Basket Café Forum

Assalto alla 194, Una ciclica ossessione

« Older   Newer »
  Share  
stinko di santo
view post Posted on 3/1/2008, 21:41




Una ciclica ossessione
Lidia Ravera


Dispiace dirlo, pare esagerato o indelicato, ma l’avversione verso la legge che sancisce per le donne il diritto di decidere se il proprio corpo e la propria psiche (anima?) sono pronti per il difficile compito di dare la vita e poi crescere ed educare un essere umano, è diventata una forma ossessiva, un tormentone di centrodestra che da trent’anni, come una malattia nervosa, minaccia l’equilibrio della nostra società. A ogni cambio di stagione politica qualcuno la estrae, la legge 194, dal panierino delle nostre, non poi così numerose, conquiste di civiltà e prova a buttarla nella grande discarica dei nostri fallimenti.

Proprio là dove giacciono buone regole per accedere alla procreazione assistita, ovvie estensioni dei diritti civili a omosessuali e coppie di fatto, licenza di non essere sottoposti ad accanimento terapeutico, permesso di porre fine alla propria vita qualora condizioni disperate rendano questa decisione necessaria.

Come mai? Che cos’ha di così terribile il principio tanto semplice che sta alla base della legge per l’interruzione di gravidanza? Proviamo a ripeterlo per la milionesima volta: le donne e soltanto le donne, in quanto tocca a loro prestare carne e sangue alla procreazione, possono valutare se portare a termine o no una gravidanza. Lo faranno con coscienza, cercheranno in tutti i modi di non doversi avvalere del diritto d’aborto, ma devono sapere che possono farlo. Non sono macchine, sono persone. Non sono proprietà né della Chiesa né dello Stato, sono libere cittadine, le donne. Sanno bene che saranno loro e i loro figli a pagare per tutta la vita un errore di valutazione.

Il mondo è pieno di infelici, ne volete degli altri? Volete altri neonati avvolti nel cellophan e abbandonati a morire di freddo nei cassonetti dell’immondizia? No, naturalmente. Voi volete delle belle famiglie, coese e responsabili, dove circolino affetto e cura. Le volete voi, cari avversari della nostra buona legge 194, ma le vogliamo anche noi. Noi: femministe, progressisti laici e cattolici, democratici illuminati dalla ragione e non da preconcetti e/o supersitizioni.

Che cos’è, allora, che ci divide? La diversa valutazione dell’età del feto, il fatto che per noi sia materia grezza e per voi «bambino non nato»? Oppure la diversa valutazione della madre: il fatto che per noi sia una persona e per voi un divino strumento in cui Domineddio soffia quando gli pare i suoi ordini? Forse tutte e due le cose. O forse nessuna delle due e l’anima dei bambini, come l’autodeterminazione della mamme, viene tirata in ballo soltanto quando serve, per il cinico gioco della politica.

Quando Giuliano Ferrara, materialista pentito, assimila la pena di morte, barbarico residuo di culture precivili, all’interruzione di gravidanza, il sospetto dell’uso strumentale di un dilemma etico si rafforza. Quando Papa Ratzinger definisce l’aborto «un delitto abominevole» si sente risuonare sinistra l’antica crudeltà della Chiesa, quella che metteva certe donne al rogo con l’accusa di stregoneria, che torturava e ammazzava in nome dell’amore di Cristo chiunque le si opponesse, chiunque credesse ad altro o avesse l’umiltà di non credere a niente di non dimostrabile, o osasse coltivare l’intelligenza del dubbio.

Delitto abominevole: che insulto per le donne che non ce l’hanno fatta a prendersi la responsabilità d’essere madri! Le troppo giovani, le troppo fragili, le malate, le instabili, le abbandonate, le troppo povere. Ma non si prova vergogna a chiamarle assassine? È veramente difficile, con tutta la buona volontà, mantenere aperto un dialogo con i cattolici, quando il loro Pastore Massimo si esprime con frasi così dure. È difficile e forse c’è chi non lo vuole veramente. Non lo vuole Ratzinger che continua a rifilare le sue scomuniche “urbi et orbi” come se tutta la società italiana facesse parte della sua Ecclesia. Non lo vuole Ruini, non lo vuole Giuliano Ferrara, il neofita entusiasta. Non lo vogliono quelli che non rispettano la libertà di coscienza e pretendono di imporre la loro fede come se fosse l’unica visione del mondo accettabile. Non lo vuole chi ritorna, ciclicamente, instancabilmente, a mettere in discussione tutte le battaglie vinte trent’anni fa (quando ancora avevamo la forza di vincere qualche battaglia) nel tentativo di adeguare l’Italia ad altri «Paesi avanzati», dove si può divorziare, procreare con l’aiuto della scienza o non procreare con il permesso dello Stato, sposarsi anche se si è pastori d’anime, pagare le tasse per il bene di tutti, sostenere i più deboli con le tasse dei più ricchi, farsi una famiglia anche se ci si ama fra persone dello stesso sesso e così via.
Confesso che questo ritorno di crociata antiabortista, mi ha messo addosso una certa tristezza e, oltre alla tristezza, anche una gran paura.

