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11/9/2006, ..per non dimenticare..

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pikkiarello
view post Posted on 11/9/2006, 14:34




solo per ricordare:

11 SETTEMBRE 2001

11 SETTEMBRE 2006

un piccolo pensiero in ricordo delle 3047 vittime del world trade center....per sempre nella memoria..
 
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view post Posted on 11/9/2006, 15:27
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CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 15:19)
CITAZIONE (Franchise#3 @ 11/9/2006, 15:08)
Pessima idea strumentalizzare morti, sentimenti e vite umane, barattate come al supermarket, cercando di capire su quale vale di più e quale di meno.

E' sempre il giorno sbagliato e nessuno ha pesato morti.
Ma probabilmente proprio questo infastidisce, che non si dia un peso maggiore ad alcuni.

Il tuo messaggio è toccante, ma se evitavi la polemica sarebbe stato anche del tutto condivisibile.

Credo che una ragione importante per la maggiore visibilità (“peso”?) dei morti dell’11/9 stia nella maggiore copertura dei media, che dal 2001 ad oggi ha avuto modo di sviscerare l’argomento (in vari modi, spesso più che pilotati) in mille maniere, con una esposizione visiva del tutto che, nella sua drammaticità, è rimasta impressa nei nostri cervelli in modo terribile. Se poi aggiungiamo che la cosa è ancora molto fresca (sono passati solo 5 anni) capisco perchè il tema sia molto più “sensibile” di quanto non possano esserlo fatti degli anni 70 come i desaparecidos dell’Argentina, il golpe in Cile, oppure di anni ancora indietro come Budapest o le stragi della Rivoluzione culturale (fatto questo che si tende a citare poco, ma che ha sterminato, oltre alle persone, per buona parte anche la cultura tradizionale cinese).

Piuttosto che commiserare i morti (cosa che mi tocca il giusto, se devo essere sincero) dovremmo cercare di capire il perchè è successo, e cosa sta dietro a questo fatto e alle sue conseguenze dirette. Le implicazioni del governo americano e della CIA stanno emergendo lentamente, di fronte all’evidenza delle cose che ci hanno nascosto e che sono state rapidamente occultate ad una analisi approfondita, se non segretate in modo blindato. Anche gli americani credono sempre meno a quanto gli hanno raccontato Bush, Rumsfeld, Cheney, per giustificare azioni di guerra ingiustificate, e che puzzano sempre più di petrolio e di industria degli armamenti. Avvicinarci alla verità e ai responsabili sarà il modo migliore per ricordare i morti, e fare in modo che i governi non debbano più compromettersi con terroristi o dittatori di nessun tipo.
 
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The MailMan
view post Posted on 11/9/2006, 15:39




CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 14:50)
CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 13:58)
però da dominatori sono più "illuminati" di molti liberatori (vedi castro, giusto per dirne uno).

cordialità

cambia solo chi è che paga il conto.
Con castro il conto lo paga i cubani, con gli illuminati liberatori il conto lo pagano i cileni, gli afgani, gli irakeni, i nicaraguensi, i guatemaltechi, i detenuti di guantanamo, i mussulmani di new york etc etc etc.
Per gli illuminati liberatori il compiuto è solo quello di non aumentare le tasse al popolo eletto e di dargli sicurezza, almeno per castro il compito è anche quello di sfamare qualche bocca che non sia la sua o di qualcuno del suo clan.

i mussulmani di new york ...mah...dubito, non mi risulta che ci siano carovane di mussulmani che tornano in medio oriente.
nicaragua e guatemala lo hanno pagato al governo americano il loro tributo, anche se in epoche diverse.
in irak poteva essere diverso, ma per ora (al di la della motivazione dell'invasione...condannata anche dal parlamento americano) c'è molto scompiglio. ricordiamoci comunque che in irak è la resistenza interna (o terroristi) che uccide i civili nei mercati.
sui detenuti di guantanamo, ma vale anche per quelli di abugraib è una vergogna, ma ricordiamoci sempre (non lo giustifica è bene che si ricordi) che spesso le fonti da cui si hanno queste notizie sono americane (così come sono americane le armi usate dai terroristi che uccidono i soldati americani)
sull'afghanistan, sarà stata vergognosa la guerra da loro scatenata, ma avallata dall'aonu, accettata dall'occidente, e rifinanziata dalla sinistra italiana.
il parallelo fatto con gli urss è relativo al moment storico della guerra fredda.
inoltre gli urss non esistono più ma il suo capo è un ex kgb, e la guerra in cecenia è una bella eredità che lascia il comunismo locale.

cordialità
 
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sh4dowpl4y
view post Posted on 11/9/2006, 15:58




Non ho voglia di entrare in questo argomento; i morti sono morti, rossi o neri, di dx o sx meritano tutti rispetto; anche perchè di solito a lasciarci le penne è la povera gente.
Quella che non sa neanche il motivo per cui giace sotto un metro di terra.

