E ci mancherebbe pure che uno non possa vederla diversamente, Avvocato.
Sappiamo bene entrambi cosa voglia dire organizzare un campionato. Sappiamo che ci sono spese certe (tasse gara, palestre, rimborsi UDC
, allenatori, giocatori, trasferte,... potrei citare almeno altre 20 voci) e sappiamo anche che spesso la copertura di queste spese viene a mancare o viene ad essere posticipata con scuse varie da parte di sponsors e finanziatori vari. In questi casi si cerca di far fronte all'indispensabile, e si cerca di procrastinare il resto.
Non è in discussione l'opportunità di organizzare o meno gli Europei Under 16. E' un'ottima iniziativa e spero che se ne organizzino in numero sempre maggiore.
Detto questo, scusami, mi sa che non ci siamo....
Sono libero professionista pure io, quindi, una certa conoscenza di questi meccanismi ce l'ho.
Accanto a coloro che se ne fottono degli impegni presi e la mettono in quel posto agli altri, esistono coloro (e sono tanti, credimi) che piuttosto che tardare un pagamento, vanno a piedi una settimana per risparmiare i soldi della benzina. Li si può considerare coglioni o persone corrette, a seconda dei punti di vista. Io propendo per la seconda ipotesi.
Una decina di anni fa, Cuccia decise che Berlusconi stava alzando un po' troppo la cresta e gli chiuse tutti i rubinetti, leggasi "linee di credito" delle banche. Berlusconi, rimasto improvvisamente senza liquidità cosa fece?? Trasformò la Standa nella sua fonte di liquidità. In che modo? Spostando le date dei pagamenti ai fornitori. In tal modo aveva soldi subito e nessuna uscita. Cosa successe?? Che alcuni fornitori non erano sufficientemente robusti per resistere a lungo in una situazione nella quale sostenevano costi per produrre e per le retribuzioni senza incassare nulla e dovettero chiudere i battenti. Tu mi dici: cose che succedono. Ti rispondo: è vero! Ma non puoi dirmi che siano giuste.
Se fosse vera la tua ricostruzione, nel nostro caso sarebbe successa la stessa cosa: non sono arrivati i soldi per gli Europei? Chi se ne frega???
Sono una società di servizi. Ho da parte i soldi che i miei clienti mi hanno dato per pagare i prestatori d'opera, non pago questi ultimi e uso quei soldi per gli Europei. Cosa rischio? Qualche incazzatura e, nella peggiore delle ipotesi, di perdere un paio di collaboratori (o sudditi). Dal punto di vista imprenditoriale una soluzione accettabile. Ma la FIP non ha scopo di lucro, non è un impresa. Ed aggiungo un'ulteriore, personalissima, considerazione: se, per una scelta di questo tipo, perdessimo anche un solo mini-arbitro, il danno per il movimento sarebbe ben più grande dei vantaggi derivanti dagli Europei.
In ogni caso, mi spiace che di tutto quanto è stato scritto, tu abbia ritenuto degno di nota solo un mio esempio, appropriato o meno.
Se avrai la gentilezza di provare a rileggere tutto quanto, ti renderai conto che la discussione verte principalmente su di un punto: il rispetto.
Lo scrivo ancora una volta, sperando di riuscire finalmente a farmi capire.
Non è in discussione la sostanza, ma il metodo. Se li hai bisogno, non ho nessun problema a prestarti i miei soldi. Ma chiedimeli, cazzo!!! Perchè altrimenti è normale che mi incazzi!!!!!
Altro che "guerra santa".....
Con immutata stima, ti saluto.
Ciao!