sovrana |
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| io credo che una partita all star game sia un evento che potrebbe andare bene se fosse finalizzato solo alla promozione del basket..si organizza dove si può riempire il palasport..si invitano tutti i centri minibasket della zona e si fanno sedere a bordo campo, gli si regala una maglietta con scritto "io c'ero" e si fa una promozione dell'eventi incredibile e capillare...allora molti bambini avranno l'opportunità di veder giocare un basket divertente dove le difese stanno in campionato e si gioca solo per far canestro. ah...si fa un bel giro delle scuole elementari per coinvolgerli. ricordo a chi c'era gli all star game di firenze '85 e roma '87....149 a 143, e 157 a 154, con giocatori come bryant, jeelani, frederick, kupec, coleman, oscar, mcAdoo, wright, dlipagic...e tanti altri. in questo contesto la partita contro la nazionale che ha bisogno di giocare non ha senso. ma ripeto ha senso per un bell'oggetto di propaganda. ovviamento qualche "federale" dirà che la macchina costa e che i bambini non pagano...rispondo subito al fenomeno: la spesa inutile e "americaneggiante" del join the game coprirebbe ampiamente l'evento e forse anche di più....
in chiave "utilità" per la nazionale...la vedo molto stiracchiata...se fossi il coach della nazionale, visti i momenti a mia disposizione, preferiei una serie di amichevoli programmate contro squadre anche di A2 e comunque che non hanno convocati in azzurro. allora avrebbe senso anche una partita con il punteggio 64 a 58....
un evento promozionale con questo punteggio sarebbe un flop...un'amichevole di rifinitura per la nazionale con un punteggio come quello del 86... 177 a 147 non sarebbe servito a nulla. poi sai...la federbasket una ne fa e nessuna ne pensa.....
...sol per difesa io pungo....
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