Ho paura per il Partito Democratico, quel coraggioso tentativo di mettere insieme, per una volta, cattolici e laici, credenti e non credenti, quelli del Vangelo e quelli dell’utopia di una società libera ed egualitaria. Ho paura che non ce la facciano. Scusate: che non ce la «facciamo». Noi, laici di buona volontà e loro, cattolici capaci di rispettare la libertà di tutti.
 
Top
conmar
view post Posted on 4/1/2008, 09:51




CITAZIONE (stinko di santo @ 3/1/2008, 21:41)
Una ciclica ossessione

Ho paura per il Partito Democratico, quel coraggioso tentativo di mettere insieme, per una volta, cattolici e laici, credenti e non credenti, quelli del Vangelo e quelli dell’utopia di una società libera ed egualitaria. Ho paura che non ce la facciano. Scusate: che non ce la «facciamo». Noi, laici di buona volontà e loro, cattolici capaci di rispettare la libertà di tutti.

Più che ciclica la chiamerei "Cilicica" visto che Suor Binetti, e non solo, appoggia questo assalto alla 194.
Tempo fa, nel topic sul referendum indetto per la ricerca e le cellule staminali un forummista scrisse proprio." a quando l'abolizione della 194?" Mai profezia fu più vera...

Il P.D. ? ..... credoche dopo aver votato anni P.C.I., P.D.S. e D.S. ... alle prossime elezioni voterò Comunisti Italiani oRifondazione ..a me tutto sto volemose bene mi da acidità di stomaco... Non voglio morire Democristiano e nel medio evo <_<

CITAZIONE
Delitto abominevole: che insulto per le donne che non ce l’hanno fatta a prendersi la responsabilità d’essere madri! Le troppo giovani, le troppo fragili, le malate, le instabili, le abbandonate, le troppo povere. Ma non si prova vergogna a chiamarle assassine? È veramente difficile, con tutta la buona volontà, mantenere aperto un dialogo con i cattolici, quando il loro Pastore Massimo si esprime con frasi così dure. È difficile e forse c’è chi non lo vuole veramente. Non lo vuole Ratzinger che continua a rifilare le sue scomuniche “urbi et orbi” come se tutta la società italiana facesse parte della sua Ecclesia. Non lo vuole Ruini, non lo vuole Giuliano Ferrara, il neofita entusiasta. Non lo vogliono quelli che non rispettano la libertà di coscienza e pretendono di imporre la loro fede come se fosse l’unica visione del mondo accettabile. Non lo vuole chi ritorna, ciclicamente, instancabilmente, a mettere in discussione tutte le battaglie vinte trent’anni fa (quando ancora avevamo la forza di vincere qualche battaglia) nel tentativo di adeguare l’Italia ad altri «Paesi avanzati», dove si può divorziare, procreare con l’aiuto della scienza o non procreare con il permesso dello Stato, sposarsi anche se si è pastori d’anime, pagare le tasse per il bene di tutti, sostenere i più deboli con le tasse dei più ricchi, farsi una famiglia anche se ci si ama fra persone dello stesso sesso e così via.

Come non essere d'accordo?

CITAZIONE
Confesso che questo ritorno di crociata antiabortista, mi ha messo addosso una certa tristezza e, oltre alla tristezza, anche una gran paura

I non solo a lei....
 
