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Il perchè del gap con le inglesi, discutiamone

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view post Posted on 11/3/2009, 23:47

forumista oltre

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Sicuramente il primo motivo del gap con i top team inglesi è la moneta ...ma nonostante ciò io nn vedo questo gran gap tecnico...vedo soprattutto un gap fisico...vorrei discuterne voi...secondo voi perchè le inglesi riescono ad avere un rendimento fisico notevolmente superiore a tutte le squadre d'europa e nn solo d'italia? io nn me lo riesco a spiegare magari qualcuno che se intende di + potrebbe chiarirmi un pò le idee... ;)
 
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view post Posted on 12/3/2009, 00:03
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forumista oltre

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Secondo me i motivi sono diversi:

1) gap fisico...i nostri corrono meno e si fanno male più spesso;

2) gap tecnico...le nostre squadre sono costruite con 2/3 giocatori dai piedi buoni e il resto da giocatori che fanno della quantità il loro punto di forza...all'estero il contrario...ergo quando le incontriamo, se loro riescono a bloccare quei 2/3 giocatori "di classe" per le nostre squadre è finita;

3) gap mentale...le nostre squadre, il più delle volte, mi sembra che non sappiano più gestire il doppio incontro...sbaglio io, o è un pezzo che almeno in Champions le nostre squadre non riescono a ribaltare un risultato negativo dell'andata?

4) presunzione...questo forse è più un difetto di addetti ai lavori e tifosi che delle squadre...ma se escludiamo quel paio di campionissimi riconosciuti da tutti (Cristiano ronaldo, Messi), per il resto mediamente l'italiano è convinto che i giocatori che giocano da noi sono super e quelli che giocano all'estero sono scarsi...stasera abbiamo visto che Ferdinand-Vidic hanno reso la serata un incubo agli attaccanti dell'inter, mentre la super-coppia Samuel "The Wall"-Cordoba "10 secondi nei 100 metri" sono stati bucati a piacimento...o che Maicon "il terzino più forte del mondo" non era chiaro se fosse in campo o già suelle spiaggie di rio, mentre Evra ha fatto la sua partita bella ed efficace...o ieri si è dimostrato come a livello internazionale Chiellini sia ancora un mezzo giocatore se si fa espellere così come un fesso (per un fallaccio a centrocampo)...ritorniamo allo Hierro "lento e scarso che verrà infilato puntualmente dai nostri grandi attaccanti" che vinceva le tre Champions.
 
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view post Posted on 12/3/2009, 12:55
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forumista oltre

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Champions League
Italia, anche il calcio in crisi
Inter, Roma e Juventus fuori dalla Champions: il nostro calcio esce umiliato dalla sfida con le inglesi
di CORRADO SANNUCCI

ROMA - Un sistema-calcio intelligente si porrebbe molti interrogativi dopo questo 0-3 delle squadre italiane contro le inglesi negli ottavi della Champions League. Non cercherebbe subito degli alibi o delle attenuanti: che in fondo la Juve aveva disputato un'eccellente gara allo Stamford Bridge, che l'Inter ha lottato all'Old Trafford, che la Roma ha battuto all'Olimpico l'Arsenal.

Nello sport se si vince, o si perde, sempre, anche se questo accade per un margine minimo, ha sempre una giustificazione tecnica. I club italiani forse non sono stati spazzolati via ma ugualmente hanno mostrato un'inferiorità chiara nelle sei partite e una capacità quasi nulla (eccetto forse i giallorossi a Roma e la Juve nei primi minuti contro il Chelsea) di ribaltare il destino degli incontri.

