| Montichiari BS - SGT 82 - 51
Montigarda Montichiari Brescia: Mummolo 4, Lazzari 19, Casadio 2, Cardinale 9, Riccardi 7, Fazio 22, Monici 5, Conti 14.
GINNASTICA TRIESTINA: Umani 6, Pischianz 4, Bisiani 5, Modolo 7, Pitacco, Accardo 4, Pan 15, Bon 1, Policastro 0, Gantar 4, Cumbat 5. All. Ravalico.
SGT - Vicenza 62 - 87
GINNASTICA TRIESTINA: Umani 2, Pischianz 4, Bisiani 23, Modolo 5, Pitacco, Accardo 6, Pan 12, Policastro, Gantar 6, Cumbat 4. All. Ravalico.
FERRARICASA VICENZA: Zio, Gorlin 6, Gianesello 2, Cattani 23, Voltan 26, Marangoni, Gibellini 14, Cappa 8, Benko 6, Crestani 2. All. Corà.
Una sintesi da "Il Giornale di Vicenza"
Cattani (23 punti) e Voltan (26) non danno scampo alle giuliane. Dopo un avvio un po’ sofferto le beriche in 5’ chiudono i conti
La baby Ginnastica Triestina ci prova: riesce ad incutere timore alla FerrariCasa nei primi 10', poi deve sottostare alla legge del più forte, leggi squadra di biancorosso vestita, e addio sogni di gloria.
La Ginnastica sorprende in più di un'occasione una difesa avversaria che non morde; va in vantaggio per 7-0 dopo 1'30" e tiene in scacco le avversarie fino al 13-2 al 5'. Ancora interruzione della corrente elettrica nel quadro generale della FerrariCasa e locali che, quasi non ci credono, quando il tabellone segna 16-4 in loro favore al 7'. È Gibellini a scuotere la compagnia, poi la premiata fabbrica del canestro, Cattani-Voltan, riporta entro margini più decenti l'handicap da recuperare.
Al 10' è Trieste a condurre per 19-14. Corà si fa sentire nell'intervallo breve: la FerrariCasa alza il ritmo e Voltan è protagonista della parità (23-23) al 13'. Sul 25-25 fuga per la vittoria: superbreak di 16-0 per le vicentine, grazie ai 12 punti messi a segno da Cattani. Poco prima della sirena, Bisiani scalda il canestro vicentino con una tripla; al riposo, pertanto, FerrariCasa-Triestina 41-25. Sono veramente ammirevoli le giovani "mule" triestine nel voler contrastare Vicenza: limano qualcosa allo scarto negativo ed in un paio di frangenti il loro disavanzo scende sotto quota 10; ma la FerrariCasa ristabilisce le distanze, dando l'idea di voler tenere sotto controllo il match. Ravalico, constatata l'impossibilità di cambiare sorti alla partita, fa assaggiare il parquet a tutte le sue giocatrici. La FerrariCasa conserva la stessa intensità e l'equilibrio dei due tempi precedenti; così facendo "strappa" ulteriormente e si allontana di parecchio dalle triestine.
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