Cordoglio per le vittime dell'11 settembre e anche per quelle del golpe di Pinochet, ma anche per i rivoluzionari di Praga e Budapest e per i Vietnamiti bruciati dal Napalm.
 
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view post Posted on 11/9/2006, 16:03
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CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 16:39)
inoltre gli urss non esistono più ma il suo capo è un ex kgb, e la guerra in cecenia è una bella eredità che lascia il comunismo locale.

La Russia è ancora l'URSS, senza repubbliche. La differenza è che ora c'è libertà di impresa, ma sotto il profilo della libertà individuale siamo grossomodo a quei livelli. Non esiste stampa libera, televisione libera, tutto deve essere allineato alla volontà di Volodja, l'amico fraterno del nostro ex premier. Vediamo se anche lui cambierà la legge relativa alla non eleggibilità dopo due presidenze, come ha fatto il suo sodale Lukashenko.
 
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terra e libertà
view post Posted on 11/9/2006, 16:14




CITAZIONE (Achi 61 @ 11/9/2006, 17:03)
CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 16:39)
inoltre gli urss non esistono più ma il suo capo è un ex kgb, e la guerra in cecenia è una bella eredità che lascia il comunismo locale.

La Russia è ancora l'URSS, senza repubbliche. La differenza è che ora c'è libertà di impresa, ma sotto il profilo della libertà individuale siamo grossomodo a quei livelli. Non esiste stampa libera, televisione libera, tutto deve essere allineato alla volontà di Volodja, l'amico fraterno del nostro ex premier. Vediamo se anche lui cambierà la legge relativa alla non eleggibilità dopo due presidenze, come ha fatto il suo sodale Lukashenko.

ma ci sono complicità con Lukashenko? Avrei scommesso di no, tra l'ultimo dei comunisti e l'ex kgb credevo che le distanze fossero enormi, ma non sono informato e quindi è solo una sensazione.
 
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Tricolore91
view post Posted on 11/9/2006, 16:19




Mah, io non sono d'accordo a tirare in ballo il Cile in questo giorno, forse non lo è ma potrebbe sembrare la "solita" provocazione antiamericana.
Allende si è comportato da uomo e merita rispetto, non si discute.
Tuttavia quella sporca storia di un tiranno (Pinochet) non si è conclusa in un solo giorno, purtroppo.

Oggi si ricordano e si commemorano le vittime innocenti del terrorismo islamico del 11 settembre 2001.

Poi certo, ognuno rivolge i propri pensieri o le proprie preghiere a ciò che ritiene più opportuno o doveroso.
 
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terra e libertà
view post Posted on 11/9/2006, 16:31




CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 16:39)
CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 14:50)
CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 13:58)
però da dominatori sono più "illuminati" di molti liberatori (vedi castro, giusto per dirne uno).

cordialità

cambia solo chi è che paga il conto.
Con castro il conto lo paga i cubani, con gli illuminati liberatori il conto lo pagano i cileni, gli afgani, gli irakeni, i nicaraguensi, i guatemaltechi, i detenuti di guantanamo, i mussulmani di new york etc etc etc.
Per gli illuminati liberatori il compiuto è solo quello di non aumentare le tasse al popolo eletto e di dargli sicurezza, almeno per castro il compito è anche quello di sfamare qualche bocca che non sia la sua o di qualcuno del suo clan.

i mussulmani di new york ...mah...dubito, non mi risulta che ci siano carovane di mussulmani che tornano in medio oriente.
nicaragua e guatemala lo hanno pagato al governo americano il loro tributo, anche se in epoche diverse.
in irak poteva essere diverso, ma per ora (al di la della motivazione dell'invasione...condannata anche dal parlamento americano) c'è molto scompiglio. ricordiamoci comunque che in irak è la resistenza interna (o terroristi) che uccide i civili nei mercati.
sui detenuti di guantanamo, ma vale anche per quelli di abugraib è una vergogna, ma ricordiamoci sempre (non lo giustifica è bene che si ricordi) che spesso le fonti da cui si hanno queste notizie sono americane (così come sono americane le armi usate dai terroristi che uccidono i soldati americani)
sull'afghanistan, sarà stata vergognosa la guerra da loro scatenata, ma avallata dall'aonu, accettata dall'occidente, e rifinanziata dalla sinistra italiana.
il parallelo fatto con gli urss è relativo al moment storico della guerra fredda.
inoltre gli urss non esistono più ma il suo capo è un ex kgb, e la guerra in cecenia è una bella eredità che lascia il comunismo locale.