Un sistema intelligente comincerebbe a chiedersi se il proprio calcio non sia sopravvalutato, spesso con molta enfasi proprio da sé stesso che si automagnifica, che autoalimenta reciprocamente il valore dei club (quelli eliminati in questi due giorni) come veniva gonfiato negli scambi il valore dei giocatori per truccare i bilanci. Si chiederebbe se la qualità individuale dei giocatori anche non sia sopravvalutata o, nel migliore dei casi, fraintesa, ignorando per di più quella degli altri e non sapendo più riconoscerla in giro per il mondo. Se la preparazione alle gare non sia insufficiente, allestendo sfide cerebrali nelle quali è più difficile perdersi che non trovare sul campo gli elementi essenziali per prevalere, a cominciare da sicurezza, determinazione, padronanza dei propri mezzi. Se la costruzione delle squadre non sia affidata a valori quali il gruppo, l'agonismo, mentre gli inglesi (quelli che una volta passavano per essere degli scarponi) ci insegnano che è soprattutto una straordinaria qualità tecnica individuale a fare da base per poi innalzare da lì un team di alto livello. E ancora, cosa si fa in Italia per avere squadre che possono andare in ogni stadio del mondo indifferenti all'ambiente che le circonda e correre e aggredire gli avversari, qualsiasi essi siano, dal primo all'ultimo minuto, con un ritmo che non conosce soste, come hanno dimostrato di saper fare il Manchester United e le altre (ma a quanto pare anche il Barcellona e il Bayern).

L'Italia può non sentirsi umiliata da queste tre eliminazioni ma sarebbe meglio che lo fosse, perché le loro origini sono chiare e inequivocabili: ma da oggi si tornerà solo a parlare di moviola e di arbitri (non senza ragione peraltro), in un sistema bloccato e senza idee.

12 marzo 2009
http://www.repubblica.it/2009/03/sport/cal...-champions.html
 
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3jack
view post Posted on 12/3/2009, 14:22




Semplicemente il gap è che loro sono più forti in tutto.
 
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Devin-Harris_thebest
view post Posted on 12/3/2009, 15:14




Hanno più soldi e questo è un particolare non da poco. Poi hanno meccanismi di allenamento non solo fisico ma anche mentale più sviluppati di quelli delle nostra squadre. Gli allenatori sono bravi, preparati (almeno quelli delle squadre di vertice) e riescono a fare progetti a lungo termine che portano a sfornare continuamente talenti e a migliorarli. Cosa che da noi con la logica del tutto e subito non avviene.
Fisicamente squadre più potenti, solide, che a differenza di quanto avveniva anni fa, riescono ad essere periclose anche in trasferta.
In più giocare negli stadi inglesi non è mai facile e questo è un vantaggio non da poco.
 
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view post Posted on 12/3/2009, 15:45

forumista oltre

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a. regime fiscale più favorevole (anche se non troppo)
b. capacità di aver reso il proprio prodotto vendibile anche e soprattutto all'estero (ad esempio qualche big match si gioca sabato alle 12 loro perché primetime in Cina e nel Sud Est asiatico). Da ciò diretta conseguenza di attirare investitori stranieri (Chelsea, Liverpool, Man Utd, Man City, QPR, Aston Villa sono in mani straniere e ne ho sicuramente dimenticate altre)
c. sviluppo delle Academies da parte dei grandi club (nel caso "reclutando" all'estero come soprattutto fa l'Arsenal)
d. la miglior regola possibile sugli extracomunitari (liberi ma con "permesso" derivato in modo particolare dalle presenze nella Nazionale del proprio Paese. Quindi ne arrivano tanti e forti)
e. aver introdotto tecnici stranieri, quindi sistemi di allenamento e gioco stranieri integrandoli con l'aggressività e le qualità soprattutto fisiche dei giocatori locali
f. ogni top club inglese ha una "vecchia guardia" locale o a mentalità locale che obbliga i non britannici a correre (mettendo alla porta i "principi", vedi Shevchenko)
g. possibilità di prendere top players e soprattutto pagare (strapagare) le maggiori promesse mondiali grazie ai loro munifici proprietari.
 
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Hulk88
view post Posted on 12/3/2009, 19:20




Gap relativo visto che le partite sono state giocate tutte alla pari.

