CITAZIONE
Diario di Bordo alla 2° di ritorno
29.01.2008. 00:06
Turno privo di grosse sorprese nel girone B della B D’Eccellenza. Infatti la 2° giornata di ritorno ha visto risultati quasi tutti pronosticabili ed il dominio incontrastato del fattore campo; nessun successo per le squadre “on the road”, è per la prima volta che accade in questa stagione. L’impressione generale è che si sia trattato di un turno nel complesso interlocutorio, in cui la classifica non ha subito particolari sussulti o rivoluzioni. Passando all’analisi dettagliata dei confronti, malgrado la sconfitta esterna per mano della Bawer Matera, la Consum.it Siena resta capolista solitaria a quota 22. Il punteggio finale, 102 a 91, testimonia della serata di grazia degli attacchi, in particolare della vena al tiro pesante di Longobardi e soci, mostruoso il loro 25/41 nelle triple, ma anche della capacità degli ospiti di riportarsi in partita nell’ultimo quarto e malgrado che avessero in precedenza accusato un divario pesante, l’84 a 60 di fine 3° quarto. Alle spalle di Siena si è ora formato un terzetto a 20 punti e composto dalla stessa Matera, più Banca Nuova Trapani ed Edilcost Osimo; queste ultime protagoniste in terra marchigiana di un equilibratissimo confronto in cui Calbini & Co. hanno prevalso per 80 a 78. Torna alla vittoria la Prefabbricati Pugliesi Brindisi, che bagna con un successo casalingo ai danni della Bartoli Fossombrone, 85 a 75 il finale, l’esordio in panchina di Giovanni Perdichizzi, e raggiunge in classifica a quota 18 la FMC Ferentino. I ciociari cedono invece i due punti sul parquet della Mach 20 Potenza per 86 a 79, e vedono interrompere, dopo 3 successi consecutivi, la loro striscia vincente. Due punti più giù, a quota 16, si forma un'altra coppia, quella composta dalla Bartoli Fossombrone, del cui confronto si è già detto, e dalla Benacquista Latina. I pontini vincono, nel finale e con enorme sofferenza, il confronto con l’Igea Sant’Antimo; finisce 74 a 68 per gli uomini in canotta nerazzurra, che sfruttano la vena di un ritrovato Quaroni, e lasciano a quota 14 i napoletani, adesso noni in graduatoria. Ma Sant’Antimo, come ammesso dallo stesso coach laziale Andrea Zanchi, ha disputato un confronto di grande positività, incidendo chirurgicamente nella difesa laziale e difendendo, al solito, molto bene. Del resto Corvo e soci non sono di certo da annoverare tra i più fortunati di giornata: già privi di Di Capua, a casa con febbre e sintomi appendicolari, hanno perso a metà gara, a causa di un colpo fortuito rimediato all’occhio, anche l’apporto, silenzioso quanto importante, di Andrea Colli. Ed allora, considerando assenze ed infortuni, il buon basket mostrato, malgrado l’evidenza di come solo con un briciolo di lucidità e cattiveria in più negli ultimi 90” di gara l’Igea potesse riuscire a portare a casa i due punti, per la giovane compagine biancorossa i segnali positivi, in sostanziale continuità con i due successi delle settimane precedenti con Gragnano e Brindisi, non mancano. Scendendo più giù in classifica, perde di misura, 82 ad 80 in un finale thrilling a Patti, una Everlast Firenze che resta ancorata a quota 12, decima della graduatoria. I toscani, giunti alla quarta sconfitta consecutiva, sono ora tallonati a soli due punti di distanza dal trio delle penultime, tutte vincitrici di giornata; ovverosia dalla stessa Confcommercio Patti, Mach 20 Potenza ed Original Marines Gragnano, ora a 10 punti. Chiudiamo proprio con Di Pierro e soci, i vesuviani hanno vinto 73 – 64 con la Silver Porto Torres, ancora ultima a 4 punti, in un match per niente facile, il tutto malgrado la rinuncia al pivot Claudio Acunzo.
Nella Capasso