ASA Argenta Olé

Paracarri con l'uficializzazione dei gironi CI SI RITROVA!
Mettete a letto i bambini che arriviamo noi...

Ciao Poppi!
Mi sembra di aver letto in "Mercato B1 estate 2003" di un interessamento di Argenta per Casalvieri.
E' vero?
Vi prego, dovete prenderlo... ..e vista la composizione dei gironi verrò sicuramente a vedere almeno una partita!

Un bacione

Dal Resto del Carlino del 14 Luglio:

L'Esseti lavora sull'asse
play-pivot: presto i primi colpi

Potrebbe cominciare a prendere forma in questi giorni, la nuova Esseti Argenta. E sarà un gruppo molto rinnovato, probabilmente per otto decimi (ad oggi solo Piazzi e Doati sono sicuri di restare), ma non è detto che sia indebolito. In questo momento infatti ci sono tanti giocatori della così detta «seconda fascia» ancora liberi ai quali una piazza come Argenta potrebbe interessare, perchè offrirebbe loro spazio e tanti minuti. E, a giudicare dai nomi che sta sfogliando in questi giorni Gianluca Tucci, potrebbero arrivare giocatori interessanti. In regia ad esempio si tratta l'ex Imola e Forlì Bertolazzi, che in Romagna non resterà. La scorsa stagione ha avuto un lungo infortunio, ma ha qualità e cambio di ritmo che lo rendono complementare e allo stesso tempo alternativo a capitan Piazzi. Lui, o magari Ruini, cercato anche da Cento, potrebbero essere i registi che fanno al caso. D'altronde la precedenza in questo momento viene data all'asse play-pivot. Per quest'ultimo piace molto Di Gioia, in uscita da Imola, ma attenzione anche a Sigon, che ad Argenta verrebbe volentieri e che non ha costi elevatissimi, oppure a Martinelli, anche lui in uscita da Imola. Sembrava ad un passo dalla Caricento, ma per ora i biancorossi preferiscono attendere, per cui Argenta può tornare in lizza. Tutti nomi interessanti, così come per l'esterno che dovrebbe affiancare Doati, che quest'anno verrà lanciato in pianta stabile. Si parla di Casalvieri, già in passato in predicato di venire ad Argenta, oppure Pilat. Tutti nomi nella lista buona di Tucci; a quando le prime firme?

Beh Schiavo, direi che girano nomi non costosissimi per Argenta, oppure nomi di gente che vuole restare in Emilia per motivi suoi. Ma i soldi spesi per Bagnoli l'Asa non li spenderà più.

Spesi malissimo, sono d'accordo Poppi. Infatti credo che, dai nomi che girano, l'Esseti allestirà una buona squadra. A molti piace giocare e vivere in Emilia, quindi non mi stupirei se arrivassero buoni giocatori anche spendendo meno.

Dal resto del Carlino:

Esseti: il primo colpo è Ruini

Il primo botto Esse Ti si chiama Gabriele Ruini, fratello maggiore del ferrarese Fabio. Lo scorso anno a Campli, ma di propietà del Lugo di Franchella. Ad Argenta il suo nome rievoca brutti ricordi, dopo che, proprio a Campli nel campionato scorso, fece partire quella bomba da metà campo che tagliò le gambe a capitan Piazzi e soci. Tra lui e l'Asa mancano solamente pochi dettagli. Nell'affare Ruini, che arriverà ad Argenta in prestito per un anno con un'opzione per il successivo, rientra il giovane Trecco, il quale verrà girato a Lugo per la prossima stagione. Chiuso, o quasi, per il secondo play che affiancherà Piazzi, si continua a lavorare su altri fronti. Piace la guardia Rugolo, classe '81, lo scorso anno a Firenze e a San Severo in B2. Si tratta sempre per Ansaloni, che continua a manifestare la volontà di trasferirsi ad Argenta (su di lui c'è anche Castelmaggiore), anche se al momento il gap tra il suo ingaggio e le disponibilità societarie rimane elevato. L'alternativa si chiama Veneri, già con Tucci a Scafati e quest'anno in B2 a Sezze. Sotto le plance si continua a trattare il duo Sigon-Di Gioia, i quali potrebbero essere affiancati dall'ex brindisino Liberatori, vecchio pallino di Tucci, con il quale ha vinto il campionato ad Avellino. Restano lontani Casalvieri e Pilat. Sul fronte cessione Dalfini è ad un passo dalla firma con Capo d'Orlando, anche se in agguato rimane sempre Pistoia. Il play-guardia classe '83 Paluan, del vivaio Asa e l'anno scorso in C2 a Molinella, ed il pivot argentano Migliari saranno i due under che faranno parte dei dieci a referto.
n. b.

Prima di giocare il derby di ritorno contro di noi, veniva da un periodo di forma strepitoso, nel quale ha spesso tenuto in piedi la squadra quasi da solo. Poi, al momento di scendere in campo, ci è apparso il dottor Gibaud (o come diavolo si scrive): era bendato a una spalla, aveva un cerotto sotto il mento, era chiaro come non potesse dare un gran contributo, cosa che puntualmete si è verificata.
Per quel poco che lo conosco, mi sembra un gran lottatore, si sbatte al massimo nonostante sia un po'sottodimensionato per fare il numero 4, se però gli entra il tiro da fuori (che va e viene) può diventare difficilmente marcabile da un lungo, mentre se viene marcato da un piccolo non c'è storia perchè lo batte grazie alla sua forza fisica.