Top
The MailMan
view post Posted on 4/1/2008, 10:05




con i democristiani è stata vinta la battaglia sulla legge sull'aborto e quella sul divorzio.
se non sbaglio furono anche molto onesti i democristiani, in quanto dopo aver perso il referendum sul divorzio, fanfani (mi pare) ne promosse uno per abolirlo e perse.
oggi, che i democristiani non ci sono (come i comunisti), ma esite una specie di diaspora di fecciume dc, perso un referendum (vedi finanziamento pubblico o legge maggioritaria) si va in tasca (pardon, nel culo) al popolo sovrano e si decide per accordi di partito (magari nel salotto di vespa)
quanto alla 194, capisco la posizione della chiesa. non penso che esistano persone favorevoli all'aborto, ma persone favorevoli alla regolamentazione e alla protezione della donna nel caso di interruzione alla gravidanza, sono molto, ma molto perplesso sul fatto che la chiesa si schieri contro la contraccezione.
capisco difendere il feto, ma lo spermatozoo!!!
se uccidere uno spermatozoo volontariamente fosse reato tutti gli uomini sarebbero imputati di strage.

cordialità
 
Top
ROCCA.SINDACO
view post Posted on 4/1/2008, 10:43




CITAZIONE (conmar @ 4/1/2008, 09:51)
CITAZIONE (stinko di santo @ 3/1/2008, 21:41)
Una ciclica ossessione

Ho paura per il Partito Democratico, quel coraggioso tentativo di mettere insieme, per una volta, cattolici e laici, credenti e non credenti, quelli del Vangelo e quelli dell’utopia di una società libera ed egualitaria. Ho paura che non ce la facciano. Scusate: che non ce la «facciamo». Noi, laici di buona volontà e loro, cattolici capaci di rispettare la libertà di tutti.

Più che ciclica la chiamerei "Cilicica" visto che Suor Binetti, e non solo, appoggia questo assalto alla 194.
Tempo fa, nel topic sul referendum indetto per la ricerca e le cellule staminali un forummista scrisse proprio." a quando l'abolizione della 194?" Mai profezia fu più vera...

Il P.D. ? ..... credoche dopo aver votato anni P.C.I., P.D.S. e D.S. ... alle prossime elezioni voterò Comunisti Italiani oRifondazione ..a me tutto sto volemose bene mi da acidità di stomaco... Non voglio morire Democristiano e nel medio evo <_<

CITAZIONE
Delitto abominevole: che insulto per le donne che non ce l’hanno fatta a prendersi la responsabilità d’essere madri! Le troppo giovani, le troppo fragili, le malate, le instabili, le abbandonate, le troppo povere. Ma non si prova vergogna a chiamarle assassine? È veramente difficile, con tutta la buona volontà, mantenere aperto un dialogo con i cattolici, quando il loro Pastore Massimo si esprime con frasi così dure. È difficile e forse c’è chi non lo vuole veramente. Non lo vuole Ratzinger che continua a rifilare le sue scomuniche “urbi et orbi” come se tutta la società italiana facesse parte della sua Ecclesia. Non lo vuole Ruini, non lo vuole Giuliano Ferrara, il neofita entusiasta. Non lo vogliono quelli che non rispettano la libertà di coscienza e pretendono di imporre la loro fede come se fosse l’unica visione del mondo accettabile. Non lo vuole chi ritorna, ciclicamente, instancabilmente, a mettere in discussione tutte le battaglie vinte trent’anni fa (quando ancora avevamo la forza di vincere qualche battaglia) nel tentativo di adeguare l’Italia ad altri «Paesi avanzati», dove si può divorziare, procreare con l’aiuto della scienza o non procreare con il permesso dello Stato, sposarsi anche se si è pastori d’anime, pagare le tasse per il bene di tutti, sostenere i più deboli con le tasse dei più ricchi, farsi una famiglia anche se ci si ama fra persone dello stesso sesso e così via.

Come non essere d'accordo?