cordialità

informati sulla tolleranza zero e su cosa ha significato ciò per i mussulmani americani.
Nicaragua e guatemala hanno pagato il loro tributo all'america, appunto, era quello che volevo dire.
In Irak è la stessa cosa, la democrazia americana (e probabilmente tutto il mondo occidentale) si regge sul controllo di chi se ne sta fuori, per questo il conto lo pagani gli altri a differenza di castro che il conto lo fa pagare ai cubani.
E questo vale anche per l'afghanistan ed anche per guantanamo.
Per la guerra in cecenia di quale comunismo locale parli?






CITAZIONE (Tricolore91 @ 11/9/2006, 17:19)
Oggi si ricordano e si commemorano le vittime innocenti del terrorismo islamico del 11 settembre 2001.
.

Mica è un obbligo, se il topic si chiama 11/09/2006 è aperto a tutti gli 11/09.
E siccome non sono solito distinguere io li commemoro tutti anche (anche!) quelli del 1973.
 
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view post Posted on 11/9/2006, 16:32
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CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 17:14)
CITAZIONE (Achi 61 @ 11/9/2006, 17:03)
CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 16:39)
inoltre gli urss non esistono più ma il suo capo è un ex kgb, e la guerra in cecenia è una bella eredità che lascia il comunismo locale.

La Russia è ancora l'URSS, senza repubbliche. La differenza è che ora c'è libertà di impresa, ma sotto il profilo della libertà individuale siamo grossomodo a quei livelli. Non esiste stampa libera, televisione libera, tutto deve essere allineato alla volontà di Volodja, l'amico fraterno del nostro ex premier. Vediamo se anche lui cambierà la legge relativa alla non eleggibilità dopo due presidenze, come ha fatto il suo sodale Lukashenko.

ma ci sono complicità con Lukashenko? Avrei scommesso di no, tra l'ultimo dei comunisti e l'ex kgb credevo che le distanze fossero enormi, ma non sono informato e quindi è solo una sensazione.

Tu pensa che, addirittura, si parlava di una riunificazione della Bielorussia alla "casa madre". I rapporti fra i due sono eccellenti, e in Russia ho parlato con molti che mi hanno detto di consistenti appoggi economici al regime da parte della Russia, e di presenza continua del FSB (l'equivalente del KGB nella Russia attuale) in Bielorussia, per supportare l'azione dei servizi segreti locali nei confronti dei dissidenti. E questo garantisce un atteggiamento ubbidiente dell'omino coi baffi nei confronti del Kremlino.
 
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Franchise#3
view post Posted on 11/9/2006, 16:32




CITAZIONE (Achi 61 @ 11/9/2006, 16:27)
CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 15:19)
CITAZIONE (Franchise#3 @ 11/9/2006, 15:08)
Pessima idea strumentalizzare morti, sentimenti e vite umane, barattate come al supermarket, cercando di capire su quale vale di più e quale di meno.

E' sempre il giorno sbagliato e nessuno ha pesato morti.
Ma probabilmente proprio questo infastidisce, che non si dia un peso maggiore ad alcuni.

Il tuo messaggio è toccante, ma se evitavi la polemica sarebbe stato anche del tutto condivisibile.

Credo che una ragione importante per la maggiore visibilità (“peso”?) dei morti dell’11/9 stia nella maggiore copertura dei media, che dal 2001 ad oggi ha avuto modo di sviscerare l’argomento (in vari modi, spesso più che pilotati) in mille maniere, con una esposizione visiva del tutto che, nella sua drammaticità, è rimasta impressa nei nostri cervelli in modo terribile. Se poi aggiungiamo che la cosa è ancora molto fresca (sono passati solo 5 anni) capisco perchè il tema sia molto più “sensibile” di quanto non possano esserlo fatti degli anni 70 come i desaparecidos dell’Argentina, il golpe in Cile, oppure di anni ancora indietro come Budapest o le stragi della Rivoluzione culturale (fatto questo che si tende a citare poco, ma che ha sterminato, oltre alle persone, per buona parte anche la cultura tradizionale cinese).

