Sondaggio: Chi ha il diritto di decidere sulla tua vita se tu non sei in grado di farlo?

Non è eutanasia: non è stato ucciso nessuno. Eluana aveva espresso prima dell'incidente di 17 anni fa la sua volontà di non voler essere curata accanitamente in caso le capitasse di cadere in stato vegetativo: il destino ha voluto che ciò accadesse. I tribunali hanno accertato ciò ed applicato l'unica legge possibile, vale a dire l'art. 13 C.c. e l'art. 32 Cost.: è colpa della magistratura se il primo potere dello Stato, quello legislativo, non ha saputo produrre in 17 anni una normativa specifica sul testamento biologico?

La volontà personale prevale e deve prevalere. Questo è quanto ha stabilito la sentenza.

Leggi il dispositivo della sentenza: dovrebbe essere pubblico, visto che sono passati più di 6 mesi dal pronunciamento definitivo.

Con il testamento biologico, qualunque dubbio verrebbe fugato: le volontà del malato sarebbero direttamente confrontabili. Peccato che vi sia qualcuno in Parlamento ed oltre Tevere che si oppone da anni a questo genere di provvedimenti...

E tu nemmeno per un momento riesci a collegare il cervello e soprattutto ad usare un minimo di educazione? Abbiamo scorporato la discussione proprio perchè i saluti finali ad Eluana non si frammischiassero alle polemiche ed al dibattito sul testamento biologico. Se non te ne sei accorto, spero che ora sia tutto più chiaro.

Se poi vuoi dare un apporto utile alla discussione, bene, altrimenti la porta d'uscita è sempre aperta.

Nessuno è felice: credi che Beppino sia contento? Credi sia facile per un padre seppellire la propria figlia, oltretutto dopo un calvario durato 17 anni?

Tutti pronti ora a dare addosso ad una persona la cui unica colpa è stata amare troppo e chiedere giustizia, così come a tutti dovrebbe essere garantito. Nessuno di questi però si è mai mosso dal '92 ad oggi per fare qualcosa di concreto in aiuto a questa famiglia distrutta dal dolore. Complimenti! La vostra ipocrisia è spessa quanto la falsità delle vostre accuse.


La volontà di Eluana ci è arrivata tramite testimonianze ritenute valide dal tribunale. Vi fosse stato all'epoca lo strumento del testamento biologico, il caso non sarebbe mai esistito - salvo che per il Vaticano, s'intende. In assenza di legge precisa, si è dibattuto e deciso con quel che il nostro ordinamento giuridico mette e disposizione: ecco perchè non è stato omicidio, ma adempimento di un diritto costituzionalmente garantito. Una legge sul testamento biologico è necessaria come compimento dell'art. 32 Cost., inutile negarlo: lo Stato deve garantire pari diritti e doveri a tutti i suoi cittadini, compresa la libertà di scelta, non deve sostituirsi ad essi per decidere, a seconda di chi ricopra responsabilità di comando in quel preciso momento.

Se ti stava tanto a cuore la sorte di Eluana, perchè in questi 17 anni tu non hai fatto nulla? perchè non ti sei fatto promotore di una raccolta di firme in favore del testamento biologico? Perchè non sei andato a far visita alla famiglia Englaro? Perchè? Troppo semplice parlare (a vanvera peraltro) a cose avvenute.

Non hai risposto ad una sola delle mie domande. Non serve ulteriore commento.

Ci mancherebbe altro! Tuttavia un conto è parlare e basta, un altro fare: troppo comodo urlare all'omicidio (affermando peraltro una falsità palese) e sparlare di Beppino Englaro senza aver mosso un muscolo per far qualcosa di concreto in favore di Eluana in questi 17 anni... Troppo comodo, caro mio.