente?

Quando la propria fama è supportata dal palmares e non dalle sole chiacchiere...Mourinho parla tanto, ma ha vinto a destra e a manca...altri che da noi parlano assai e poi in palmares al massimo hanno una o due coppe Italia...ergo la mentalità vincente è far seguire alle chiacchiere i fatti...
 
Web  Top
view post Posted on 13/3/2009, 13:39

forumista oltre

Group:
Member
Posts:
19,925
Location:
Mestre (Bergamo)

Status:


CITAZIONE (marcostraz @ 13/3/2009, 13:07)
CITAZIONE (SK rulez @ 12/3/2009, 21:28)
Qualcuno mi spiega cosa vuol dire mentalità vincente?

Quando la propria fama è supportata dal palmares e non dalle sole chiacchiere...Mourinho parla tanto, ma ha vinto a destra e a manca...altri che da noi parlano assai e poi in palmares al massimo hanno una o due coppe Italia...ergo la mentalità vincente è far seguire alle chiacchiere i fatti...

E non è esclusivamente un discorso di "quanto uno è bravo?" o di "che giocatori aveva?" ?

Ovvero...ma siamo sicuri che la psicologia nello sport conti qualcosa? Ho i miei forti dubbi...
 
Top
view post Posted on 13/3/2009, 15:08
Avatar

forumista oltre

Group:
Member
Posts:
17,429
Location:
Catania

Status:


CITAZIONE (SK rulez @ 13/3/2009, 13:39)
CITAZIONE (marcostraz @ 13/3/2009, 13:07)
Quando la propria fama è supportata dal palmares e non dalle sole chiacchiere...Mourinho parla tanto, ma ha vinto a destra e a manca...altri che da noi parlano assai e poi in palmares al massimo hanno una o due coppe Italia...ergo la mentalità vincente è far seguire alle chiacchiere i fatti...

E non è esclusivamente un discorso di "quanto uno è bravo?" o di "che giocatori aveva?" ?

Ovvero...ma siamo sicuri che la psicologia nello sport conti qualcosa? Ho i miei forti dubbi...

Sul primo punto, certo che conta...

Sul secondo, dipende da cosa intendi per psicologia...tu puoi essere il più forte tecnicamente, ma se sei fregile piscologicamente, o scendi in campo strafottente, o in modo superficiale, o in modo arrogante, o al contrario timoroso, non vinci mai...quindi per me, se per psicologia intendiamo la testa, per e è molto più importante del talento...senza testa, il talento vale 0...
 
Web  Top
Hulk88
view post Posted on 13/3/2009, 20:20




Rimane il fatto che con certi giocatori anche con ranieri in panchina si vince ^^
 
Top
micio000
view post Posted on 13/3/2009, 20:43




da gazzetta.it

Dopo la pesante eliminazione di Inter, Juventus e Roma in Champions League, il c.t. dell'Inghilterrra, Fabio Capello, commenta così il flop delle squadre italiane in esclusiva ai microfoni di RaiSport. "Direi che c'è una grande differenza di mentalità, di abitudine a un gioco più fisico e agonistico. Le nostre squadre sotto questo punto di vista sono più carenti rispetto alle inglesi - afferma Capello - e quando il Milan battè il Manchester fu soprattutto perché aveva giocatori di qualità e forza. Un aspetto che dobbiamo migliorare se vogliamo tornare a grandi livelli in campo europeo".
TATTICISMI - Capello attacca anche il modo di affrontare queste sfide a livello tattico: "Noi giochiamo con 9 difensori e un attaccante lasciato li a cercare di buttarla dentro. E poi c'è un altro problema. Nel campionato italiano - ha aggiunto l'ex tecnico della Juventus - ci sono tantissime interruzioni e molto spesso vengono favoriti i furbetti che si buttano per terra e non permettono al gioco di essere scorrevole. Gli arbitri, in questo senso, dovrebbero lasciare giocare di più e questa nostra abitudine a giocare un calcio "bloccato" in continuazione da giocatori e arbitri è un altro limite rispetto al calcio britannico che ha un ritmo molto più fluido e rapido".
CRITICHE - Sulle critiche dei quotidiani inglesi che parlano di un calcio italiano alla sbando, dove gli stadi sono pessimi e poco sicuri, Capello ha le idee molto chiare: "Gli stadi si sa, sono molto obsoleti e poco confortevoli. Si sperava nella candidatura agli Europei per cercare di rinnovarli, nella speranza di non commettere gli errori in occasione dei Mondiali in Italia. Le possibilità per crescere ci sono - ha precisato il ct - ma bisogna veramente voglia di falro. Si diceva che striscioni e petardi non sarebbero mai più dovuti entrare negli stadi e invece...".
 
Top
cestopazzo
view post Posted on 14/3/2009, 00:38




CITAZIONE (micio000 @ 13/3/2009, 20:43)
da gazzetta.it


TATTICISMI - Capello attacca anche il modo di affrontare queste sfide a livello tattico:<b> "Noi giochiamo con 9 difensori e un attaccante lasciato li a cercare di buttarla dentro.

belin, fortuna che parla lui che ci ha fatto uscire 2 anni di seguito per non avere osato -_- <_<
 
Top
tequilad
view post Posted on 18/3/2009, 12:12




Allora :

1) diversità di preparazione atletica. Qui si fanno preparazioni più pesanti, da nessuna altra parte in Europa si corre come da noi e questo provoca spesso infortuni muscolari e tendinei

2) I soldi qui sono sicuramente meno, soprattutto per la diversa possibilità di trattare gli introiti e di gestire stadi e marketing

