Casadei si impone anche ai Giardini MargheritaPremiato come Mvp dell’importante manifestazione bolognese, Daniele Casadei dopo la Summer League e il Crazy Streetball mette in bacheca l’ennesimo trofeo. Ad accompagnarlo in questa straordinaria avventura anche altri imolesi, Gianmarco Scala e Fabrizio Righini.
All’interno l’articolo preso da
www.bolognabasket.itLink all’articolo:
http://www.bolognabasket.it/bologna/articolo.aspx?ID=10141NIKE PLAYGROUND, COMUNICATO STAMPA NUMERO 30
(11/07/2008 6.36.11)
SPORT CLUB - LIMITED EDITION TAVERNA DEL POSTIGLIONE 74-65
SPORT CLUB: Nannoni 4, Scala, Menarini 2,
Bonaiuti 20,
Casadei 16, Righini 2, Minozzi, Del Brocco 5,
Bisconti 25. All. Jack Bonora.
LIMITED EDITION TAVERNA DEL POSTIGLIONE: Bordonaro, Chiarini 4, Bendini 2, Compagni 5, Nieri 10, Giulia Forni 2, Michelacci 2, Bernardelli 6, Poli 10, Cecchetti 4, Bianchini 20. All. Max Midulla.
Arbitri: Filippini e Olivo.
Note: parziali 16-20; 35-35; 53-49. Usciti per 5 falli: Michelacci e Poli.
I riconoscimenti.
Mvp del torneo: Daniele Casadei (Sport Club).
Miglior marcatore: Daniele Casadei 122; Trombetti 98;
Cavalieri 79; Mancinelli 77;
Losi 75.
Premio fair play: Cea Vittorio Parrucchieri Equipe.
Miglior giovane: Menarini (Sport Club).
Allenatore più tranquillo: Stefano Vidili (Sericom Cartamania).
Un uomo solo al comando. Solo che il suo nome non è, come raccontavano i nostri nonni, quello di Fausto Coppi, ma quello di Jack Bonora (dite che è un segno dei tempi e della decadenza della Città dei Canestri?).
Sì, il nome dell'uomo solo al comando e, per giunta, impazzito di gioia, è quello di Jack Bonora che a dispetto delle mille critiche (non è un allenatore, non è capace di entrare in sintonia con i suoi giocatori, veste male, sta pure mettendo su un po' di pancetta...) dimostra di essere il più abile e il più scaltro. Forse non saprà allenare (e noi non gli abbiamo certo risparmiato critiche negli ultimi cinque anni) ma è stato capace di assemblare una squadra profonda e coesa, capace di stare sul campo con grande personalità nonostante i suoi silenzi.
Poi c'è stata anche una buona dose di fondoschiena - pensate a come è maturata la vittoria in semifinale, con una tabellata clamorosa di Casadei -, ma la realtà è che Sport Club, pur con l'appoggio della televisione (era l'unica squadra che poteva proporre l'instant replay grazie alla presenza di una telecamera sempre presente), ha dimostrato carattere e, soprattutto, ha vinto con pieno merito se pensiamo che, nelle sei partite giocate, ha lasciato solo le briciole agli avversari.
I Giardini Margherita sono murati come ai bei tempi, almeno duemila i presenti che avrebbero potuto essere di più se ci fosse stata una tribunetta in più (il motto per il 2009 è più posti a sedere e meno dj con musica alienante). Grande entusiasmo e grande tifo. Ci sono i vip, mescolati tra il pubblico, ci sono le gare di monociclo per divertire i presenti prima dell'attesa finale. A Max Midulla manca qualche big, mentre Jack Bonora può rispondere, come è successo ai Celtics di Boston, con i suoi big three.
Sì, perché ai Giardini Margherita si può sognare e sul cemento dei Gardens Bisconti, Bonaiuti e Casadei possono avere lo stesso impatto di Garnett, Allen e Pierce. Sono i tre fenomeni di Sport Club che scavano il primo solco, 6 a 2, ma è solo una toccata e fuga perché Limited Edition rientra in partita. Si va avanti all'insegna dell'equilibrio, l'ultimo è a quota 55. Poi sul campo c'è solo Sport Club. Pazzo di gioia Jack Bonora (la sua notte non finirà così presto, scommettiamo?), che guida i suoi alla festa. E nel clima tranquillo dei Gardens fanno festa anche quelli di Limited Edition. Bonora e Midulla si abbracciano con il primo che magari pensa ad andare a suonare il compleanno dell'ex socio Jaja Pozzati. Avevano sognato tanto il titolo del Playground, alla fine lo vince Bonora proprio nella stagione di una separazione che continua a far discutere.
Limited Edition vuol partecipare alla festa e chiede a Jack Bonora di improvvisare un spogliarello. Ma lo spettacolo in campo è stato davvero bello, sarebbe stupido rovinarlo. Jack lo capisce: la notte è troppo piccola per lui. Anche se c'è chi giura che Jack abbia fatto un voto di castità. Ma più un contatto con una donna, pur di vincere il Playground. Sarà vero?
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