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Nouveau staff technique au Portes du Soleil BBC Troistorrents



Le Portes du Soleil BBC Troistorrents a décidé de se restructurer en vue de la saison 2013-2014. «Trois ans après la faillite du BBC Troistorrents, nous sommes désormais parvenus à stabiliser notre situation financière grâce à la générosité de notre trentaine de sponsors locaux et régionaux et les membres de notre «Club des 100», souligne le président Fabrice Zwahlen. «Place désormais à la deuxième étape de notre reconstruction qui consiste à semi-professionnaliser notre structure.»

Le club chorgue a ainsi engagé Michelangelo Cossu (47 ans). Entraîneur national depuis une décennie (niveau LNA suisse), l’Italien a signé pour une saison avec option pour une seconde. Il prendra ses fonctions début août.

Au niveau féminin, le Sarde a notamment entraîné à Bolzano (en A2 italienne) de 2006 à 2009 et a été directeur technique d’Alghero (A2) en 2009-2010. Il a ensuite entraînée les équipes de Broni et de Vérone en série B entre 2010 et 2012. Au niveau masculin, il s’est également investit en série B2 et C en Sardaigne entre 1999 et 2005. Outre son travail comme coach de la première équipe, Michelangelo Cossu possède une réelle expérience comme directeur technique et entraîneur d’équipes de jeunes.

Ainsi, le comité du Portes du Soleil BBC Troistorrents a-t-il choisi d’engager Michelangelo Cossu comme entraîneur de ses équipes de LNB, U14 et U10. Il tiendra également le rôle d’assistant en U19.

Par ailleurs, le club annonce l’engagement pour trois ans d’un directeur technique. Déjà entraîneur au sein de la structure depuis 2012, Carole Morisod occupe désormais ce poste. Outre poursuivre son travail avec les U12 du club, son rôle consistera à coordonner le travail du staff d’entraîneurs et à gérer une nouvelle structure mise sur pied pour les jeunes filles désireuses de commencer à jouer au basket sur le tard (nées entre 1998 et 2001).



....complimenti Mike e un grosso in bocca al Lupo!!

...
Gran brutta notizia...

E' vero che oltre a Broni un'altra squadra lombarda non paga i rimborsi da mesi?

Grazie ilgangu ... ops scambio di coach .... comunque anche io pensa che la giocatrice in questione abbia un gran carattere e gran capacità di reazione dopo tutto quello che le è successo ..... per cui :
GRANDE ELENA !!!

Caspita che considerazione !! Diciamo che non è certo una giocatrice che ti fa vincere un campionato da sola .... giocatrice onesta che non lesina certo l'impegno, buon difensore, discreto tiro da 3.
Concordi ???

Scusate l'ignoranza, Clara chi?

Le biancoverdi vincono ma non convincono.
Leggi qui: www.cestisticasavonese.it/news/60059

UN MARGHERA IN CRISI FA VISITA AL BOLZANO IVECO

BOLZANO. Dopo la prima vittoria in trasferta ad Alghero, il Basket Club Bolzano Iveco Lenzi oggi pomeriggio (ore 18.30 al PalaMazzali) riceve il Sernavimar Marghera, ancora fermo ad un’unica vittoria nella prima giornata, con Muggia. Poi cinque sconfitte consecutive, l’ultima con la capolista Bologna (61-70), che hanno collocato la squadra veneziana al penultimo posto, con dietro solo Biassono.

“Cinque sconfitte ma sempre lottando fino alla fine - esordisce coach Michele Massai - Sconfitte che hanno anche una giustificazione nell’infortunio al ginocchio della guardia Savelli, abituata a medie di oltre venti punti a partita. Non è certo una squadra da valutare secondo la classifica. Ha un quintetto molto valido, con Granzotto, Brunelli, Fabris, la bulgara Rimpova, tra le migliori straniere del campionato, e il play Gorla. Loro corrono tanto e sono piuttosto precise dalla lunga distanza. Nelle bombe per precisione sono seconde solo a noi”.

La necessità di staccarsi dalle zone pericolose sarà una motivazione in più per il Marghera, ma anche il Bcb Iveco Lenzi non può concedersi distrazioni, considerata la classifica piuttosto corta, che vede, nella parte bassa, nel giro di quattro punti ben nove squadre, impegnate a sfuggire agli ultimi pericolosi cinque posti.
“Con Marghera, la parola d’ordine è concentrazione ed umiltà - spiega il tecnico biancorosso - Dobbiamo difendere con grande intensità, con grande pressione e poi fare cose semplici in attacco, dove, sia pure in misura diversa, possiamo contare sul contributo di tutte. Dovremo anche giocare molto a centro area dove possiamo far valere la nostra maggiore statura. In fondo abbiamo già dimostrato che, se giochiamo in questo modo, possiamo dare fastidio a tutte, anche perché abbiamo una panchina lunga, ad Alghero hanno giocato in nove e per non meno di dieci minuti a testa. In settimana abbiamo lavorato molto anche per destreggiarci tra le diverse difese, che Marghera interpreta per cercare di mettere in difficoltà le avversarie, un ostacolo che potremo anche superare alternando in campo tutte le titolari”.

fonte: ALTO ADIGE ©

...... non ho capito, han preso Aniloti dopo i contatti con Broni??? ....... strana via!

Cagliari e' una buona squadra di A2 Nord , infatti e' arrivata quarta , ma nettamente inferiore a Bologna Udine e Bolzano , la dimostrazione sara' che in A1 salira' la vincente tra Chieti e Alcamo.