CITAZIONE
Confesso che questo ritorno di crociata antiabortista, mi ha messo addosso una certa tristezza e, oltre alla tristezza, anche una gran paura

I non solo a lei....

purtroppo non sai leggere..e per il prossimo natale ti regalerò un libro di grammatica italiana. :D Trovami una (e dico una..non 200) dichiarazione di un deputato della maggioranza o dell'opposizione che dice che vuole ABOLIRE la 194..e trovami una dichiarazione del papa o di un cardinale nel quale si dice che si vuole ABOLIRE la 194.
Fai demagogia spicciola e falsa informazione te e tutti quelli che la pensano come te.
Nemmeno io voglio far abolire la 194..ma voglio solo che venga applicata in tutta la sua interezza..ovvero (come dice la stessa da 30 anni!!!) che ci sia in ogni ospedale un centro d'ascolto di qualche associazione che è contro l'aborto (o anche uno psicologo) e che possa spiegare alla madre in difficoltà che oltre all'aborto ci sono altre strade (come lauti appoggi economici in caso di non aborto + assegni famigliari,affidamento del bambino,non riconoscimento del bambino appena nato..ecc) da percorrere. Se la madre dopo aver saputo di tutte le altre strade vorrà kmq abortire sarò io il primo ad essere d'accordo con lei...ma le altre strade le deve conoscere..perchè il 99% delle ragazze che hanno abortito non sa niente di queste cose.
E ricorda...un bambino salvato vale come una qualsiasi vittoria..e una madre che non abortisce perchè ha trovato aiuti esterni è sempre una vittoria per tutti.
Ah..penso che lo sai..ma te lo ripeto..sono un ATEO..quindi evitami le solite frasi del tipo "sei bigotto.."ecc.. grazie :yes:
 
Top
hustlazz
view post Posted on 4/1/2008, 10:54




rocca, voglio dire, dovevi per forza dare dell'analfabeta a conmar? porca puttana.
 
Top
zia
view post Posted on 4/1/2008, 11:11




CITAZIONE (stinko di santo @ 3/1/2008, 21:41)
Una ciclica ossessione
Lidia Ravera


.
.
.
.

Delitto abominevole: che insulto per le donne che non ce l’hanno fatta a prendersi la responsabilità d’essere madri! Le troppo giovani, le troppo fragili, le malate, le instabili, le abbandonate, le troppo povere. Ma non si prova vergogna a chiamarle assassine? È veramente difficile, con tutta la buona volontà, mantenere aperto un dialogo con i cattolici, quando il loro Pastore Massimo si esprime con frasi così dure. È difficile e forse c’è chi non lo vuole veramente. Non lo vuole Ratzinger che continua a rifilare le sue scomuniche “urbi et orbi” come se tutta la società italiana facesse parte della sua Ecclesia. Non lo vuole Ruini, non lo vuole Giuliano Ferrara, il neofita entusiasta. Non lo vogliono quelli che non rispettano la libertà di coscienza e pretendono di imporre la loro fede come se fosse l’unica visione del mondo accettabile. Non lo vuole chi ritorna, ciclicamente, instancabilmente, a mettere in discussione tutte le battaglie vinte trent’anni fa (quando ancora avevamo la forza di vincere qualche battaglia) nel tentativo di adeguare l’Italia ad altri «Paesi avanzati», dove si può divorziare, procreare con l’aiuto della scienza o non procreare con il permesso dello Stato, sposarsi anche se si è pastori d’anime, pagare le tasse per il bene di tutti, sostenere i più deboli con le tasse dei più ricchi, farsi una famiglia anche se ci si ama fra persone dello stesso sesso e così via.
Confesso che questo ritorno di crociata antiabortista, mi ha messo addosso una certa tristezza e, oltre alla tristezza, anche una gran paura.

.
.
.
.
.
.

Sono convinta che l'aborto è l'ultima ipotesi vagliata da una donna, ne sono convinta.
E' la cosa più difficile uccidere il bambino che si porta in grembo anche se ha solo poche settimane ed è ancora un pallino microscopico.
Certo l'ignoranza purtroppo incrementa gli aborti, perchè è vero per esempio, che non tutte sanno che si può partorire in ospedale e lasciarlo poi lì....
Non commento il pensiero del Papa... <_<

 
Top
conmar
view post Posted on 4/1/2008, 11:24




CITAZIONE (ROCCA.SINDACO @ 4/1/2008, 10:43)
CITAZIONE (conmar @ 4/1/2008, 09:51)
CITAZIONE (stinko di santo @ 3/1/2008, 21:41)
Una ciclica ossessione

Ho paura per il Partito Democratico, quel coraggioso tentativo di mettere insieme, per una volta, cattolici e laici, credenti e non credenti, quelli del Vangelo e quelli dell’utopia di una società libera ed egualitaria. Ho paura che non ce la facciano. Scusate: che non ce la «facciamo». Noi, laici di buona volontà e loro, cattolici capaci di rispettare la libertà di tutti.

