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La riforma dei campionati, Cui prodest?

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Norman7
view post Posted on 6/2/2012, 22:12 by: Norman7
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CITAZIONE (gioddi82 @ 6/2/2012, 19:29) 
Tutto ok...il fatto è che tra due anni le promozioni in A1 saranno ridotte ad una soltanto...quindi, andando avanti così, tra tre stagioni lega 1 e lega2dilettanti saranno due mondi separati da un abisso molto più grande di quello che esiste adesso tra la attuale lega2 e la DNA.

Questo fa parte del grande disegno che i presidenti di serie A, da sempre cercano di realizzare: una lega A (15 anni fa volevano chiamarla superlega) senza retrocessioni, in modo che le 16 società che in quel momento storico sono nella massima serie, si arroghino il diritto di rimanerci a piacimento, in barba al resto del basket italiano. Il tutto, per un fantomatico bisogno di "tutelare gli investimenti".
Il fatto che adesso riescano a strappare alla FIP la concessione di una sola retrocessione, è sintomo di debolezza della FIP attuale, la quale non ha nessun vantaggio nel bloccare le retrocessioni dei campionati, ma probabilmente è solo moneta di scambio per ottenere una qualche tutela per i giocatori italiani, che è l'obiettivo principale della FIP in ottica squadra nazionale e partecipazioni olimpiche.
Emerge chiaramente la coda di paglia dei peones della serie A, che terrorizzati dalla possibile retrocessione, hanno chiesto alla FIP di diluire in tre anni le retrocessioni per passare da 18 a 16 squadre.
 
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