BAND OF BROTHERS - UNDER 18 2017-2018, Eccellenza, Elite, Regionale - by Nicholas Urfe

E' sempre un onore per me godere della stima e dell'accoglienza di tanti amici che hanno salutato il ritorno di Band of Brothers 17/18. Vi ringrazio davvero tutti, non ho più parole, grazie. Ma poiché siamo tutti appassionati di basket, so che questo thread vivrà se faremo ciò che abbiamo sempre fatto, occuparci delle nostre squadre e dei nostri ragazzi. E quindi...


Quesito interessante, ma ahimé non ho ancora risposte. Non ho notizie sul fronte di Malaspina e non so con quale roster si accingeranno a disputare l'under 18 Elite. Ho visto che la loro ultima amichevole di rodaggio non è andata molto bene ma io credo che si debba fare un po' la tara a questi incontri. Per mia natura, preferisco emettere giudizi solo dopo aver visto con i miei occhi le squadre in campo. Oltretutto ho visto che Malaspina riposerà anche alla prima giornata d'avvio di campionato, quindi bisognerà aspettare abbastanza a lungo per vederla impegnata agonisticamente. Però ne riparleremo a breve quando affronterò il discorso sull'under 18 Elite.


Dopo un affettuoso saluto e un in bocca al lupo a Confederato, entro nel merito di quanto ho visto domenica, ovvero la 4a. Laveno Basket Cup vinta da Basketown Rossa. E' stata una domenica davvero interessante e ricca di spunti. Vediamo.

Allora, vorrei anzitutto precisare che sicuramente seguirò con grande attenzione il Regionale, ma l'ambizione vera è quella di poter seguire con pari passione e partecipazione anche l'Eccellenza e l'Elite. Sono campionati tutto sommato piuttosto "corti" e ho il vantaggio di conoscere già piuttosto bene molte delle squadre in campo, anche se numerosi cambiamenti sono intervenuti nei roster.
Domani sera, per esempio, avremo l'apertura dell'Eccellenza con la partita di Milano3 e sicuramente varrà poi anche la pena, il giorno seguente, capire cosa bolle in pentola a Cernusco... Insomma da qui all'apertura del Regionale e dell'Elite avremo di che approfondire su altri campi di grande interesse.
12 squadre soltanto nell'Eccellenza sono davvero (o dovrebbero essere) un concentrato di altissima qualità. Ma sarà davvero così o anche in quel mazzo così ristretto sono presenti bidoni sotto mentite spoglie? Ancora non so, vedremo...

Ieri ho passato una domenica molto piacevole a Laveno, dove ho seguito divertendomi molto il Torneo under 18 organizzato localmente. Vi partecipavano 4 squadre, che saranno tutte impegnate in diversi gironi del Regionale e mi è quindi sembrata un'ottima occasione per cominciare a "farmi una cultura". Era presente la giovane società di Varese, Basket Bosto, il Laveno, Ebro e Basketown Rossa di Milano. Nelle due finali, Bosto ha conquistato il 3. posto e BT il Torneo battendo il Laveno.
Ho ricavato impressioni diversificate dalle varie squadre. Sulla carta, il Basket Bosto di Varese sembrava essere la più debole del gruppo, ma ha battuto Ebro giocando con un'intensità davvero notevole. Devo dire, ad onore del vero, che credo Ebro sia stata penalizzata dal fatto di aver giocato la seconda partita della mattinata con BT e poi, subito dopo la pausa pranzo, la finale per il 3/4 posto, mentre il Bosto aveva avuto qualche ora in più di riposo.
Non è un caso che Bosto abbia recuperato e poi vinto nella seconda parte della finalina, quando i ragazzi di Ebro mi sembravano davvero in forte debito d'ossigeno. Ciò non toglie che Ebro mi sia sembrata una squadra molto fisica (a tratti fors'anche troppo), molto agonistica, ma con un debito palese in termini di cm e peso. In buona sostanza è una squadra di ragazzi normalissimi, privi di verticalità pronunciata e anche di lunghi, che temo possa pagare molto cara questa carenza strutturale nel corso del Regionale che disputerà. Ho avuto l'impressione di una squadra arrembante, una sorta di testuggine votata al ferro come finalità primordiale, ma poco dotata di alternative d'attacco e con una difesa sicuramente aggressiva ma non lucidissima specie nei cambi sui blocchi.
Questa carenza di cm e peso è in realtà un tema sul quale credo dovremo intervenire di frequente. Mi sbaglierò, ma ho la netta sensazione che tante squadre del Regionale abbiano questo problema, come se tutte le prime e le seconde scelte in termini di peso e d'altezza fossero già state indirizzate altrove, nei campionati e nelle squadre di massimo livello. La stessa Basketown, che ha vinto il torneo giocando a tratti un gran bel basket sia pure con pause dettate dalla scarsità di amalgama e di consuetudine comune per molti ragazzi di diverse annate, ha sicuramente questo stesso problema. Ciò mi porta a pensare che nel Regionale alcune squadre saranno in grado di fare la differenza in virtù di ragazzi stazzati sopra la media comune. Ciò determinerà un vantaggio competitivo non da poco.