Piuttosto che commiserare i morti (cosa che mi tocca il giusto, se devo essere sincero) dovremmo cercare di capire il perchè è successo, e cosa sta dietro a questo fatto e alle sue conseguenze dirette. Le implicazioni del governo americano e della CIA stanno emergendo lentamente, di fronte all’evidenza delle cose che ci hanno nascosto e che sono state rapidamente occultate ad una analisi approfondita, se non segretate in modo blindato. Anche gli americani credono sempre meno a quanto gli hanno raccontato Bush, Rumsfeld, Cheney, per giustificare azioni di guerra ingiustificate, e che puzzano sempre più di petrolio e di industria degli armamenti. Avvicinarci alla verità e ai responsabili sarà il modo migliore per ricordare i morti, e fare in modo che i governi non debbano più compromettersi con terroristi o dittatori di nessun tipo.

Il mio pensiero va alla tragedia a stelle e striscie perchè direttamente coinvolto, tramite una delle mie migliori conoscenze e un suo lutto incolmabile.
Ecco perchè oggi il mio pensiero è rivolto a lei.

Oggi non è per me un giorno adatto a tirare fuori polemiche di qualsivoglia tipo perchè per me sarà faticoso lo stesso respirare.

Chiedo scusa sinceramente a "terra e libertà", non era mia intenzione creare polemiche, solo un pensiero a una persona e un ricordo di ciò che io non dimenticherò.
 
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The MailMan
view post Posted on 11/9/2006, 16:56




CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 17:31)
CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 16:39)
CITAZIONE (terra e libertà @ 11/9/2006, 14:50)
CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 13:58)
però da dominatori sono più "illuminati" di molti liberatori (vedi castro, giusto per dirne uno).

cordialità

cambia solo chi è che paga il conto.
Con castro il conto lo paga i cubani, con gli illuminati liberatori il conto lo pagano i cileni, gli afgani, gli irakeni, i nicaraguensi, i guatemaltechi, i detenuti di guantanamo, i mussulmani di new york etc etc etc.
Per gli illuminati liberatori il compiuto è solo quello di non aumentare le tasse al popolo eletto e di dargli sicurezza, almeno per castro il compito è anche quello di sfamare qualche bocca che non sia la sua o di qualcuno del suo clan.

i mussulmani di new york ...mah...dubito, non mi risulta che ci siano carovane di mussulmani che tornano in medio oriente.
nicaragua e guatemala lo hanno pagato al governo americano il loro tributo, anche se in epoche diverse.
in irak poteva essere diverso, ma per ora (al di la della motivazione dell'invasione...condannata anche dal parlamento americano) c'è molto scompiglio. ricordiamoci comunque che in irak è la resistenza interna (o terroristi) che uccide i civili nei mercati.
sui detenuti di guantanamo, ma vale anche per quelli di abugraib è una vergogna, ma ricordiamoci sempre (non lo giustifica è bene che si ricordi) che spesso le fonti da cui si hanno queste notizie sono americane (così come sono americane le armi usate dai terroristi che uccidono i soldati americani)
sull'afghanistan, sarà stata vergognosa la guerra da loro scatenata, ma avallata dall'aonu, accettata dall'occidente, e rifinanziata dalla sinistra italiana.
il parallelo fatto con gli urss è relativo al moment storico della guerra fredda.
inoltre gli urss non esistono più ma il suo capo è un ex kgb, e la guerra in cecenia è una bella eredità che lascia il comunismo locale.

cordialità

informati sulla tolleranza zero e su cosa ha significato ciò per i mussulmani americani.
Nicaragua e guatemala hanno pagato il loro tributo all'america, appunto, era quello che volevo dire.
In Irak è la stessa cosa, la democrazia americana (e probabilmente tutto il mondo occidentale) si regge sul controllo di chi se ne sta fuori, per questo il conto lo pagani gli altri a differenza di castro che il conto lo fa pagare ai cubani.
E questo vale anche per l'afghanistan ed anche per guantanamo.
Per la guerra in cecenia di quale comunismo locale parli?






CITAZIONE (Tricolore91 @ 11/9/2006, 17:19)
Oggi si ricordano e si commemorano le vittime innocenti del terrorismo islamico del 11 settembre 2001.
.

Mica è un obbligo, se il topic si chiama 11/09/2006 è aperto a tutti gli 11/09.
E siccome non sono solito distinguere io li commemoro tutti anche (anche!) quelli del 1973.

