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Dal Regolamento Esecutivo: Art.9 Classificazione delle riserve per i Campionati non professionistici (del. n.465 CF 11/06/11 - del. n.137 CF 28/09/13 – del. n.381 CF 10/05/14 – del. n.300 CF 21/02/2015) Omissis..... 7. Per i Campionati nazionali non professionistici si procederà a compilare un’apposita classificazione delle squadre “riserva” in base, unicamente, ai seguenti principi: a) la squadra meglio classificata delle retrocesse in ogni girone, ovvero la Società che nell’ultima gara di play-out, di fasi eliminatorie, di spareggi o gare equipollenti, risulti perdente e che per effetto di tale risultato sia retrocessa nella serie o categoria inferiore. Una volta identificate le squadre meglio classificate delle retrocesse, le stesse verranno classificate in base alla posizione conseguita al termine della fase di qualificazione; b) la squadra prima delle non promosse nei Campionati non professionsitici, è determinata dalla Società che, per ogni girone, nell’ultima gara di play off, spareggio o gare equipollenti risulti perdente e il cui risultato ne ha sancito la mancata promozione alla categoria superiore. Una volta identificate le squadre prime delle non promosse le stesse verranno classificate in base alla posizione conseguita al termine della fase di qualificazione. La squadra prima delle non promosse nel massimo Campionato Regionale maschile e femminile, sempre seguendo i criteri sopra enunciati per la mancata promozione nella categoria superiore, è una sola Società per ogni Regione o gruppo di Regioni abbinate per il Campionato specifico. In questo caso non si tiene conto della posizione conseguita nella fase di qualificazione; c) le ulteriori squadre retrocesse, dopo la prima delle non promosse, vengono classificate in base alla graduatoria della fase finale del proprio Campionato e, in caso di parità si terrà conto della posizione conseguita nella fase di qualificazione. d) tutte le altre squadre, non rientranti nei casi previsti ai punti a), b), c), che facciano richiesta verranno classificate in base alla graduatoria della fase finale del proprio Campionato e, in caso di parità, si terrà conto della posizione conseguita nella fase di qualificazione. Nell'eventualità che due o più squadre si trovino nello stesso ordine di classifica, provenienti da classifiche finali di gironi diversi, la priorità spetterà alla squadra geograficamente più vicina a quella da sostituire, da individuarsi nella Società avente sede in una località ubicata alla distanza chilometrica minore, in base all’apposito programma computerizzato dell’Organo federale competente, consultabile a richiesta, dalle Società interessate. |