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| Qua la provincia ha interdetto l'uso promiscuo di tutte le palestre di sua proprietà. Quindi tutte le società che utilizzano impianti inseriti in scuole superiori, da lunedì sono fuori. Anche se erano stati fatti accordi nelle settimane passate.
Hanno promesso di emanare un protocollo da far sottoscrivere ai comuni per gestire la cosa, però non si sanno ancora i tempi e i modi.
E' in pratica una tutela per i presidi, che non vogliono rischiare per quando non gli impianti non sono usati dalla scuola.
Gli edifici comunali, ovviamente, sono esclusi da questa misura, essendo in gestione ai singoli comuni che si organizzano ognuno come meglio crede (c'è un comune della Franciacorta, per esempio, che ha sospeso l'utilizzo di tutti gli spazi pubblici chiusi fino a gennaio 2021, senza deroghe, o un altro che ha concesso utilizzo strutture senza pretendere nemmeno la sanificazione al termine delle attività...).
Stiamo aspettando che le cose si muovano, certo che ricevere certe notizie alla ripresa degli allenamenti, dopo aver concordato protocolli e modalità specifiche nelle settimane precedenti, fa un po' girare le balle.
E ci si guadagna ulteriormente il proprio posto tra i blasfemi dell'inferno.
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