Di recente un altro rilancio enorme di popolarità lo ha visto protagonista sui giornali di tutto il mondo dopo l'attentato dell'11 settembre 2001. Il suo slancio e la sua forza morale hanno travolto e commosso tutta la città. Ha seguito instancabile gli scavi, si è prodigato per dare conforto ai parenti delle vittime ma anche ribadito la necessità di rispettare gli arabi. Persino il New York Times, suo eterno bacchettatore, ha titolato: "Giuliani è noi".
http://biografie.leonardo.it/biografia.htm...udolph+Giuliani

la tolleranza zero è nata prima dell'11 settembre. non so quale sia verso i mussulmani d'america. dimmelo tu.

il fatto che castro si abbatta sui cubani non ne fa un eroe o un mito.
se castro è un mito prodi è dio.
l'afghanistan fino a ieri pomeriggio lo consideravi diverso dall'irak, oggi è uguale. fino a ieri non vi erano manifestazioni contro la missione in afghnistan oggi invece è l'inizio di tutti i mali.

la cecenia è una eredità del comunismo sovietico, gestita da putin in modo sovietico con l'avallo di tutti, stati uniti compresi.

cordialità


 
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terra e libertà
view post Posted on 11/9/2006, 16:59




CITAZIONE (Franchise#3 @ 11/9/2006, 17:32)
Chiedo scusa sinceramente a "terra e libertà", non era mia intenzione creare polemiche, solo un pensiero a una persona e un ricordo di ciò che io non dimenticherò.

Ma quali scuse, ci mancherebbe.
Io credo che sia giusto parlarne per cercare di capire credo che sia anche una maniera di onorare quelle morti, come ha detto giustamente Archi.
Probabilmente sono stato provocatorio, ma ti assicuro che tra l'impiegato morto a new york o lo studente morto a santiago o il contadino morto a kabul provo lo stesso affetto.
Ma passata la commemorazione si ritorna nel nulla di sempre, con morti che ancora non hanno il loro perchè, e questi mi intristisce proprio per il rispetto che si deve ai dolori che ci hai descritto.
 
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Bob Lauriski
view post Posted on 11/9/2006, 17:23




LA PRIMA TORRE COLPITA





IL CRASH SULLA SECONDA TORRE



ESSERE LI SOTTO IN QUEI MOMENTI...

 
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terra e libertà
view post Posted on 11/9/2006, 17:28




CITAZIONE (The MailMan @ 11/9/2006, 17:56)
la tolleranza zero è nata prima dell'11 settembre. non so quale sia verso i mussulmani d'america. dimmelo tu.

il fatto che castro si abbatta sui cubani non ne fa un eroe o un mito.
se castro è un mito prodi è dio.
l'afghanistan fino a ieri pomeriggio lo consideravi diverso dall'irak, oggi è uguale. fino a ieri non vi erano manifestazioni contro la missione in afghnistan oggi invece è l'inizio di tutti i mali.

la cecenia è una eredità del comunismo sovietico, gestita da putin in modo sovietico con l'avallo di tutti, stati uniti compresi.

cordialità

sempre a fare le pulci :D ho sbagliato il nome echecazzo, ma la sostanza resta, apri google scrivici diritti sospesi per i musulmani americani e va bene anche il tasto mi sento fortunato :P (qui per i svogliati :lol: )


ho detto che una differenza è a chi viene presentato il conto, castro lo presenta ai cubani e bush agli irakeni. mica ho detto che castro è un mito, il fatto che io lo pensi non significa che l'abbia detto o che abbia importanza nella discussione in corso.

L'afganistan cambia come tutto a seconda di ciò che succede, io credo che non sia assurdo pensare a quando e come tirarsene fuori e se è servito a qualcosa, Quell'intervento è stato accettato da tutta la comunità internazionale sul'onda emotiva del 2001 e ragionare con i sentimenti mettendo da parte la ragione non è mai consigliabile in politica. Poi se penso a quanto letto di orribile di cosa fosse l'afganistan dopo l'arrivo dei talibani i dubbi ti vengono, ma non sta succedendo ugualmente oggi? I talibani li abbiamo sconfitti o gli abbiamo fatto un piacere? A me sembra che malgrado la nato le simpatie verso quei criminali siano aumentate ed a questo punto mi domando se la causa non sia proprio la nato.

La cecenia è un problema nato con il dissolvimento del comunismo sovietico, ma parlavi di comunisti locali e quindi non ho capito, se per locali intendevi il pcus allora ok.




 
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102 replies since 10/9/2006, 23:35   935 views
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