CITAZIONE (Il capitano#7 @ 20/12/2007, 13:17)
Più di alcune squadre di A2!
utilizzo questo post per tentare di spiegare il mio punto di vista, dove credo "che ci sia il problema...": valutare la questione in modo... stupefatto(o stupefacente...) è sbagliato. Alcuni credono che la questione possa essere analizzata in chiave "algebrica", che sia strano che un monte stipendi in B1 possa essere superiore a quello di una franchigia di LegA2, ma la questione è ben diversa, direi "geometrica", dove in numeri non sono solo sommati e sottratti, bensi moltiplicati per se stessi... anzi per le aliquote relative al reddito imponibile. Essendo la LegA2 un campionato dallo status professionistico, tutte le retribuzioni in quell'ambito sono sottoposte alla cosiddetta ritenuta d'acconto, ovvero a "tassazione sul reddito", come un normale stipendio o l'imponibile di un lavoratore autonomo o di un imprenditore. In B1 c'è invece un (stra-fittizio...) status dilettante, ed allora tutti i soldi che circolano(entro "un certo limite", ma questo limite "stranamente" non viene mai oltrepassato...) non è tassabile e tassato. La conseguenza logica di tutto questo è che che a parità di monte stipendi(o... "rimborsi") in realtà la cifra nominale, quella che in LegA2 è tassata(peraltro anche quì, a credere ai risultati delle inchieste in corso... "entri certi limiti" e non integralmente)ed in B1 non lo è, in B1 risulta essere molto, ma molto, superiore.
Conseguenza logica di tutto questo, anche in considerazione di cose lette e scritte prima di me: immaginate che io possa essere un imprenditore "furbo", ma di quelli furbi, furbi, furbi... c'ho a disposizione un budget, che in LegA2 o in Lega A mi consentirebbe di far bella figura, ma non certo primeggiare, prendo questo cash, ed invece di investirlo in ambito professionistico, "pompo il palloncino" in cadetteria. L'esposizione mediatica è ben superiore a quella di una LegA2 di medio livello oppure una serie A "in lotta per non retrocedere", faccio credere di "voler prendere la luna", la gente abbocca, come diceva Totò in un vecchio film, Gli Onorevoli, "E prometta, prometta, prometta...". In realtà, attraverso quella cifra in forma di sponsorizzazione, oltre a farmi "una pubblicità della madonna", riesco addirittura ad abbassare l'imponibile delle mie aziende. Beh, tutto questo ha un significato economico, imprenditoriale, ed aggiungo io, anche "criminale"(nel senso che è criminale evadere il fisco e strumentalizzare la passione sportiva delle persone...), ben superiore allo stupore per i tanti soldini sperperati o l'evasione di un giocatore che guadagna in 10 anni di carriera quanto il suo Presidente intasca in un solo anno di politica/imprenditoria/basket.
E questo secondo me, in nulla inerisce, se non in chiave di bieca speculazione personale, alle vicende del nostro basket.
Edited by Barefoot004 - 20/12/2007, 16:11