Per non dimentiCARLO

Onore a Carlo GIuliani e alla sua famiglia, una morte sicuramente evitabile, ma volutamente causata.
Che sia da monito per nn vedere e sentire + cose del genere,e che si faccia chiarezza su quanto accaduto a Genova.
IEri pomeriggio su LA7 ho ascoltato alcune comunicazioni degli agenti della Polizia.....che schifo...che scandalo....certa gente dovrebbe garantire la ns. sicurezza?????
The Meil MAn, hai visto che tra i b.b. c'erano i poliziotti????

ieri sera La7 ha trasmesso "Il seme della Follia - Genova 01" immagini di quanto è accaduto durante quel G8 con sottofondo il centralino della Polizia ed alcune interviste a cittadini genovesi.

la giornata si deve dividere in due tronchi: mattina e pomeriggio, pomeriggio e notte.
la prima parte della giornata è in mano ai manifestanti. poche tute nere molte persone (ragazzi) vestiti normali che sfasciano vetrine, bruciano negozi, automobili, cassonetti, divelgono carelli segnaletici, distruggono tutto quello che è possibile lanciare verso le forze dell'ordine. nel metre le telefonate al centralino da parte dei cittadini sono numerose e tutte di panico misto incredulità. sassaiole, tante sassaiole verso polizia e carabinieri. poi arriva il corteo dei no-golbal di casarini e caruso. durante il tragitto lo stesso casarini ha dichiarato di aver visto auto e vetrine distrutte ma di aver continuato la marcia verso la zona rossa. zona che volevano "violare". i manifestanti tutti bardati, chi con protezioni di gommapiuma, chi con caschi, chi con maschere fumogene e chi con tutte e tre procedevano in formazione protetti da scudi di plexi-glass. sembrava di vedere il film 300, con un capobanda che dal megafono urlava ai suoi "soldati" di serrare le fila e schierarsi a testuggine. si avete capito bene, a testuggine. sembrava no i preparativi ad una battaglia di guerra. volevano la guerra e l'hanno avuta. purtroppo.
è pomeriggio, verso le 17, ad un punto del tragitto, i carabinieri hanno caricato i manifestanti per disperderli, portarli fuori. compaiono per la prima volta dei mezzi, camionette, furgonati lancia-acqua, jeep che diventano il nuovo bersaglio dei manifestanti. si assistono ad attacchi alle camionette (una verrà bruciata) e alle jeep... in uno di questi attacchi il carlo giuliani ci lascia la vita.
la notte. mentre il centralino della polizia è intasato di telefonate dei cittadini arrabbiati perchè la città, secondo loro, è stata lasciata distruggere senza che nessuno abbia fatto niente arriva la notte della diaz.
una retata. un'intrusione violenta che ha lasciato tanto sangue sui pavimenti e sui muri. primi piani di carabinieri e poliziotti con lo sguardo allucinato e molti stravolti. quello che ha colpito, oltre le immagini dentro la scuola, sono state le telefonate o le intercettazioni radio tra forze dell'ordine, tra poliziotti in molti non sapevano niente di quello che era accaduto alla diaz. alcuni chiedevano se la voce di un morto tra i poliziotti fosse vera. il caos.

alla fine quello che rimane, che mi rimane, è un vuoto dentro. ai titoli di coda del documentario la sensazione era di vuoto, sbigottimento, incredulità. impossibile pensare che quanto visto, che quelle immagini fossero vere.
ma soprattuto rimane una domnda irrisolta: PERCHE'? PERCHE' TUTTO QUESTO?

spero apriate anche un topic su di me quando tirerò un estintore contro bertinotti perchè da COMPAGNO lui invece di essere in prima linea e farsi curare da COMPAGNO nella sanità pubblica va in cliniche private, lui invece di far studiare i figli da COMPAGNO li manda in scuole private...

spero vivamente nella frase:

Mail man un grande che combatteva l'ingiustizia, ammazzato a colpi d'arma da fuoco da una guardia del corpo di bertinotti!!!
mail man non era un tossicodipendente ne un vagabondo. Era un uomo come tanti, che non ammetteva le ingiustizie e le iniquità.



mi consolerà il fatto che qualche partito (magari di destra) farà eleggere mia madre (o mio padre) in parlamento.
tutto sommato un sacrificio che porterà del bene alla mia famiglia.

