| Tanti problemi per il coach di Montecatini Finelli
- Corriere Adriatico -
20/01/2007 12:01 - FABRIANO - “Sarà una partita difficile, soprattutto perché rischiamo di presentarci a Fabriano in condizioni d'emergenza”. Parola di Alex Finelli, coach dell'Agricola Montecatini, che sarà impegnata domani al PalaGuerrieri. “Purtroppo Cory Carr risente ancora dell'infortunio muscolare di due settimane fa, mentre Meini ha problemi all'inguine e Volcic, nell'amichevole settimanale, ha sentito il riacutizzarsi del dolore alla spalla e non si è più allenato”. Se per il play di Pescia non sembrano esserci dubbi su una possibile assenza, per l'ex Bulls e l'austriaco si deciderà soltanto nelle ultime ore. Ma, infortuni a parte, che match si aspetta? “Ho letto dei fischi di domenica scorsa”, prosegue il tecnico bolognese, “e sono sicuro che l'Indesit farà di tutto per cercare di riscattarsi davanti al suo pubblico. Siamo più concentrati su noi stessi che sugli avversari, ma già all'andata Fabriano ha mostrato di avere un'ottima pallacanestro nelle mani. Da parte dei miei vorrei un approccio simile a quello che ci ha portato vicini alla vittoria a Pesaro”.
Montecatini, che in casa ha un cammino da squadra di alta fascia (7 vinte e 2 perse), in trasferta ha avuto un rendimento da retrocessione (1-7). Come se lo spiega? “È difficile dare una motivazione particolare. In alcune occasioni (Novara, Pesaro, ndr), siamo andati vicini a strappare i due punti. Ora è il momento di invertire la rotta e crediamo di poterlo fare, speriamo già al PalaGuerrieri”. Per chiudere, secondo lei Fabriano-Montecatini profuma più di scontro playoff, in ottica nono posto, o di partita salvezza? “Salvezza, assolutamente”, conclude Finelli. “Nonostante siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto fin qui, focalizziamo l'attenzione sul nostro obiettivo principale, che è quello di restare in Legadue». L'Indesit, intanto, dopo l'amichevole infrasettimanale con la Scavo-Spar, ha recuperato tutti i pezzi. Mottram e Casoli anche ieri si sono allenati col freno a mano tirato, ma saranno in campo. Idem Whiting e Brkic, sebbene le perfette condizioni fisiche siano ancora un miraggio. Contro l'ex Niccolai (decisivo all'andata, insieme al fratello) e soci, comunque, Cavina dovrebbe avere tutti a disposizione. In una settimana in cui il mercato dell'Indesit ha subito un brusco calo d'interesse, sebbene Collins resti osservato speciale, si sono registrati diversi movimenti: non c'è pace a Novara, dove è stato risolto il contratto con Colson ed è arrivato il play Rajola, in uscita da Scafati. Caserta ha tesserato Rodney Monroe, che esordirà domani contro la Cimberio, mentre Imola si guarda intorno, dal momento che il gettone di Mathis è in scadenza e i tempi di recupero di Mike Williams si stanno allungando (qualcuno parla addirittura di stagione finita per il pivot di passaporto svizzero). Transati, infine, i contratti dei tagliati Wade a Castelletto e Jacobson a Imola, che sono ora liberi di accasarsi altrove.
VALERIO STROPPA
A me il passaporto di Williams pareva irlandese...
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che, dopo la buona prestazione di Novara, è atteso anch'egli alla prova PalaMaggiò. In ogni modo c'è prima una Dinamo che ha gran voglia di recuperare il terreno perduto in un avvio di stagione scellerato, anche se la voglia di vincere della Juve e dei suoi tifosi crediamo non abbia eguali.
