| Alessandria 69 Birra Moretti Zero 83 (25-18; 39-40; 61-62) Alessandria: Sticchi 14, Marchino 4, Dutto 15, Campi, Botti 8, Dallera, Gaggero 9, Guerriero 3. Bovone 6, Marangon 7, Miglietta, Arlandini 2. All. Marchino. Aosta: Guarneri 6, Ceccarelli 3, Boselli 33, Chenal 10, Susnjar 15, Buffa 2, Polin 8, Lucchi, Padovani, Maglione 2, Frassy 2, Peaquin 2. All. Sacco. Alessandria - +27. Il conto del plus/minus della Moretti Zero al Palas del Lungotanaro San Martino è il dato più importante della prima uscita stagionale dei valligiani targati Luca Sacco. Vittoria facile, 83-69, dopo un avvio da tregenda in cui la difesa non c’è, gli errori d’attacco sono tanti e i padroni di casa ne appofittano per spaventare la corazzata giallonera. Corazzata che però non luccica subito: tante le note positive, ma tante le cose da mettere a posto. E non poteva essere altrimenti. La regia di Guarneri va e viene, ma quando il piccolo play decide di illimunare invece che di protestare, qualcosa nell’attacco dei valligiani si intravede. Si vede, eccome se si vede il nuovo argentino, che è fatto di pasta pregiata e timbra subito il cartellino con un bel trentello. E l’uomo più atteso? Quel Martin Sunjar di cui tutti parlano? Al momento, giudizio in sospeso. Indiscutibili le doti tecniche, ma discutibilissimo l’atteggiamento mentale e difensivo: tanti i giri di difesa persi, tante le energie perse per protestare una coppia arbitrale comunque discutibile. E tutti gli altri? Bene il capitano, bene (come sempre) sua maestà Jean Marie. Eppure l’inizio era tutto dei locali che con Sticchi formato super prendono la doppia cifra di vantaggio che Boselli stoppa con il jumper da oltre l’arco. Sacco alza e abbassa il quintetto mescolando le carte. Fa bene, la sua squadra paga un po dal punto di vista del risultato in avvio, ma presto l’offensiva degli alessandrini si affievolisce e quando Sunsjar va in ufficio contro i pariruolo avversari, Aosta torna sotto. Boselli fa quello che vuole e si va al risposo lungo sul 40-39 per chi rende visita. Il terzo quarto è il peggiore dei valligiani, specie in difesa, con Dutto che colpisce da lontano. Nel quarto periodo, torna Guarneri che segna subito da tre il 61-63, Boselli si prende i compagni sulle spalle e da solo disegna il nuovo allungo giallonero. Poi ci si mette anche Chenal in zona pitturata, con il collega croato. E per Alessandria è notte fonda. Vantaggio che si attesta attorno alla quindicina, quasi venti, poi tanto garbage-time. La prima Moretti Zero è poco alcoolica, ma vince. Non si può che migliorare. Ma si è già a buon punto.
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