Più che ciclica la chiamerei "Cilicica" visto che Suor Binetti, e non solo, appoggia questo assalto alla 194.
Tempo fa, nel topic sul referendum indetto per la ricerca e le cellule staminali un forummista scrisse proprio." a quando l'abolizione della 194?" Mai profezia fu più vera...

Il P.D. ? ..... credoche dopo aver votato anni P.C.I., P.D.S. e D.S. ... alle prossime elezioni voterò Comunisti Italiani oRifondazione ..a me tutto sto volemose bene mi da acidità di stomaco... Non voglio morire Democristiano e nel medio evo <_<

CITAZIONE
Delitto abominevole: che insulto per le donne che non ce l’hanno fatta a prendersi la responsabilità d’essere madri! Le troppo giovani, le troppo fragili, le malate, le instabili, le abbandonate, le troppo povere. Ma non si prova vergogna a chiamarle assassine? È veramente difficile, con tutta la buona volontà, mantenere aperto un dialogo con i cattolici, quando il loro Pastore Massimo si esprime con frasi così dure. È difficile e forse c’è chi non lo vuole veramente. Non lo vuole Ratzinger che continua a rifilare le sue scomuniche “urbi et orbi” come se tutta la società italiana facesse parte della sua Ecclesia. Non lo vuole Ruini, non lo vuole Giuliano Ferrara, il neofita entusiasta. Non lo vogliono quelli che non rispettano la libertà di coscienza e pretendono di imporre la loro fede come se fosse l’unica visione del mondo accettabile. Non lo vuole chi ritorna, ciclicamente, instancabilmente, a mettere in discussione tutte le battaglie vinte trent’anni fa (quando ancora avevamo la forza di vincere qualche battaglia) nel tentativo di adeguare l’Italia ad altri «Paesi avanzati», dove si può divorziare, procreare con l’aiuto della scienza o non procreare con il permesso dello Stato, sposarsi anche se si è pastori d’anime, pagare le tasse per il bene di tutti, sostenere i più deboli con le tasse dei più ricchi, farsi una famiglia anche se ci si ama fra persone dello stesso sesso e così via.

Come non essere d'accordo?

CITAZIONE
Confesso che questo ritorno di crociata antiabortista, mi ha messo addosso una certa tristezza e, oltre alla tristezza, anche una gran paura

I non solo a lei....

purtroppo non sai leggere..e per il prossimo natale ti regalerò un libro di grammatica italiana. :D Trovami una (e dico una..non 200) dichiarazione di un deputato della maggioranza o dell'opposizione che dice che vuole ABOLIRE la 194..e trovami una dichiarazione del papa o di un cardinale nel quale si dice che si vuole ABOLIRE la 194.
Fai demagogia spicciola e falsa informazione te e tutti quelli che la pensano come te.
Nemmeno io voglio far abolire la 194..ma voglio solo che venga applicata in tutta la sua interezza..ovvero (come dice la stessa da 30 anni!!!) che ci sia in ogni ospedale un centro d'ascolto di qualche associazione che è contro l'aborto (o anche uno psicologo) e che possa spiegare alla madre in difficoltà che oltre all'aborto ci sono altre strade (come lauti appoggi economici in caso di non aborto + assegni famigliari,affidamento del bambino,non riconoscimento del bambino appena nato..ecc) da percorrere. Se la madre dopo aver saputo di tutte le altre strade vorrà kmq abortire sarò io il primo ad essere d'accordo con lei...ma le altre strade le deve conoscere..perchè il 99% delle ragazze che hanno abortito non sa niente di queste cose.
E ricorda...un bambino salvato vale come una qualsiasi vittoria..e una madre che non abortisce perchè ha trovato aiuti esterni è sempre una vittoria per tutti.
Ah..penso che lo sai..ma te lo ripeto..sono un ATEO..quindi evitami le solite frasi del tipo "sei bigotto.."ecc.. grazie :yes:

