CITAZIONE (rosu @ 11/1/2021, 11:00)
CITAZIONE (gagarin @ 11/1/2021, 10:07)
comunque, ci sono società che han continuato a fare attività di allenamento con le giovanili anche in tutti i mesi passati, mi riferisco ad alcune società che fanno giovanili eccellenza
prendo spunto dal tuo messaggio e provoco.
parto da una premessa è tutto vero.
è tutto vero e tutto questo ha coinvolto per mesi alcune centinaia di persone
se parliamo di più di una società e ciascuna lavora con due tre gruppi moltiplichiamo ogni gruppo per 14 giocatori più 28 genitori e qualche fratello sono ancora una 50ina di persone mettici dirigenti e persone che aprono e chiudono le palestre siamo circa 80 persone per gruppo
per ogni gruppo ci sono contatti dirett a decine e indiretti a centinaia, per ogni gruppo.
hanno fatto qualcosa che secondo i più è pericolosissimo a livello sanitario, troveremmo schiere di illustri scienziati pronti al linciaggio
posso credere che non sia successo niente visto se ci fosse stato un focolaio sarebbe esploso un putiferio, perché va bene la solidarietà ma vi assicuro che i genitori di quei ragazzi sono pronti a fare fuoco sulla società se gli torna a casa il figlio con il solo sospetto del contagio?
la domanda non serve a un ca*** , la mia risposta è che forse bisognerebbe cambiare strategia non per scherzare con il fuoco ma perché stiamo ammazzando una moltitudine di società. non è solo il basket a essere fermo
non datemi del negazionista perché lo so che ragionare liberamente ha un costo, il senso è un altro, c'è un isterismo diffuso a livello popolare e quello posso comprenderlo.
quello che non comprendo è l'isterismo a livello governativo e scientifico.
puntoPurtroppo lo vedo in tutti i campi questo, nell' vita di tutti i giorni. Questo è quello che rovina la percezione di quello che sta succedendo.
Stando a contatto con le persone mi rendo veramente conto di quanto influisca questa isteria generale nella vita di tutti giorni, sia quello che fanno e che dicono.
Che dite Se 5 persone su 10 non si fanno prendere dal panico ma agiscono comunque in coscienza e rispettando le norme perché le altre 5 non possono fare lo stesso?
È questo il vero problema, non i protocolli, che se venissero rispettati non ci sarebbe problema.
Si parla tanto di contenere il contagio ma non si fa controllo o non si emettono protocolli volti al farlo. Si chiude e basta.
Eh no.
Nei limiti del possibile è aupicabile e anche realizzabile poter riprendere. I protocolli ci sono, vogliamo renderli più stringenti? Ok.
Allenarsi senza "giocare" ok?
Non veniamo poi a piangere sul resto,ben vengano le scuole chiuse se non si riesce a controllare. Ben vengano le restrizioni sulla.vita pubblica, se non si riesce a controllare.
Se uno non vuole farlo non lo fa, ma abbiamo la possibilità di farlo in maniera controllata (ultra controllata a dire la verità) bisognerebbe avere la creanza di scegliere e basta. Cioè mettiamoci nei panni di una società, una famiglia, un lavoratore, se vuole continuare a fare quello che fa deve continuare a sottostare ai protocolli. E LO FA. Punto. Non c'è via di uscita.
Poi inutile scatenarsi col discorso del negazionismo o altro (perché è vero che esistono questi geni del male )
Basterebbe avere le palle di decidere.
Quello che stiamo facendo ora é radere al suolo una casa solo perché non riusciamo a trovare l'origine di una infestazione di scarafaggi.
Non stiamo ragionando dove possano stare queste bestie. O ammazzare quelli già in circolazione.
Una volta tirata giù la casa lo scarafaggio ne trova un' altra . Non dimentichiamocelo