3) La mentalità inglese è sicuramente più "combattiva" della nostra

4) La premier è più "rilassante" per le big rispetto alla nostra Serie A

5) Si lavora di più sui giovani e sul lungo periodo rispetto a quanto avviene in Italia


 
Top
view post Posted on 18/3/2009, 12:32
Avatar

forumista oltre

Group:
Member
Posts:
17,429
Location:
Catania

Status:


CITAZIONE (tequilad @ 18/3/2009, 12:12)
Allora :

1) diversità di preparazione atletica. Qui si fanno preparazioni più pesanti, da nessuna altra parte in Europa si corre come da noi e questo provoca spesso infortuni muscolari e tendinei

2) I soldi qui sono sicuramente meno, soprattutto per la diversa possibilità di trattare gli introiti e di gestire stadi e marketing

3) La mentalità inglese è sicuramente più "combattiva" della nostra

4) La premier è più "rilassante" per le big rispetto alla nostra Serie A

5) Si lavora di più sui giovani e sul lungo periodo rispetto a quanto avviene in Italia

Sono d'accordo sui punti 2, 3 e 5...non sui punti 1 e 4...il 4 è un luogo comune, non penso che andare a giocare col ChievoVerona sia più difficile che andare a giocare col Wigan...penso che questa convinzione è legata a quello che dicevo io prima, ovvero che tendiamo un pò a sopravvalutare i nostri giocatori...o anche dal fatto che molti li conosciamo e li vediamo sempre...per un Pellissier che vediamo sempre, ci sarà un Pellissier del Wigan che non conosociamo ma che è all ostesso livello...stiamo parlando della Premier, non del campionato polacco...inoltre ricordiamo che i nostri stadi ormai sono mezzi (quando va bene) vuoti, a parte qualche rara eccezione tipo la mia città, ed il fattore ambientale ormai è quasi nullo in molti stadi...sul punto 1, secondo in Italia il problema è che ormai si fa una preparazione sommaria e non adeguata...il calcio è diventato più veloce dappertutto...il problema è che le nostre squadre non fanno una preparazione abbastanza evoluta ed adeguata ad i nuovi ritmi...
 
Web  Top
Hulk88
view post Posted on 18/3/2009, 21:03




Io credo che la maggior parte dei problemi sia legata al danaro e alla durata dei rapporti.

Anche perchè si parlerà anche di gap con le inglesi ma non è che son 10 anni che ci asfaltano.. e le inglesi forti sono 3 e milionarie.

Le altre squadre sono alla pari con le nostre..
 
Top
originalgialloblu
view post Posted on 28/3/2009, 15:49




CITAZIONE (Hulk88 @ 18/3/2009, 21:03)
Io credo che la maggior parte dei problemi sia legata al danaro e alla durata dei rapporti.

Anche perchè si parlerà anche di gap con le inglesi ma non è che son 10 anni che ci asfaltano.. e le inglesi forti sono 3 e milionarie.

Le altre squadre sono alla pari con le nostre..

:quoto:
e aggiungo una considerazione, se andiamo ad analizzare le tre eliminazioni diu quest'anno vediamo che forse ai punti le tre italiane non dico che avrebbero vinto ma di sicuro almeno un pareggio ci sarebbe stato, sto pralndo per assurdo ovvio.
Quello che voglio dire è che non mi è parsa una grande differenza tecnica tra le inglesi e le ns. conazionali, la differenza l'ha fatta sicuramente la fortuna in tutte e 3 le partite:
I 2 pali dell'Inter a Manchester
Il gol al 47° del primo tempo del Chelsea,a Torino, su un tiro assurdo da fuori deviato da Tiago di Lampard, o il quasi gol di Pavel allo scadere della gara di Londra, uscito davvero per pochi cm.
Gli infortuni a catena di Momo,di Nedved,di Camoranesi,di Marchionni, contro il loro recupero miracoloso di Essien andato pure in gol
I rigori ad oltranza che hanno condannato la Roma.
Dunque nel complesso la fortuna nn ci ha aiutato per nulla, anzi....
Poi sicurmaente siccome la fortuna aiuta gli audaci ci è mancata un pò di mentalità e un pò di coscienza delle proprie capacità
In entrambe le partite le italiane hanno avuto inizi difficili, forse perchè inizialmente un pò spaventate dall'avversario, inizi che poi dopo un pò di coraggio hanno lasciato il posto a stupende prove delle nostre.
Io non credo che dipenda molto(anche si,ma non molto) dai soldi o dai giocatori, secondo me ci manca solo un pò di mentalità e di coscienza dei propri mezzi, poi ovvio se la fortuna ti è così ostile è inutile provare a vincere.
 
Top
Scaggio
view post Posted on 28/3/2009, 15:58




Finché in televisione si parlerà delle dichiarazioni di Mourinho e della moviola in campo, il gap con le squadre straniere tenderà a diventare sempre maggiore.
 
Top
originalgialloblu
view post Posted on 28/3/2009, 17:24




CITAZIONE (Scaggio @ 28/3/2009, 15:58)
Finché in televisione si parlerà delle dichiarazioni di Mourinho e della moviola in campo, il gap con le squadre straniere tenderà a diventare sempre maggiore.

nnn credo che dipenda solo da questo....la tv fa schifo si sa, ma il calcio nn ha solo il problema tv e giornali, secondo me la stampa è un riflesso del mondo sportivo, e cmq non è così influente
 
Top
Scaggio
view post Posted on 28/3/2009, 17:26




CITAZIONE (originalgialloblu @ 28/3/2009, 17:24)
secondo me la stampa è un riflesso del mondo sportivo, e cmq non è così influente

Ti sbagli, e non di poco.
 
Top
29 replies since 11/3/2009, 23:47   211 views
  Share