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CITAZIONE - Il Resto del Carlino -
12/05/2009 10:16 - DUE O TRE problemini. O, forse, problemoni. Lo scopriremo, come sempre, solo vivendo. Il futuro prossimo venturo del basket è pieno di incognite. Di rebus da risolvere. Di ostacoli da superare. La prossima stagione sarà, per questo, particolarmente complicata. Soprattutto ora che la Pallacanestro Reggiana ha saputo che sul suo cammino, in LegaDue, potrebbe incrociare la Fortitudo Bologna. E, se così fosse, la stagione biancorossa diventerebbe subito in salita. Perché davanti ad un club tanto blasonato, e lo dimostra il torneo di Varese in questo campionato, sarebbe decisamente complicato pensare di puntare al primo posto. In più ci sono tante altre incognite che rischiano di condizionare il futuro biancorosso. Fermo restando che Reggio è una delle poche città e delle poche società in cui, in questo momento, esiste la certezza che si farà il campionato, possibilmente per puntare in alto. E con l’aria che tira, credeteci, non è roba da poco... AVVERSARIE. Ci sarà o non ci sarà? Questo sarà il primo nodo estivo da risolvere. Capire se la Fortitudo sarà ai nastri di partenza sarà fondamentale per costruire squadra e strategie. I bolognesi sono retrocessi perdendo a Teramo ma certi verdetti, per ora, sono scritti sulla sabbia considerando per di più che c’è ancora un reclamo proposto dalla stessa Fortitudo avverso il risultato della gara di Teramo. A Bologna, in ogni caso, c’è chi paventa che la Fortitudo possa addirittura scomparire e chi, al contrario, è convinto che in estate possa arrivare il ripescaggio in serie A. Un’ipotesi, quest’ultima, possibile considerando che diversi club sembrano non godere di piena salute. Ecco, perché, non è poi così certo che Reggio troverà la Fortitudo in LegaDue. E questa rischia di essere una sorta di spada di Damocle appesa su tutte le squadre del secondo campionato italiano. Eppoi ci sono i tanti dubbi e le molte voci che circolano sui diversi altri club. A Udine il patron Edi Snaidero ha messo in vendita la società e si parla di possibili trasferimenti a Trieste o Verona. A Livorno la situazione viene dipinta con toni drammatici. A Sassari si parla apertamente di chiusura della società. A Rimini si stanno cercando nuovi soci mentre a Pavia si sussurra di possibile fusione con Vigevano nel caso quest’ultimo club fosse promossa (ha conquistato la finale dei play-off dove sfiderà il Casalpusterlengo dei reggiani Picazio e Conte). Aggiungeteci che, come detto, anche in serie A due o tre club paiono in gravi difficoltà e capirete che comprendere quali saranno le 15 avversarie della Trenkwalder nelc ampionato che scatterà ad ottobre non è per niente semplice. LA CRISI. E poi c’è il problema dei soldi. La crisi finanziaria sta creando, ovviamente, molte difficoltà a tutti i club. Ci sono sponsor in fuga e finanziatori che fanno passi indietro. In uno sport in cui già si fatica a far quadrare i bilanci, tutto questo può essere devastante. La società reggiana ha iniziato a fare dei sondaggi per capire in quale tipo di contesto economico potrà muoversi nell’organizzare la prossima stagione. Al momento le risposte ricevute sono più che confortanti. Il budget, insomma, non dovrebbe scendere di molto rispetto al passato. Chiaro, però, che non ci si deve aspettare i fuochi d’artificio e le stelle filanti. Esiste insomma il rischio di dover fare qualche sacrificio. Si vedrà. Mah, chissa' cosa si e' fumato questo...
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