Laveno e Basketown sono arrivati alla finale del Torneo a pieno titolo e diritto. Erano palesemente le due squadre più forti e la finale presentava motivi di curiosità e di attenzione perchè nel recente passato Laveno aveva bastonato BT piuttosto duramente.
Basketown si è presentata a Laveno con la sua formazione Rossa, ovvero quella che disputerà il girone 4 del Regionale, ed essa è un interessante esperimento trasversale, perché vi confluiscono ragazzi del 2000, del 2001 e anche non pochi 2002. Tanto per essere chiari, della squadra che nella scorsa stagione si era aggiudicata la terza posizione del Regionale under 18 erano in campo pochissimi ragazzi, mi pare non più di tre.
La squadra di Laveno, in questo concordo sicuramente con Confederato, mi ha colpito e mi è piaciuta. E' una squadra palesemente costruita intorno al superiore talento di due ragazzi, il play nr 18 e il lungo nr 7, due ragazzi di notevole valore e di buon spessore tecnico, che però inevitabilmente finiscono per capitalizzare in modo quasi esclusivo tutta la manovra della squadra. Sono da sempre molto cauto nel valutare le squadre che brillano intorno a pochissimi giocatori, perché mi pare evidente che un roster corto e concentrato su due soli talenti non possa avere vita di lungo respiro, specie in manifestazioni di lunga durata. Il mio timore, vedendo giocare il Laveno, è proprio questo, che i due ragazzi in questione, molto bravi, finiscano alla lunga per rappresentare un limite alla crescita complessiva della squadra nel suo insieme, perché generano una naturale rilassatezza psicologica negli altri ragazzi in campo. E' la solita vecchia storia: diamo la palla a loro, che risolvono. Il Laveno ha poi in realtà un buon quintetto base ma forse una panchina corta e ciò è sicuramente un handicap aggiuntivo.

La finale in sé è stata un lungo testa a testa nel quale nessuna delle due squadre considerava la partita un'amichevole. Era palese che tutti volevano vincere e si è giocato con grande intensità. Ciò che mi ha molto colpito è stata la differenza nella squadra milanese tra la prestazione del mattino e quella pomeridiana.
Basketown del mattino contro Ebro è partita malissimo. Bruttina, slegata, senza punti di riferimento, quasi in preda a stato confusionale. Era evidente che i ragazzi non si conoscevano, non si aiutavano, non costruivano gioco per la squadra ma soltanto per loro stessi. Poi, pian piano, le cose sono cambiate già nel terzo ed ultimo quarto della partita mattutina, tanto è vero che BT ha battuto Ebro con ampio margine, per 66-47. Nel pomeriggio, la squadra sembrava un'altra. Concentrata, più armoniosa, più veloce, e soprattutto più tenace e meglio disposta e aggressiva in difesa, dove fermare i due pilastri del Laveno non era davvero facile.
Come ho detto, la partita è andata avanti abbastanza a lungo su un piano di parità, poi BT ha progressivamente preso vantaggio fino ad arrivare ad un + 11. E qui, al rientro in campo per la parte conclusiva della partita, Laveno mi è davvero piaciuta molto.
Mi è sembrata una squadra con un'identità forte, poco incline alla sottomissione agonistica e condotta e spronata in avanti da una guida tecnica in panchina molto accorta e, in campo, da una vera squadra intera, non soltanto dai suoi due migliori.
In breve, Laveno ha rimontato tutto lo svantaggio e si è portata in avanti nel punteggio. Come sanno tutti, la spinta inerziale in questi casi fa quasi sempre la differenza, portando al successo la squadra che rimonta, come in una corsa ciclistica. Ebbene, stavolta non è andata così ed è per questo che affermo che la partita è stata davvero bella e qualitativamente densa di significato. Non inganni il punteggio finale di +7 per BT, in realtà la partita è stata in bilico fin quasi all'ultimo e BT l'ha nuovamente ribaltata e poi vinta grazie ad una volontà (che ho trovato sorprendente) forse poco coerente con il contesto amichevole. Ma come ho già detto, la finale è stata bella perché tutti volevano davvero vincere e si sono affrontati lealmente, con grande sportività, ma anche con grande volontà.
Mi è piaciuto molto, alla fine, dopo la premiazione, l'invito dei ragazzi di casa a quelli di BT di farsi tutti una fotografia insieme, i due roster uniti ed abbracciati. Bello.

