| A me sembra che non ci sia niente di male in Facebook...io mi sono fatto il mio profilo in una mezz'ora, non è che ci perdo dei mesi...e non penso che con Facebook la mia vita diventerà migliore, avrò migliaia di amici o chissà ch cosa...l'ho fatto solo perchè mi diverte raccontrami un pò e mi diverte vedere come si raccontano quelli che conosco...come penso che possa essere uno strumento utile magari per velocizzare alcune cose (ad esempio, se io vado in viaggio, invece che farmi il giro degli amici per far vedere loro le foto posso tranquillamente dir loro che le potranno intanto vedere su Facebook)...poi se gente che pensa che con Facebook avrà mille amici, si tromberà una femmina diversa al giorno, che diventerà il Dio del Mondo, penso sia un problema di questa persona, non di Facebook...il link che hia postato, sinceramente è un pò stupidotto, mi sembra il classico "tutti hanno Facebook, e io mi tolgo per fare il figo"..."ho ricevuto richieste di amicizia da persone che nella vita non frequento, non mi interessa frequentare e non capisco che cacchio vogliano da me": e qundi? Che problema c'è? Rifiuti e basta, mica c'è uno che ti punta la pistola e ti dice di accettare..." Facebook mi fa incontrare il compagno dell'asilo di cui non me n'è mai fregato un cazzo? E al quale, al colmo dell'ipocrisia, dovrei dire "ma pensa te! Anche tu su facebook?" con metafisico sguardo sorpreso e metafisiche pacche sulle spalle?": e quindi? Quale sarebbe la conclusione? Bombardiamo Facebook? "La tortura della socialità virtuale deve avere un suo limite"? Cioè? C'è sempre quello che ti punta la pistola se non hai Facebook? "So che se non mi "adeguo" ne rimango fuori, ma allora è preferibile, al solito, una più sana solitudine" Fuori da che? Non mi pare che ci siano fenomeni di emarginazione da Facebook...la sana solitudine mi sembra il "fa figo" che divevo prima..ecc.ecc. Boh, io non ci vedo tutto 'sto problema...perdippiù, per gente che già scirve su internet mi sembra paradossale dire: "Facebook no perchè non c'è bisogno del virtuale o non c'è bisogno di scrivere tutto quello che si fa o si pensa"...
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