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I nostri allenatori

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baskettomane
view post Posted on 20/12/2013, 11:23 by: baskettomane

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Gentile Prof Danna,

le sono grato per grato per la Sua risposta. Credo vi sia la necessità di una franca discussione sul problema dell’obesità infantile ed adolescenziale, all’interno delle società sportive e della scuola. Mi chiamo Riccardo Lera, faccio il diabetologo pediatra presso l’Ospedale Infantile di Alessandria e insieme ad altri colleghi di altri centri sto promuovendo, a livello nazionale e regionale, un progetto integrato di approccio al minore in sovrappeso o francamente obeso. Alcune Regioni hanno già emanato disposizioni o leggi molto interessanti, in primis, more solito, l’Emilia Romagna, mentre il nostro Piemonte è palesemente in ritardo. Credo che chi abbia a che fare con un minore interessato a praticare un’attività motoria prima, sportiva poi ed infine agonistica, debba avere una buona conoscenza della mutata struttura della società italiana in generale e dei due poli educativi, famiglia e scuola, purtroppo in fortissima crisi negli ultimi decenni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’obesità infantile è oggi una delle grandi emergenze sanitarie nei paesi ad alto sviluppo e l’Italia detiene, purtroppo, il primato negativo europeo di bambini e adolescenti con eccesso di peso. Nel nostro Paese il 25% di soggetti tra 0 e 18 anni (dato medio) ha un eccesso di peso, con un picco che si registra nella fascia d’età 9-11 anni, nella quale il 23% della popolazione risulta essere sovrappeso e il 13% francamente obesa. In numeri assoluti, nel nostro Piemonte, i soggetti fra i 5 e gli 11 anni in sovrappeso/obesi sono più di 60.000 e in altre regioni i dati sono di gran lunga sconfortanti, raggiungendo l’apice in Campagna con il 49% dei soggetti (27% in Piemonte). Un dato che, correlando l’obesità all’insorgenza precoce di malattie metaboliche e cardiovascolari, ci fa capire come queste generazioni avranno una spettanza di vita inferiore rispetto a quelle precedenti. Lei si chiederà che cosa c’entra Lei con tutto questo e, lo ammetto, dopo aver covato una grande curiosità nel venirla a vedere (ho smesso, per problemi legati alla mia professione, di fare l’allenatore venticinque anni fa e mi sono riaffacciato in questo mondo sportivo solo due anni or sono. A proposito: bellissimo l’esercizio in riscaldamento su più file con due palloni! E tanto altro…), ho espresso una valutazione su una sola partita, influenzato per altro da commenti di alcuni biellesi, nell’occasione seduti vicino a me. Riprendendo il filo del discorso, gentile Professore, che dire? Per anni i primi a sbagliare un approccio nei confronti del’obesità e della sedentarietà siamo stati noi medici, con semplici prescrizioni dietoterapiche e qualche vaga indicazione riguardo al movimento. Il risultato è stato ampiamente fallimentare. Vi è ora la necessità di un atteggiamento più olistico che stimoli alla famiglia ed il bambino a modificare progressivamente il proprio stile di vita. La recente letteratura italiana e internazionale è in continuo fermento al riguardo. Per arrivare a questo la classe medica deve seguire corsi nuovi percorsi di formazione professionale principalmente indirizzati ai Pediatri di Libera Scelta che hanno nei confronti dei loro assistiti non solo compiti di cura ma anche di prevenzione. Tuttavia il loro ruolo non basta. Credo che anche gli allenatori debbano avere una buona percezione di questo problema che purtroppo si amplifica nel caso di abbandono di un’attività sportiva. Poiché amo il basket, invito Lei, senza dubbio il migliore fra gli allenatori di giovanili in Piemonte e probabilmente in Italia a confrontarsi su questi problemi. Iniziamo con questo grandissimo sport. Se le sono sembrato troppo diretto nel contatto iniziale sono io, a mia volta, a chiederle scusa. So quanto tempo ha dedicato nella vita per diffondere la pratica della pallacanestro fra i giovani e le assicuro tutta la mia stima. Mi può inviare la sua mail? La contatterò. A presto.
Riccardo Lera
[email protected]
 
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27 replies since 13/12/2013, 23:04   2478 views
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