cordialità

1) carlo non stava tirando nessun estintore, era lontano dalla camionetta, ed anche la sentenza a riguardo lo conferma. Placanica non ha considerato l'atteggiamento di giuliani tale da dovergli sparare addosso ha sparato in aria e un sasso ha deviato il colpo sulla testa di carlo, quindi poteva colpire tutti, il ragazzo senza nulla nelle mani, il ragazzo con la telecamera o il ragazzo con l'estintore. Se ha colpito giuliani è stat per opura sfiga e non perchè lui era il destrinatario di quella pallottoa.
2) questa polemica sulla scuola privata o la clinica di bertinotti è stucchevole.
Io spero che lo stato italiano lavori per avere una scuola pubblica di qualità ed una sanità di qualità, le tasse per me devono esserci e non devono essere basse.
Inoltre non volgio che una lira delle mie tasse finiscano in una scuola privata od in una clinica privata. Se poi alle varie asl conviene invece che comprarsi un'apparecchio per fare la risonanza magnetica fare una convenzione coon una clinica privata che già l'ha va benissimo.
Detto questo spero di guadagnare tanti soldi per poter mandare mia figlia in una scuola che la prepari al meglio per il lavoro, se è pubblica meglio ( i soldi me li spendo poi in altra maniera) ma se fosse privata andrebbe bene ugualmente. E spero anche di guadagnare tanti soldi da potermi garantire cure adeguate , anche qui, se è in una struttura pubblica meglio, ma se per curarmi meglio e stare tranquillo devo sborsare euri va bene uguale. Se lo stato non riesce a garantirmi queste cose non capisco perchè dovrei rinunciarci. Io faccio di tutto perchè questo succeda ma non mi sento affatto un traditore se poi ricorro al privato.
Che cosa c'è di strano? non si può lottare per un pubblico decente e nel'attesa che questo avvenga ricorrere al privato? E se fossimo in america allora? un politico che volesse una sanità pubblica dovrebbe lasciarsi morore in strada anche per un'appendicite? E' una polemica la tua veramete ridicola.

Carlo combatteva l'ingiustizia, la stragrande maggioranza di quelle centinaia di migliaia (forse milioni) che erano a genova hanno combattuto l'ingiustia. Giuliani non ha poi retto alla mattanza che si stava compiendo nelle strade gi genova e gli è arrivata (casualmente secondo la sentenza) una pallottola in fronte.

E se dopo la morte di carlo le tv davano la notizia che il morto era un pankabbestia che dormiva strafatto tra i cani non è colpa di capo doc se lo ha voluto ribatire che questa era solo una menzogna, Quindi la tua ironia su questo aspetto è abbastanza squalliduccia.




bah! uno dei peggiori post che abbia mai scritto.

Quoto,quoto e straquoto non ci sono parole migliori di quelle che hai usato tu!!!!

1. siamo seri, adesso, perchè ti fa comodo, ti aggrappi alla versione dei carabinieri per "santificare" il povero giuliani, quando fino a qualche mese fa su quella sentenza ci pisciavi sopra.
la realtà è quella che conosciamo tutti, anche tu la conosci. carlo giuliani quell'estintore l'aveva tra le mani sopra la testa ed è stato colpito nell'attimo in cui stava caricando il lancio.

2. non la definirei ne una polemica e ne tantomeno ridicola. è una questione di coerenza, io credo. se non si vuole che esistano strutture sanitarie e scolastiche private e si fa politica in tal senso, ed è legittimo, poi non si dovrebbe usufruirne. tu terra per quanto mi riguarda puoi fare quello che vuoi, sei LIBERO di fare quello che vuoi come lo è Bertinotti basta che sopportiate il fatto che qualcuno possa pensare diversamente e vi rinfacci questo modus operandi discutibile.

3. hai usato il verbo giusto: carlo stava combattendo, le tante centinaia di no-global a genova hanno combattuto nel vero senso della parola, non si sono limitati cioè a dimostrare contro l'ingiustizia.

1. su qulla sentenza ci piscio sopra anche adesso, ma se le cose fossero cosi semplici come le metti tu non capisco perchè siano arrivati ad una tale ignobile per il nostro paese sentenza.
2. Ridicolo. Io voglio una sanita pubblica che sia della stessa qualità di quella privata, ma fintanto che così non è vado dove meglio mi curano. Questa non è mancanza di coerenza, è solo cercar il meglio per se e per gli altri. Vi appigliate al nulla per criticare, è un buon segno, sio vede che di meglio non riuscite a trovare.
3. Ho usato lo stesso verbo usato da mail, lui gli aveva dato il tuo stesso significato, io l'ho allargato a tutte le centinaia di migliaia di persone che hanno partecipato al g8. Ora tu torni al punto di partenza, certo che è dura dialogare con voi
Si combatte la fame, si combatte l'ignoranza in questi giorni se combatte il caldo, ma si sentono per questi pochi spari, telefona alla garzanti e fatti consigliare un verbo da usare in questi casi, perchè senza sangue che razza di combattimento è?

Perchè?

1) quello nelle foto 4 5 6 è giuliani?
io non difendo la polizia o forze dell'ordine in generale. posso capire placanica (se quello nelle foto è giuliani)

2)hai ragione. parafrasando de andrè "bertinotti si sente gesù nel tempio da buoni consigli e segue il cattivo esempio".
tasse alte? va bene visto che i comunisti ci tengono, ma io voglio servizi alti. ora ci sono solo le tasse alte.

3)capisco la rabbia di certi momenti. mi pare che però quel grupetto di cui giuliani faceva parte abbia attaccato un a camionetta che per goffaggine e incompetenza (colpe gravi, si intenda bene) era isolata. loro erano in molti, i poliziotti no. quindi molti che attaccavano pochi in difficoltà. rigirando la frittata come quando c'è stato l'attacco preordinato e fascista delle forze dell'ordine alle scuole diaz. certo quest'ultimo episodio è mille volte più grave, ma il principio è quello.

