CITAZIONE
B1-b: Diario di bordo alla 7° d'andata
Turno con leggera prevalenza di successi casalinghi nel girone B di B d’Eccellenza. Infatti nella 7° giornata d’andata si sono registrati 4 successi casalinghi, quelli di Trapani, Brindisi, Osimo, Gragnano, a fronte di soli 3 colpi in trasferta, portati invece a compimento da Matera, Siena e Sant’Antimo. Ma il fatto che queste ultime abbiano violato campi difficili come quelli di Fossombrone, Firenze e Patti, paradossalmente, ci induce a considerare addirittura come favorevole alle squadre “on the road” il turno. Doveroso in ogni caso partire nell’ analisi da un successo casalingo, quello di Osimo contro l’ex capolista Latina, 89-68 nel big-match di giornata. Il messaggio lanciato dai marchigiani, arricchiti in settimana dall’immissione in organico di un giocatore del peso tecnico e della personalità di Mike Gizzi, è inequivocabile e ribadisce le enormi potenzialità di Osimo. Una considerazione che crediamo possa aiutare a valutare con equilibrio anche il passo falso degli uomini di coach Zanchi, una sconfitta che comunque non cambia di segno l’eccellente comportamento tenuto sinora da Latina. Restando in altissima classifica, non ha faticato Trapani per vincere la resistenza di Porto Torres. La classifica degli uomini di coach Michelini, solo da qualche settimana alla guida dei sassaresi, è bugiarda, il valore tecnico di Rotondo e soci sicuramente superiore a quanto mostrato sinora, ma i siciliani di coach Tucci hanno incontrato davvero poche difficoltà per riconquistare la vetta solitaria della classifica, ed il 103 a 71 finale è più che eloquente. Successo invece tutt’altro che agevole quello della Prefabbricati Brindisi, opposta alla Mach 20 Potenza del napoletanissimo coach Di Lorenzo. I salentini, per la prima volta in campo con il reintegrato Ago Livecchi, hanno chiuso i conti solo nell’ultimo quarto, 82 – 75, un qualcosa di cui va dato pieno merito ai lucani, reduci da due successi consecutivi, e non da considerare come un fattore di demerito per Parente e soci. Coach Moretti ha più volte sottolineato come obiettivo della sua squadra sia quello di lavorare in prospettiva del momento cruciale della stagione, ed allora crediamo che sia inevitabile un certo grado di discontinuità di rendimento. Discorso analogo è quello che suggerisce l’ampio successo, finale 95 a 78, di Gragnano con Ferentino. I frusinati di coach Furlani, partiti con 4 successi consecutivi nelle prime 4 giornate, sono ora in striscia negativa da 3 turni; d’opposto Acunzo e soci erano reduci da 4 sconfitte consecutive, più il cambio di guida tecnica tra Marco Schiavi e Marcello Ghizzinardi. Insomma, per tutti evidenti difficoltà ad esprimersi sempre al massimo ed invece continui sbalzi di rendimento. Una considerazione che ci da lo spunto per parlare dei 3 successi esterni, quelli in anticipo di Siena a Firenze(92 - 74)e di Matera a Fossombrone(82 – 76), così come quello dell’Igea Sant’Antimo a Patti(81 – 76). Le 3 compagini “corsare”, oltre ad essere affiancate nei blitz di giornata, erano tutte e tre reduci da un inizio di torneo tutt’altro che esaltante: Matera aveva ciccato l’esordio casalingo con Ferentino, Siena racimolato un solo successo nelle prime 3 gare, Sant’Antimo addirittura esordito con uno 0/3. I successi a Fossombrone, Firenze e Patti, mettono invece in evidenza come le stesse, abbiano saputo cambiare, ben prima di questo turno, le loro sorti. I lucani sono infatti reduci da 5 successi nelle ultime 6 partite, i senesi hanno una striscia aperta di ben 4 successi consecutivi, infine i napoletani, zitti, zitti, nelle ultime 4 partite hanno vinto ben 3 volte, in casa con Osimo e Firenze, in trasferta a Patti, e perso solo, in modo per giunta rocambolesco, sul campo della capolista Trapani. E tutto ciò dimostra come queste 3 squadre, quelle che il caso ha voluto che fossero corsare proprio in questa giornata di campionato, siano in questo momento, anche più delle grandi favorite della vigilia, meritevoli di particolari attenzione di addetti ai lavori ed appassionati. Un attenzione che nel caso di Matera e Siena è sublimato dal 2° posto in classifica, dai 5 successi in 7 gare; nel caso invece di Sant’Antimo, da un dato meno “immediato”, legato piuttosto al calendario: la Ponticiello’s band ha già giocato nella prima metà del girone d’andata, Siena esclusa, con tutte le squadre ora racchiuse tra i 12 punti di Trapani, ed i 10 di Latina, Brindisi, Matera ed appunto Siena.
fonte : Basketnet.it