| A due settimane ormai dal Derby per il quale è stato creato questo Topic mi è stato chiesto di inserire questo commento sulla partita e non...Faccio con piacere questo favore e mi associo al commento sia per vecchie amicizie e pure per una tragica NOSTALGIA...o... Spero solo di avere l'autore in questo forum al piu presto....
DINASTIA!!!
Incredibile, inaspettato, fantastico, in una parola : DINASTIA. Il Basket Nizza espugna il Coliseum di Canelli vincendo 58-57 !!! I ragazzi del presidente Fenile corsari là dove tutti li aspettavano al varco: la compagine nicese dopo anni contraddistinti da progetti ripagati da ottime soddisfazioni si presentano ai blocchi di partenza della prima divisione in gravi difficoltà tecnico-tattiche e soprattutto di organico. Per contro la Virtus Canelli pur priva del gioiello Pavone ceduto in C2, non nasconde da tempo i suoi obbiettivi per un campionato di vertice. Dopo le prime due partite il Basket Nizza non può certo dirsi soddisfatto: 69 punti fatti e quasi il doppio subiti, nessuna individualità positiva, un attacco arruffone e una difesa desertica. I conoscitori di basket della zona e soprattutto tutti coloro legati al Canelli pronosticavano una partita a senso unico, con addirittura più di 20-30 punti di scarto: un massacro annunciato insomma. Anche il Presidente Fenile non si mostrava molto ottimista, pur spronato almeno alla lotta dal capitano Lovisolo, in campo già la settimana prima con scarsi risultati. La partita quindi si presentava come una pratica da sbrigare per il Canelli, ma la storia sarebbe andata diversamente. Il Basket Nizza è una Dinastia, e una Dinastia regna e regnerà in eterno. ...e proprio da qui nasce e muore questo racconto, nasce e muore il discorso del capitano pre-partita, che esortava i compagni a vender cara la pelle, a provare a vincere o a perdere con onore, a non sottrarsi dalle proprie responsabilità, a difendere il nome del Basket Nizza e la sua storia, appunto, la sua Dinastia. E mai esortazione ebbe maggior risposta: i ragazzi del Nizza entrano in campo con il coltello tra i denti, concentrati come non mai, pronti insomma a lottare fino alla fine su ogni pallone. Si mette subito bene con i nicese sempre davanti, anche se non esenti dal commettere errori banali da sotto canestro;incredibile il fatto che proprio fisicamente i neri si mostrino più in palla e colpiscano addirittura in contropiede. All'intervallo sempre con la testa avanti, si ritorna in campo e si affronta più duramente il calo fisico che la reazione del Canelli, che comunque porta i giocatori di casa prima al pareggio e poi a un + 3 che sembra tagliare definitivamente le gambe agli ospiti. Ma non si erano ancora fatti i conti con l'orgoglio del Basket Nizza che con accurati aggiustamenti tattici adeguano la difesa contro Ceretti-Scarsi, le migliori bocche da fuoco del canelli, ed in attacco eludono la boxeandone su Lovisolo sfruttando l'incontenibile strabordanza fisica di Bellati (alla fine 28 punti). La svolta nell'ultimo minuto con due rimbalzi offensivi di Fenile e Necco e con la precisione ai liberi di Silvestrini e Bellati; inutili gli sforzi di Canelli che provano a pareggiare e a 2 secondi dalla fine hanno 3 tiri liberi con Ceretti che però sbagliando il primo consegna la vittoria al Basket Nizza in cui spicca negli ultimi minuti un' aggressiva quanto determinante difesa di Roggero Fossati. Espugnando, corsari a Canelli, il Basket Nizza si rifiuta di farsi schiacciare da una franchigia di soli 2 anni, che se pur superiore dal punto di vista tecnico-fisico e di organico, non dimostra una guida tecnica all'altezza e soprattutto un carattere in grado di scrivere la storia del primo derby. Provabilmente al ritorno le cose andranno diversamente, ma niente e nessuno toglierà mai ai ragazzi del Nizza il merito di questa impresa, perchè impresa è stata e chi vi ha assistito lo sa, un' impresa degna e propria di un Dinastia.
Silvestrini Voto 7: gioca, per quanto può dare, al 100%, alternandosi in regia con Lovisolo e fornendo le mani da armare in attacco.Segna punti importanti e soprattutto non trema nel finale nè in difesa nè ai liberi. Bellati Voto 8: incontenibile!Fisicamente nessuno di Canelli può contrastarlo e quando lo capisce e viene servito adeguatamente va a canestro come nessuno.Come Silvestrini perfetto nei liberi finali. Lovisolo Voto 7,5: primi due quarti da manuale della prima divisione, poi complice la difesa e un aspettato crollo fisico, si limita a gestirsi in attacco ed in difesa, importante quasi più dal punto di vista umano che tecnico. Roggero Fossati 6,5: in attacco non è pericoloso ma in difesa lotta come un leone, e seppur nuovo a battaglie dell'ultimo secondo si dimostra affidabile. Rosa 6,5: non è ancora il Rosa che tutti si aspettano e che in allenamento la butta da ogni parte, ma si rende pericoloso e attira su di sè l'eventuale raddoppio di Bellati;anche lui novello in trincea non perde la calma quasi mai. Carillo 6: entra sempre in momenti difficili ma si dimostra solido, anche se anche per lui vale il discorso di Rosa. Fenile 7: inaspettatamente all'altezza dal punto di vista fisico, consegna alla partita minuti importanti stringendo le maglie in difesa e provandoci in attacco:un rimbalzo, ma decisivo. Necco 7: partita fotocopia del presidente Fenile, suo mentore, con meno esperienza ma più esuberanza fisica;per lui un rimbalzo e 2 punti a 20 secondi dalla fine,anche lui decisivo. Chiorra 6,5: ai più non avrà fatto grande impressione, ma il contributo silente e oscuro alla fine pesa, eccome! Colla 6: di stima, non entra ma incita e ascolta quando va fatto.
Edited by Giulla - 16/2/2005, 23:18
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