Non mi sognerei mai di chiamarti "bigotto" :D e ti ringrazio in anticipo per il regalo che vuoi farmi per il prossimo Natale :) non può che farmi bene ripassare un po' ;) .
Rocca... non mi sembra, ad oggi, che milioni di madri abbiano interrotto gravidanze così per, citando il dimagrito Ferrara( mettendo in seria crisi, credo, Roberto Benigni):" usare l'aborto come un sistema di controllo delle nascite ed evitare responsabilità".
Una mia cara amica ha dovuto interrompere la gravidanza per motivi di salute suoi, e, per motivi genetici, del feto che portava in grembo prossimo portatore della sua stessa malattia. La decisione che ha dovuto prendere, ti garantisco, non è stata semplice per lei e molto combattuta.
Hai ragione c'è poca informazione sulle "strade" alternative, sugli "aiuti" che può ricevere tenendo il figlio. E su questo però sono alquanto dubbioso. Io credo che chi non è informato è perchè non si vuole informare... Oppure fa "orecchie da mercante" ... non prenderla/tela come una battuta di ironia spicciola..
Non ce lo/la vedo il/la Ginecologo/a, l'Infermiere/a che stanno nella sala operatoria per procedere all'intervento come due o più assatanati che non vedono l'ora di mettere in atto un "omicidio", ma forse sarebbe meglio dire cellulicidio.
Prima di arrivare nella sala operatoria (almeno dalle mie parti) la, chiamiamola, "candidata", fa uno screening medico e psichiatrico qualche giorno prima, dove le viene chiesto il motivo dell'operazione e se è veramente convinta di farlo. Non so se le vengono letti i "suoi diritti" ma credo che venga fatto.
Ripeto, se una donna decide di interrompere una gravidanza non credo che lo faccia così, tanto per fare.
Vero che nessuno dei nostri politicanti ( di destra, centro, sinistra ) hanno esplicitamente detto che vogliono abolire la legge.. sarebbero dei pazzi a farlo .. Ma se Don Ratzinger insiste, piano piano, dopo la modifica di non si sa bene quali passi della legge, riuscirà a farla smontare.
Non capisco perché questo accanimento a dire che la legge "va modificata, badate bene, non abrogata perché votata e fortemente voluta dal popolo italiano" ... Ma non sarebbe meglio fare opuscoli dove viene spiegato tutto questo? o è una "manovra", un falso problema per bloccare i lavori del parlamento? Scusate ma lamia ignoranza in materia ma visto che ormai è una settimana e più che non fanno altro che parlare di questo, tralasciando problemi in verità maggiori di questo ....

Comunque, come detto prima, abbiamo i dati degli aborti eseguiti dall'entrata in vigore della legge..ma prima? chi teneva il conto degli aborti clandestini?quando era un reatointerrompere la gravidanza? e quante donne sono state rovinate per sempre dalle "mammane"?
Okay ..torniamo a quei tempi ;)

CITAZIONE (hustlazz @ 4/1/2008, 10:54)
rocca, voglio dire, dovevi per forza dare dell'analfabeta a conmar? porca puttana.

Tranquillo Hus ;)
Conosco i miei limiti nella lingua "della terra dove il dolce Si suona" (D.Aalighieri ... Inferno - Conte Ugolino della Gherardesca, tra l'altro mio quasi co-provinciale visto che era di Bolgheri(LI)) ;)
 
Top
jaric20
view post Posted on 4/1/2008, 11:29




Ho letto l'articolo della Ravera ieri sera ma ero tropppo stanca per fare un commento.
Mi trovo d'accordo col suo pensiero quasi interamente, specialmente nel pezzo dedicato al Papa e al Cardinale Ruini, che andrebbero scritti con la minuscola, per ripagare il rispetto che hanno loro per noi donne.
A me non va proprio giù che siano gli uomini a voler decidere sul corpo delle donne. La gravidanza è una questione femminile, certo, un 50% di embrione è dovuto al gamete maschile, ma la gravidanza è solo della donna, siamo noi a doverla portare avanti per nove mesi. Cosa ancor più incocepibile è che chi insiste tanto sul concetto di famiglia siano persone che hanno preso un voto che non permetterà mai loro di averne una: che ne potranno mai sapere delle difficoltà di crescereun bambino, di mandare avanti una casa e mantenere sereni i rapporti col partner nonostante tutte le difficoltà della vita moderna (mutui, bollette, distrazioni extra-relazionali)??
Detto questo, personalmente se mi capitasse di rimanere incinta credo che mi prenderei le mie responsabilità e ricorrere all'aborto non mi passerebbe nemmeno per la testa. Questo non perchè sono cattolica (si sarà già capito che oltre a non essere cattolica, proprio certa gente non la sopporto), ma perchè ritengo che se mi sono presa la responsabilità di avere rapporti consenzienti (ci tengo a sottolinearlo) senza protezione, allora devo anche prendermi la responsabilità delle conseguenze. Ci sono tantissimi metodi per evitare le gravidanze, se non si desira avere un bambino. Mi vien quasi da dire che oggi, se ci si pensa, è più facile non rimanere incinta che rimanerci...
Però la legge sull'aborto va lasciata al suo posto, una donna deve essere a conoscenza delle vie alternative ma deve sapere che comunque è tutelata anche nel caso volesse interrompere la gravidanza.
E mi riferisco soprattutto alle vittime di stupro, che in caso si ritrovassero incinte, non so quanta voglia avrebbero di trovarsi in grembo il frutto di quella violenza e poi di crescerlo.
 