4)frase ipotetico-classista-inconcludente.
la mia non era ironia, al massimo una satira sarcastica. non è venuta bene. c'è da capirmi io sono un impiegato da 1080 euro al mese, che vive in un palazzo con molti magrebini e il popolino livornese (tanto per essere classista-inconcludente), non un premio nobel che parla di pallottole che vagano.

cordialità

Una ventina di giorni fa Minoli su Mixer ha ricostruito la giornata in cui il corteo dove si trovava Giuliani venne attaccato sebbene si trovasse su un percorso autorizzato.
Secondo la ricostruzione, che sia è avvalsa degli audio della centrale operativa, il reparto di Placanica stava alle calcagna dei Black Block: doveva intercettarli al Carcere di Marassi, la Centrale da le indicazioni stradali per raggiungere il carcere, ma i Carabinieri le ignorano e sbagliano strada, arrivando ad incocciare col corteo dei disobbedienti. I quali, per quanto non li ami particolarmente, non stavano spaccando nulla: semplicemente una mezzoretta prima di lì erano passati quelli che i Carabinieri dovevano bloccare.
Invece di muoversi nella direzione richiesta dalla centrale il reparto di militari si ferma e comincia a tirare lacrimogeni (lo stesso Placanica resterà intossicato nonostante protezioni e maschere) e a fare qualche carosello nei confronti del corteo autorizzato, respingendo tra l'altro il gruppo di contatto dei manifestanti (quelli che contrattano con le forze dell'ordine). Nell'arco di due ore proseguono gli attacchi (immotivati) alla testa del corteo su tre lati, con lacrimogeni e cariche; i manifestanti non retrocedono mettono in mezzo alla strada cassonetti, fanno delle controcariche.
Un piccolo reparto di Carabinieri attacca lateralmente la tetsa del corteo, ma deve ripiegare precipitosamente, inseguito dai manifestanti inferociti; e qui avviene il fattaccio.

Lasciando perdere inchiesta ufficiale e processo francamente poco credibile e le ipotesi su chi abbia sparato veramente, la ricostruzione riproposta da Minoli con gli audio dell centrale operativa dimostrano che:
1)il corteo attaccato da CC si trovava su un percorso autorizzato.
2)Che il corteo, fino al momento dell'attacco era stato pacifico e che le devastazioni erano antecedenti al suo passaggio.
3)Che i CC hanno per incapacità o mala fede ignorato gli ordini della centrale, che lia aveva avvisati di trovarsi sul percorso di un corteo autorizzato e li aveva invitati a proseguire per il loro obbiettivo.
4)Che gli scontri sono stati iniziati dai CC e che i manifestanti si sono opposti violentemente per oltre due ore.

Se vogliamo possiamo ripetere ad libitum la cantilena delle buone forze dell'ordine attacate dai cattivi manifestanti; senza dubbio si tratta di una versione più tranquillizzante, dove i buoni portano la divisa e non sbagliano mai e i cattivi, nella migliore delle ipotesi sono una banda di straccioni che non sa quello che vuole.
Se invece non vogliamo, ci si dovrebbe interrogare sulle nel migliore dei casi, insipienza e incapacità di chi guidava il reparto, visto che non è stato capace di eseguire gli ordini giunti via radio, nel peggiore ... fate voi.

Ho visto anch'io il documentario di Minoli, molto ben fatto anche se aghiacciante.
Per altro tutte le ricostruzioni, anche quelle processuali, sono arrivate alla stessa conclusione, i Carabinieri attaccarono un corteo autorizzato e pacifico, metre gli autori degli atti vandalici erano scappati da un bel pezzo; se avvenne per errore o malafede non si saprà mai. Se la ricostruzione, come sembra, è corretta cambia la posizione di Carlo Giuliani, da aggressore ad aggredito che reagisce con rabbia alle cariche dei carabinieri.
Del resto se anch'io venissi preso a manganellate senza neanche sapere il perchè, non credo che mi farei degli scrupoli nel vendere cara la pelle, poi magari perdo la testa e cerco di vendicarmi se vedo una camionetta isolata ferma che pochi minuti prima aveva cercato di stendermi.

Nessuno mette in dubbio ke fosse un ragazzo normale...ke aveva una sana famiglia alle spalle...ma si vuole ricordare solo l'immagine di lui steso a terra morto o vogliamo ricordare anke quella di Carlo che sta x lanciare l'estintore contro i poliziotti?!?!
...sinceramente poteva essere il ragazzo più bello,simpatico,gentile e dolce del mondo,ma ciò non giustifica quello ke stava x fare,ovvero una cazzata. E il fatto ke sia morto non significa ke debba diventare un santo.

La metto giù più facile: te ne vai in giro con amici a fare cose completamente lecite: arriva un tizio che senza preavviso o spiegazioni ti prende a legnate; o ti difendi o aspetti che quello si stanchi di legnarti. Cosa fai?

Se ti difendi ricomincia il ragionamento con una variabile: il tizio è in divisa.
Se porgi l'altra guancia, il santo lo diventi te.