CITAZIONE (Ax3l999 @ 29/11/2019, 09:37)
CITAZIONE (nicholasurfe @ 29/11/2019, 02:07)
Magari, tanto per cominciare, sarebbe meglio vedevamo invece che vedavamo, che forse può usare a casa sua ma non in pubblico. Diffido sempre di quei coach che si dichiarano educatori e poi non sanno neanche utilizzare correttamente verbi e congiuntivi.
Quanto poi al risultato della sua squadra, per quanto mi riguarda di punti potevate farne anche 311 e la cosa avrebbe destato in me un interesse sempre pari a zero.
Ho forse scritto che dovevate giocare con il freno a mano tirato? No. E allora cosa vuole che mi interessi ciò che scrive? Voi coach così pieni di voi stessi e privi di umiltà più guidate realtà marginali e irrilevanti più siete suscettibili e privi di senso della misura. Appena vi si tocca la vostra parrocchietta di periferia cominciate a starnazzare in preda a bruschi aumenti di pressione. Forse però prima di intervenire a gamba tesa avrebbe dovuto capire - come ho cercato inutilmente di spiegare anche al suo esimio collega da 37 punti - che il mio bersaglio non eravate voi, ma la norma.
Ma voi coach siete talmente abituati al fatto che di voi non si occupa mai nessuno, che non appena venite nominati andate in confusione e non riuscite neanche a comprendere che voi non siete soggetto di analisi ma oggetto, e c'è una bella differenza, mi creda.
(Devo aggiungere una postilla mattutina a questo mio post notturno, che altrimenti risulterà incomprensibile ai più. La mia era una risposta ad un post dell'allenatore del Galbiate, che scriveva alcune cose piuttosto discutibili, a mio parere. Ebbene stamattina questo post si è volatilizzato, come a volte accade quando l'autore si rende conto della sua inopportunità e lo cancella per non lasciare traccia di sé e di quanto aveva scritto.
La mia risposta resta comunque, per ricordargli alcuni concetti essenziali.)
Il solo fatto che è arrivato a scrivere un tale post che ha poinrafforzato mi fa capire che tipo di persona lei sia. Evidentemente lei pensa solo ai risultati e non a insegnare la pallacanestro nelle giovanili. Persone che esprimono un tale livello di cafonaggine fanno solo del male allo sport e nella vita in generale. Dovrebbe solo vergognarsi per quello che ha scritto.
Ancora qui... Passi per gli insulti che mi riserva, di cui francamente mi importa come della vita sessuale delle zanzare, ma non capisco davvero cosa c'entri ancora con quanto ho scritto relativamente all'allenatore del Galbiate. Prima dice di non conoscere nessuno di quella società, adesso sembra che se la prenda tanto a cuore neanche fosse suo fratello. Insomma, si metta d'accordo con se stesso....
Quanto al fatto che a me interessino solo i risultati e a lei no, ha probabilmente ragione. Un allenatore che ha appena incassato 111 punti a mio parere dovrebbe solo chiudersi in raccoglimento e domandarsi se non sia il caso di cambiare professione. Al minimo, domandarsi seriamente dove ha iniziato a deragliare il suo percorso professionale e cosa sia in grado di insegnare.
Io reputo poco o niente, ma questa è ovviamente un'opinione personale.
Lei appartiene a quella nefasta categoria di allenatori che meno contano, meno sanno, meno ottengono in termini di risultati e più sono suscettibili sulla propria pochezza professionale. Guarda caso sono sempre questi allenatori, i meno rilevanti, quelli che non si fila nessuno, che per primi si armano di sdegno e di frasi fatte con compendio inevitabile di retorica per alzare la voce. Invece di chiedere scusa per la brutta figura, ribadisco, lei chiede le scuse a me che ho fatto rilevare il risultato. Solita storia del dito che indica la luna e dello stolto che indica il dito...
Ma se lei fosse un bravo allenatore non dovrebbe allenare altrove ed in ben altre categorie?
Se lei fosse un bravo allenatore non si sarebbe conquistato una chance professionale più alta e significativa?
Se lei fosse un bravo allenatore sarebbe qui a difendere i 111 punti rifilati alla Comunale?
Se lei fosse un bravo allenatore si preoccuperebbe del diritto di critica e dell'uso del linguaggio da parte mia?
Io ne dubito.
Io penso piuttosto che lei può darmi del cafone o della persona dedita al male nella vita e nello sport, ma con altrettanta chiarezza io posso affermare che la ritengo un allenatore mediocre e irrilevante, collocato in una realtà periferica, dove ha probabilmente trovato il luogo di massima accettazione possibile sulla base delle sue capacità professionali, che non devono essere eccelse, in tutta evidenza. Si ritenga fortunato nell'avere una squadra da guidare e provi a non fare ulteriori danni, se ci riesce.