Top
The MailMan
view post Posted on 4/1/2008, 12:10





purtroppo non sai leggere..e per il prossimo natale ti regalerò un libro di grammatica italiana. :D



(.... + assegni famigliari,....) [/QUOTE]


te cosa hai ricevuto per natale?

cordialità
 
Top
tabellina
view post Posted on 4/1/2008, 12:14




CITAZIONE (jaric20 @ 4/1/2008, 11:29)
.....
A me non va proprio giù che siano gli uomini a voler decidere sul corpo delle donne. La gravidanza è una questione femminile, certo, un 50% di embrione è dovuto al gamete maschile, ma la gravidanza è solo della donna, siamo noi a doverla portare avanti per nove mesi.
.....

Concordo totalmente. Io l'avrei detto con termini anche più crudi.
La verità è che gli uomini (i maschi) non hanno la minima idea di cosa passi nella mente di una donna quando si trova di fronte alla necessità di questa scelta e proprio non riescono a ficcarsi in testa che la decisione di abortire è l'ultima opzione, che prima di arrivare a quella si passa per un inferno consapevoli che dopo l'aborto ci sarà solo un inferno peggiore, un inferno di cui nemmeno il papa sa nulla.

Questo, detto....di pancia.
Volendo essere più razionali, le statistiche dicono che in tanti anni di applicazione della 194 gli aborti sono diminuiti e non aumentati.
Se tutta la discussione si basa sulla necessità di una maggiore informazione alle donne, mi pare che il clamore sia eccessivo visto che una maggiore informazione si potrebbe attuare salvaguardando o potenziando la 194 e non tentando di sminuirne l'efficacia.
 
Top
pizzo1
view post Posted on 4/1/2008, 12:15




CITAZIONE (The MailMan @ 4/1/2008, 10:05)
con i democristiani è stata vinta la battaglia sulla legge sull'aborto e quella sul divorzio.
, sono molto, ma molto perplesso sul fatto che la chiesa si schieri contro la contraccezione.
capisco difendere il feto, ma lo spermatozoo!!!
se uccidere uno spermatozoo volontariamente fosse reato tutti gli uomini sarebbero imputati di strage.

cordialità

:quoto: :quoto: :quoto:
 
Top
jaric20
view post Posted on 4/1/2008, 12:25




CITAZIONE (tabellina @ 4/1/2008, 12:14)
CITAZIONE (jaric20 @ 4/1/2008, 11:29)
.....
A me non va proprio giù che siano gli uomini a voler decidere sul corpo delle donne. La gravidanza è una questione femminile, certo, un 50% di embrione è dovuto al gamete maschile, ma la gravidanza è solo della donna, siamo noi a doverla portare avanti per nove mesi.
.....

Concordo totalmente. Io l'avrei detto con termini anche più crudi.
La verità è che gli uomini (i maschi) non hanno la minima idea di cosa passi nella mente di una donna quando si trova di fronte alla necessità di questa scelta e proprio non riescono a ficcarsi in testa che la decisione di abortire è l'ultima opzione, che prima di arrivare a quella si passa per un inferno consapevoli che dopo l'aborto ci sarà solo un inferno peggiore, un inferno di cui nemmeno il papa sa nulla.

Questo, detto....di pancia.
Volendo essere più razionali, le statistiche dicono che in tanti anni di applicazione della 194 gli aborti sono diminuiti e non aumentati.
Se tutta la discussione si basa sulla necessità di una maggiore informazione alle donne, mi pare che il clamore sia eccessivo visto che una maggiore informazione si potrebbe attuare salvaguardando o potenziando la 194 e non tentando di sminuirne l'efficacia.

