| Da Il Resto del Carlino:
Ufficiale, il Progresso va avanti
Come un consumato presentatore. Solo verso lo scoccare della mezzanotte Flavio Tudini, presidente del Bignami Castel Maggiore, ha dato l'annuncio tanto atteso: “L'avventura continua”. Volti distesi ed espressioni felici, a quel punto, tra i tavoli dell'Accademia dei Notturni, a Bagnarola di Budrio, dove il Progresso ha festeggiato i propri partner e celebrato una stagione indimenticabile. L'avventura continua, anche se confermarsi a certi livelli – il Bignami ha chiuso la stagione al quarto posto, mai così in alto nella sua decennale storia – sarà difficile. Gli ingredienti per far bene, però, ci sono, perché a mescolarli, con attenzione, scrupolo e grandi capacità, troveremo sempre Giampiero Ticchi, il coach che più ha entusiasmato l'Adidas Sport Week Cup. Tudini rinvia di una settimana altri annunci, ma intanto ci sono alcuni punti fermi. Che non riguardano solo Ticchi, ma anche Claudio Pilutti e, probabilmente, Andrea Ghiacci, legato per un'altra stagione al club rossoblù. A questo punto, con il Progresso in Legadue, potrebbe restare il commissario Montalbano. Damiano Faggiano è uno dei giocatori più richiesti – perché ha cuore e attributi -, ma nella Città dei Canestri s'è trovato bene. Al resto dovrà pensare il giemme, Marco Santucci, capace, nella passata stagione, di pescare giocatori che, senza un palmares luccicante, si sono rivelati atleti e uomini di sicuro affidamento. E poi? Mah, Tudini, facendo rivedere le immagini più salienti della passata stagione, snocciola i numeri delle ultime gare del Progresso: 2.650 spettatori con Scafati (“con il mio amico Longobardi ci siamo chiariti”, le parole del “pres”), quasi 3.000 con Messina. Un record, questo, raggiunto con la complicità della Fortitudo, che, al PalaDozza, giocava nello stesso giorno. Due partite nello stesso impianto, a tre ore di distanza l'una dall'altra, sono difficili da gestire. Ma il personale del PalaDozza è di prim'ordine: perché non battere questa strada per dare maggiore visibilità al Progresso? La Legadue, saggiamente amministrata da Valentino Renzi, può rivelarsi, per il basket, un grande laboratorio di idee, per il rilancio della pallacanestro. Perché non provarci (anche senza trombette)?
di Alessandro Gallo
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