Edited by nicholasurfe - 25/9/2017, 19:18

Oggi finalmente si entra nella competizione vera. Parte infatti il campionato under 18 Eccellenza, 12 squadre suddivise in due gironi.

1a. GIORNATA ANDATA

GIRONE A

MILANOTRE BASKET TEAM - ABC CANTU' Mar 26/09/2017 21:20
Palazzetto MILANO TRE - Via Salvo D'acquisto - BASIGLIO - (MILANO)

LIBERTAS CERNUSCO - A.B.A. LEGNANO Mer 27/09/2017 19:30
POLIVALENTE - Via Buonarroti - CERNUSCO SUL NAVIGLIO - (MILANO)

PALL. VARESE - ROBUR VARESE Mer 27/09/2017 20:30
PALAWHIRPOOL - P.le Gramsci - Loc. Masnago - VARESE - (VARESE)


GIRONE B

NBB BRESCIA - BLU OROBICA Mer 27/09/2017 21:00
PALAZZETTO - Via Mazzini 73 - fr Molinetto - MAZZANO - (BRESCIA)

PALL. AURORA DESIO 94 - LEONESSA BRESCIA Mer 27/09/2017 21:15
PALAZZETTO A.MORO - Via San Pietro 1 - DESIO - (MONZA BRIANZA)

VANOLI CREMONA - PALL.OLIMPIA MILANO Mer 27/09/2017 21:15
PALARADI - Piazza Zelioli Lanzini 1 - CREMONA - (CREMONA)

Non ho problemi ad ammetterlo: ho tante perplessità, tanti dubbi e tante curiosità rispetto a questo campionato che va a cominciare. Per certi versi esso è un'emanazione diretta dell'under 16 ecc dello scorso anno, ma ciò è vero solo in parte , poiché in molte squadre avranno ruolo e rilevanza diversi ragazzi dell'annata 2000. Sarebbe quindi molto azzardato e certamente non corretto da parte mia emettere dei giudizi sulle squadre partendo da quanto so di esse dopo averle viste in azione nella scorsa stagione under 16. E' però pur vero che diversi di quei ragazzi sono "trasmigrati", ed in buon numero, in questo under 18 Ecc. La domanda sottintesa è quindi naturale: quanto influiranno sui corsi agonistici delle loro squadre?
Già da stasera comincerò a farmene un'idea, perché c'è un ghiotto anticipo che apre la stagione a Basiglio, dove si affronteranno MI3 e Cantù.
Prima di parlarne, farei però prima un passo indietro, cominciando dalla formula che suddivide 12 squadre in due gironi.
Lo dichiaro subito e senza incertezze: a me questa suddivisione sembra una gigantesca cazzata.
Comincerei dall'inizio. Avere un Under 18 Eccellenza di 12 squadre mi sembra una cosa ottima, perché tendenzialmente restringe il campo a quelle società veramente competitive, al livello più alto di propedeuticità per le prime squadre. E' una selezione aspra ma giusta (in teoria), se si ragiona in un'ottica di confronto con le altre Regioni italiane leader e di approdo alle fasi nazionali.
Dico però in teoria perché - inutile girarci intorno - nella definizione delle 12 squadre partecipanti sono state fatte scelte dolorose e anche inspiegabili che mi hanno lasciato moltissimi dubbi.
Ho scritto nelle settimane passate che alcune squadre avrebbero meritato a tutti gli effetti di essere presenti in questa Eccellenza, dove - come ovvio - non ho nulla da obiettare se leggo i nomi di almeno 10 squadre, ma ho invece moltissimo da dire se leggo i nomi di Milano3 e NBB Brescia e non vedo, giusto per fare un esempio chiaro ed onesto, quello di Curtatone.
Probabilmente questa è una ferita tutt'ora aperta e dolorosa per i mantovani e sicuramente è un argomento ormai chiuso, ma io credo in valori elementari come il merito, la trasparenza, la lealtà e non vedere Curtatone in quest'Under 18 Eccellenza a me sembra un'ingiustizia pura e semplice, e per quel che vale voglio dirlo con grande chiarezza.
Ciò detto, vorrei tentare di essere molto equilibrato nei giudizi, anche perché ho sempre professato la liceità di ogni cronaca, valutazione o giudizio tecnico, purché si siano usati i propri occhi. Io tendo a credere che NBB Brescia e Milano3 siano inadeguate per questoa Eccellenza, ma voglio sospendere questo pre-giudizio (notare il trattino di separazione) fin quando non avrò visto entrambe queste squadre scendere in campo. Potrei anche essere smentito clamorosamente, e in quel caso farò pubblica ammenda, ma da quel che so e di cui mi è giunta voce mi sembra alquanto difficile... Però vedremo.