:quoto: :quoto: :quoto:
Livia Turco stessa, ieri sera, ha detto al TG che dati alla mano gli aborti sono diminuiti. Allora perchè accanirsi tanto quando comunque la legge viene applicata nella sua interezza e se gli aborti diminuiscono vuol direche poi le donne sono informate?
Ovviamente quelle che vogliono esserlo.
In ogni caso, se io fossi il Ministro Turco, mi imporrei in maniera un po' più dura, in fondo mi pare che i patti lateranensi siano stati fatti per qualcosa, ma che adesso non vengano tanto rispettati... :fischia:
 
Top
conmar
view post Posted on 4/1/2008, 12:27




Almeno da una delle due parti.... A voi decidere da quale ;)
 
Top
jaric20
view post Posted on 4/1/2008, 12:29




CITAZIONE (conmar @ 4/1/2008, 12:27)
Almeno da una delle due parti.... A voi decidere da quale ;)

Diciamo che il non rispetto dei patti lateranensi è bilaterale, a mio avviso. Una parte si ostina a mettere il naso in questioni che non sono di propria competenza, e l'altra non si impone e non fa nulla per contrastare questa tendenza. Ops, forse stiamo andando fuori argomento...
 
Top
view post Posted on 4/1/2008, 12:29
Avatar

forumista oltre

Group:
Member
Posts:
17,429
Location:
Catania

Status:


Queste alcune dichiarazioni sparse:

Cardinale Ruini: "“per un credente sarebbe meglio che questa legge non ci fosse" oppure ''dopo il risultato felice ottenuto riguardo alla pena di morte' è necessario richiamare l'attenzione sul 'tema dell'aborto e chiedere una moratoria" (cosa significa proporre una moratoria uguale a quella sulla pena di morte?)

Papa Benedetto XVI: "L’aborto non è un diritto umano"...oppure parla di morti silenziose “provocate dalla fame, dall’aborto, dalla sperimentazione sugli embrioni e dall’eutanasia” (cioè la fame e l'aborto sullo stesso piano?) e si chiede: “come non vedere in tutto questo un attentato alla pace?” (cioè in pratica la pace nel mondo sarebbe minacciata non tanto dai bombardamenti in Iraq o dalle guerre sporche in Somalia o nel Darfour, tanto per fare degli esempi, ma dall'aborto? Scherziamo, vero?)

Il suo predecessore Giovanni Paolo II :" C'è ancora, tuttavia uno sterminio legale di esseri umani che sono stati concepiti ma non sono ancora nati. E questa volta stiamo parlando di uno sterminio che è stato permesso da, niente di meno, parlamenti scelti democraticamente" (vorrei sottolineare il passaggio "sterminio permesso dala parlamento).

Monsignor Angelo Amato (attuale segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede): "Oltre all’abominevole terrorismo dei kamikaze, che occupa quotidianamente la nostra cineteca mediatica - ha detto l'arcivescovo Amato - c’è il cosiddetto "terrorismo dal volto umano", anch’esso quotidiano e altrettanto ripugnante, che viene subdolamente propagandato dai mezzi di comunicazione sociale, manipolando ad arte il linguaggio tradizionale, con espressioni che nascondono la tragica realtà dei fatti, come quando l’aborto viene chiamato interruzione volontaria della gravidanza e non “uccisione di un essere umano indifeso”" (cioè, aborto=terrorismo?)


La comunità Papa Giovanni XXIII: "Don Oreste non mancava di ricordare che 'l'aborto è un omicidio premeditato...e che ad ogni donna deve essere riconosciuto il diritto di non abortire" (perchè, la legge 194 obbliga ad abortire?)

Attenzione a sottovalutare (o fare finta di sottovalutare) questa questione...perchè sono tanti piccoli passi per tornare indietro ai periodi bui...pensate ad esempio se a questa "battaglia" venisse affiancata un'altra, sempre cara ai cattolici, sui contraccettivi...attenzione a non sottovalutare quelli che dicono "non vogliamo abolire, ma...", perchè il rischio è che poi si prendano il braccio con tutta la mano...
 
Web  Top
272 replies since 3/1/2008, 21:41   2319 views
  Share