Sto finendo di leggere il rpogramma di bassignana e ne farò una disamina. quello che mi balza agli occhi, così come nel programma di Garrone, è la presenza di note polemiche verso lo schieramento opposto che, secondo il mio modo di pensare,è sbagliato. un programma deve contenere gli obiettivi e le strategie con le quali si vogliono ottenere risultati. le polemiche, le critiche e le disamine dei programmi altrui dovrebbero fare parte di altri momenti.
altra cosa che balza agli occhi è la questione under: penso che ognuno di noi abbia una idea ben precisa di quello che si vuole. si parte da una base certa che è quella imposta dalla federazione per i campionati regionali e si dovrebbe arrivare ad un "inasprimento" che come massimo dovrebbe adeguarsi a quello previsto per i campionato di C dilettanti. Ora mi chiedo, vistro che se è sul programma, entrambe le compagini ne avranno parlato, non sarebbe meglio essere più chiari e dire esplicitamente quale sarà il numero di under obbligatori ? non penso che questa scelta sia di così vitale importanza, tanto più che posso eventualmente ritoccarla ogni anno. si farebbe però una cosa ben più chiara.
per ultimo: i 30.000 euri a favore delle società "più povere" sa tanto di social card.
CITAZIONE (VittorioSgarbi @ 12/12/2008, 13:54)
Come quando e chi vota???
Scusate la mia umile ignoranza su questa "elezione"
cito questa frase solo perchè esplicativa della partecipazione, o meglio dell'indifferenza dei tesserati.
Molti giocatori, e ritengo anche tanti allenatori, non sanno nemmeno che possono eleggere i propri delegati e se anche lo sanno non sentono il "bisogno istituzionale" di farlo. E' un peccato che alla fine il vero movimento, cioè i giocatori, non sappia nemmeno di cosa stia parlando. anche parlando tra dirigenti questa fase politica non ha molta considerazione.
Tra una settimana si vota, mi chiedo quante società abbiano fatto un consiglio per discutere di queste cose, quanti sanno le modalità di voto, e quanti alla fine compileranno la classica delega dandola in mano al primo che passa a chiederla. Il deserto di messaggi in questa discussione, se vogliamo, ne è un po' la riprova
troppo poco è stato fatto. Io sono ipercritico, ma ritengo che ad esempio ogni comitato provinciale avrebbe dovuto indire almeno una riunione, sentire le varie campane, e poi discutere faccia a faccia su quale schieramento appoggiare, lasciando comunque alla fine ognuno libero di scegliere.
Una cosa però ci tengo a sottolineare. Garrone e Bassignana parlano di ridurrre gli under al pari dei "grandi politici" che parlano di riduzione delle tasse. solo adesso ci si accorge che la scelta del 4/5 under è stata impopolare?