Grazie Peve, sempre sul pezzo... come gli spacciatori di coca.
Come ho già avuto modo di dire a qualcuno: "per me, questa degli ammèrigani, É UNA C****A PAZZESCA!" [cit.]
Chiariamo, nulla contro questi atletoni grandi, grossi e forse anche bravi ma mi pare che la federazione non sappia più nemmeno da che parte sia girata.
Un anno vogliono lanciare i giovani e obbligano le squadre ad inchiodarne qualcuno sul pino, risultato: solchi chiappaformi sulle panchine del 75% della B1 nel numero di almeno due/tre. Bisogna però ammettere che qualche prospetto si è fatto notare, la legge dei grandi numeri forse non ha fallito al 100%.
Quest'anno cambio di rotta, o meglio, vogliamo si i giovani MA vogliamo anche anche gli stranieri. Risultato:
non lo so ma è certo che la proposta è agli antipodi della strada intrapresa negli ultimi anni. Non vedo molto spazio per il 9no e 10mo del roster quando hai davanti a te non solo il titolare italiano ma anche lo straniero che, in quanto straniero e pagato di conseguenza, DEVE giocare.
Senza contare il gran numero di "vecchie volpi" della categoria costrette a migrare verso zone più calde (DNB, addirittura qualcuna in DNC) e qui sono assolutamente in disaccordo con la teoria del "se sei forte giochi ugualmente". Raccontatelo a chi è dovuto scendere di categoria per mancanza di posto in roster.
Per rendere davvero utile quest'annata penso sia necessario un coach con i -se mi concedete un francesismo-
contromaròni, che sfrutti il livello (si suppone) superiore dell'USA di turno per sviluppare i propri virgulti.
Sperèm...