Edited by nicholasurfe - 26/9/2017, 11:51

Dicevo che la formula di suddivisione in due gironi mi sembra una cazzata sesquipedale e lo confermo. L'avrei compresa ed apprezzata se essa fosse servita ad assecondare il famoso criterio di vicinorietà, ma qui stiamo parlando di 12 squadre in un raggio geografico tutto sommato già noto e praticato. La scorsa stagione, in under 16, Cremona, Leonessa, Varese etc si spostavano tranquillamente in tutta la regione per gareggiare, non si comprende quindi perché quest'anno, nell'U18, l'Olimpia debba giocare nel girone B, andando quindi a Brescia o a Cremona, e nell'altro girone vi siano ad esempio sia la Robur che la Pallacanestro Varese, che si affronteranno in modo fratricida... Ma che senso ha?
Non sarebbe stato più logico e sensato fare un campionato a 12 e stop, senza suddivisioni in due micro-gironi? Considerato oltretutto che la famosa vicinorietà è rimasta un'utopia sulla carta? Boh, per me inspiegabile e anche sciocco. Un campionato a 12 squadre sarebbe stato molto più bello e divertente, e fors'anche più duro e competitivo.
E veniamo alle squadre.
Ribadisco che non voglio emettere giudizi affrettati e quindi non lo farò, ma ovviamente tutti noi che seguiamo il basket giovanile ascoltiamo spifferi e notizie, vere o fasulle, sui roster delle varie squadre. Parlerò quindi di sensazioni, assolutamente personali e fors'anche immotivate, da misurarsi poi sul campo.
Nell'ambito delle mie personali sensazioni, io credo che quest'anno ai vertici di questa categoria potremo vedere la Pall. Varese, la Leonessa di Brescia e Blu Orobica. Ho poi delle incognite riguardanti Vanoli e Olimpia, di cui mi giungono notizie contrastanti e solo parzialmente incoraggianti. I milanesi hanno avuto perdite importanti (decisive? non lo so...), mentre dei cremonesi non conosco la validità e l'efficacia dei 2000 a disposizione.
Tendo poi a credere che le squadre più deboli del lotto siano Milano3 e NBB Brescia, mentre Desio è una grande incognita sulla quale non posso dir nulla perché nulla so, quindi taccio.
Le mie scelte di questo primo turno privilegiano l'anticipo d'apertura e la gara di Cernusco. A Basiglio avrò la rara possibilità di vedere subito all'opera Cantù, di cui sono curiosissimo, e comprendere se saranno convocati alcuni ragazzi sottoetà della "cantera" canturina che io credo siano bravissimi (occhio all'under 16 Eccellenza...). Per quanto riguarda Milano3 mi pongo al giudizio sulla squadra in modo estremamente laico... Voglio capire se l'accesso all'Eccellenza è stato effettivamente motivato da una qualità a me sconosciuta della squadra guidata da Pugliese oppure da altre motivazioni a me altrettanto sconosciute...
Domani sera, invece, ci sarà Cernusco contro ABA Legnano e anche in questo caso andrò in casa dei Bufali con un misto di curiosità ed eccitazione. La squadra sembra sia nuova di zecca ma di un certo valore, di ABA non so. Così, a sensazione, se dovessi puntare il mio solito euro però lo punterei sui padroni di casa.
Comunque sia, comunque vada, sono felice che si ricominci e sono felice di poter assistere ad uno spettacolo giovanile di qualità. Spero che ci siano più squadre in grado di proiettarsi poi con successo verso le fasi nazionali.

Edited by nicholasurfe - 26/9/2017, 12:31