C1 H: Vittoria ha rinunciato, Gela e Gioia Tauro in bilico
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Le difficoltà economiche hanno costretto i ragusani a chiedere l'iscrizione in C2. Potrebbero, invece, essersi salvate in extremis le società di Caccamo e Muscolino. Nuovi ripescaggi all'orizzonte?
Nelle settimane scorse avevamo sottolineato che i nuovi regolamenti avrebbero comportato non poche sorprese in serie C1. E nelle ultime ore queste indiscrezioni hanno trovato conferma, con le possibili clamorose rinunce alla quinta serie dell'ambizioso Gela del presidente Caccamo e del Gioia Tauro, mentre la dirigenza del Vittoria ha annunciato di aver richiesto il declassamento in C2, perché non era in grado di sobbarcarsi gli oneri necessari per affrontare il campionato gestito dalla Lega Nazionale Pallacanestro.
Partiamo proprio dalla formazione ragusana, che ha deciso di dare forfait, come ammette amaramente il dirigente responsabile Corrado Lentini: “Alcune defezioni all'interno dell'organigramma societario ci hanno costretto a rinunciare alla serie C1. Vano è stato il confronto avuto in giornata con l'Amministrazione Comunale, che ci ha chiesto di anticipare le somme necessarie per l'iscrizione, ma non ci ha dato garanzie certe. Abbiamo formalizzato nel pomeriggio la richiesta di partecipare alla serie minore: ripartiremo da un settore giovanile composto da 150 ragazzi”.
I dirigenti che hanno abbandonato il Vittoria si accaseranno nella vicina Comiso, rafforzando una società che dopo la rocambolesca salvezza dell'ultima stagione vuole accrescere le sue ambizioni o comunque mantenere ancora sul campo la C1.
Nonostante gli annunci disperati delle ultime ore, invece, sembra che non si possa mettere la parola fine sulle possibilità d'iscrizione di altre due società: Gela e Gioia Tauro, che al momento rischiano seriamente di restare fuori dai giochi. Alle ore 18, infatti, si è chiuso il termine ultimo per l'iscrizione ed il versamento della prima rata. Soltanto lunedì la Lega Nazionale Pallacanestro (che nelle prossime ore riceverà gli incartamenti raccolti dalla FIP) comunicherà ufficialmente le sue decisioni.
La società gelose ha annunciato apertamente l'addio alla quinta serie, dopo 11 anni ininterrotti di attività. Un comunicato stampa ha suggellato l'inattesa decisione del presidente Caccamo, che soltanto pochi giorni fa aveva annunciato l'ingaggio a sensazione del tecnico serbo-bosniaco Slavko Djukic. A pesare il mancato versamento dei contributi da parte delle Istituzioni e la chiusura (per ordine della Provincia di Caltanissetta) del PalaItis. Non è escluso, però, che nelle ultime ore il Gela abbia comunque formalizzato una richiesta di iscrizione.
Identica speranza nutrono i sostenitori del Gioia Tauro. Nel pomeriggio la dirigenza ha incontrato il sindaco e non è escluso che la tanto invocata fumata bianca sia arrivata in extremis. Il vice-presidente Di Gioia ha preferito non sbilanciarsi, anche se nutre speranze di ammissione, seppur temporanea.
Nelle prossime ore alle indiscrezioni seguiranno le certezze. Da chiarire anche l'intendimento della Lega, che potrebbe anche decidere di fare a meno di qualche ripescaggio. L'innesto di formazioni delle categorie minori in luogo di quelle escluse non è automatico, dal momento che i nuovi regolamenti hanno portato il numero dei declassamenti da tre a quattro per girone (con una possibile quinta retrocessione, dopo gli spareggi). Molti addetti ai lavori hanno sottolineato: che senso avrebbe richiamare in C1 formazioni molto probabilmente destinate ad una nuova caduta otto mesi dopo?
tratto da
www.messinasportiva.it
dell'Audax non si è ancora chiuso, anzi appare più aperto che mai. Le speranze di promozione in C1 non si sono spente al termine di gara 3 di finale playoff.Il Presidente, insieme a tutto il consiglio direttivo, dopo un'attenta valutazione degli oneri che la C1 comporterebbe, ha proceduto a formalizzare la richiesta di ripescaggio entro i termini stabiliti .