Infortuni maggiori per le italiane in generale: O in italia siamo dei macellai O i medici non capiscono una fava. ( per me la prima)

Il calcio è ciclico.. anni fa dominavamo.. ora tocca a loro.

Loro hanno soldi, noi no. Altro che gap. Nessuna delle nostre può sborsare 31 milioni di sterline per Berbatov. Nessuna poteva comprare Torres. Facile fare squadroni.

Le inglesi hanno Bennitez, Ferguson e Hiddink in panca. Noi Mou, Spalletti e il Vecchiaccio.

Liverpool e Manchester son squadroni, l'arsenal per niente, Chelsea nemmeno. I blues son forti grazie a Drogba, se va via lui sono in uefa.
 
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TOPIC_ICON11  view post Posted on 12/3/2009, 19:37

.....

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Senza entrare in questioni troppo tecniche, secondo me è fondamentalmente una questione di testa...

Sanno come vincere e lo mettono in pratica alla grande, quando serve, con grande freddezza e cinismo...
 
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Hulk88
view post Posted on 12/3/2009, 19:45




C'è anche la questione pazienza. Da noi se fai due anni senza brillare sei già un fallito.
 
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marlon brando 19
view post Posted on 12/3/2009, 21:23




CITAZIONE (AndySax17 @ 12/3/2009, 19:37)
Senza entrare in questioni troppo tecniche, secondo me è fondamentalmente una questione di testa...

Sanno come vincere e lo mettono in pratica alla grande, quando serve, con grande freddezza e cinismo...

super quotone..ad esempio il manchester ha un allenatore che ha una STRAORDINARIA mentalità vincente e la trasmette ai suoi uomini: ha preso un giocatore come rooney acerbo e un po' pazzo e l'ha trasformato in un giocatore straordinario, che ci mette tutto il cuore del mondo; ha preso ronaldo giocatore che ai suoi inizi col Man.U. era un giocatore innamorato e fine a se stesso, e l'ha trasformato in quel giocatore decisivo e fenomenale che è adesso..questi erano solo due esempi, ma la mentalità vincente o la si ha o no...
 
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renato xxmiglia
view post Posted on 12/3/2009, 21:26




anche mou è un allenatore con un mentalità estremamente vincente eppure l'inter continua ad uscire agli ottavi...non c'entra l'allenatore...
 
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view post Posted on 12/3/2009, 21:28

forumista oltre

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Qualcuno mi spiega cosa vuol dire mentalità vincente?
 
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marlon brando 19
view post Posted on 12/3/2009, 21:28




CITAZIONE (renato xxmiglia @ 12/3/2009, 21:26)
anche mou è un allenatore con un mentalità estremamente vincente eppure l'inter continua ad uscire agli ottavi...non c'entra l'allenatore...

eccome se centra secondo me, ma deve essere supportata in maniera giusta dalla società e (non me ne vogliano gli interisti) a mio parere moratti la mentalità del vero vincente non ce l'ha..
 
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renato xxmiglia
view post Posted on 12/3/2009, 21:30




beh su questo non sono d'accordo, secondo me l'unico problema di moratti è di non capirci un cazzo di calcio, ma è sicuramente molto attaccato al suo club e mi sembra un assoluto vincente (anche se nella sua carriera da presidente è stato per lungo tempo un immenso perdente)
 
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webbfox
view post Posted on 12/3/2009, 21:32




Soldi
Prestigio della premier
lavoro sui giovani
lavoro degli Scout all'estero (sopratutto nelle parti povere)
Allenamento (meno duro più tecnico)
Esportazione del prodotto all'estero
Sterlina > Euro
Tasse sui redditi dei giocatori maggiori da noi
Attrazione verso investitori esterni
Prestigio delle coppe in generale (Fa cup su tutte)
Spettacolarità delle partite (le giocano sui 90 anche con molti gol di vantaggio)

e in generale un 'altra cultura...Calcistica e non.
 
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29 replies since 11/3/2009, 23:47   211 views
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